sottomarino kri nanggala indonesia bali

RELITTO E CASTIGO – LE AUTORITÀ INDONESIANE HANNO DIFFUSO LE FOTO E UN VIDEO DI CIÒ CHE RESTA DEL SOTTOMARINO KRI NANGGALA, SCOMPARSO MERCOLEDÌ SCORSO DAI RADAR E RITROVATO A 850 METRI DI PROFONDITÀ SPEZZATO IN TRE PARTI - TUTTI I 53 MEMBRI DELL’QUIPAGGIO SONO MORTI. MA COSA È SUCCESSO? FORSE A IMPEDIRE LE MANOVRE DI RIEMERSIONE È STATO UN…- VIDEO

 

 

 

Da www.corriere.it

 

relitto del sottomarino indonesiano kri nanggala 1

Il sottomarino indonesiano scomparso dai radar mercoledì è stato ritrovato a 100 chilometri a nord di Bali, a circa 850 metri di profondità e spezzato in tre parti. Nessun superstite, come si temeva, tra i 53 membri dell’equipaggio che erano a bordo del KRI Nanggala 402 di fabbricazione tedesca in dotazione alla marina di Giacarta e in servizio dal 1981, affondato per cause ancora tutte da chiarire mentre era impegnato in un’esercitazione.

 

relitto del sottomarino indonesiano kri nanggala

«Con profonda tristezza posso dire che tutti i 53 membri del personale a bordo sono morti», ha detto il comandante dell’esercito indonesiano Hadi Tjahjanto ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa con il capo di Stato maggiore della Marina Yudo Margono, che ha dato i dettagli del ritrovamento.

 

 

i resti del sottomarino indonesiano

«Il KRI Nanggala è diviso in tre parti, lo scafo, la poppa e le parti principali sono tutte separate. La parte principale è incrinata», ha detto mostrando le immagini del relitto. È stato forse un guasto del sistema elettrico a impedire le manovre di riemersione, ma quello che è certo è che una volta precipitato oltre i 300-400 metri di profondità che era in grado di sopportare, la pressione dell’acqua lo ha squarciato.

 

 

La tragedia in pochi minuti

un militare mostra il giubbotto salvagente ritrovato dal sottomario kri nanggala

«Gli scafi dei sottomarini sono pressurizzati ma quando vengono perforati, l’acqua penetra all’interno. Riuscite a immaginare l’effetto sulle persone investite dall’acqua a tale pressione?».

 

Dalle parole di Wisnu Wardhana, esperto dell’Indonesian Institute of Technology Sepuluh Nopember, si intuisce la tragedia che si è consumata in pochi minuti, quando il mezzo si è inabissato.

 

È stata vana, quindi, la corsa contro il tempo dei mezzi di soccorso, che poche ore dopo la scomparsa hanno iniziato a perlustrare il tratto di mare dove era stato visto per l’ultima volta.

 

 

il sottomarino kri nanggala 402

Il messaggio in tv

Il presidente Joko Widodo ha tenuto un discorso in tv, subito dopo la notizia dei resti rinvenuti in mare: «Tutti gli indonesiani sono in lutto per questa tragedia, soprattutto per le famiglie della flotta. Sono i figli migliori della nazione, patrioti che proteggono la sovranità del Paese». Al momento, nessun corpo è stato ritrovato.

ricerche del sottomarino kri nanggala 6relitto del sottomarino indonesiano kri nanggala ricerche del sottomarino kri nanggalail relitto del sottomarino indonesiano ricerche del sottomarino kri nanggala 2sottomarino indonesianokri nanggala 402 2macchia d olio in mare ricerche del sottomarino kri nanggala 8la moglie di un membro dell equipaggio del sottomarino kri nanggala 402 ricerche del sottomarino kri nanggala ricerche del sottomarino kri nanggala 5relitto del sottomarino indonesiano kri nanggala la scomparsa del sottomarino indonesiano kri nanggala 402il sottomarino kri nanggala 402 relitto del sottomarino indonesiano kri nanggala relitto del sottomarino indonesiano kri nanggala il relitto del sottomarino indonesiano relitto del sottomarino indonesiano kri nanggala 5

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…