gennaro sangiuliano - maria rosaria boccia

LA RESISTIBILE ASCESA DI MARIA ROSARIA BOCCIA, UNA CHE "S’INTRUFOLA DAPPERTUTTO" - RITRATTONE DELLA "POMPEIANA ESPERTA" (CIT. MIELI), CHE HA MANDATO FUORI GIRI SANGIULIANO - SI È INTRODOTTA AI PARLAMENTARI MELONIANI GRAZIE A PRESUNTE COMPETENZE IN "MEDICINA ESTETICA", E SUI SUOI PROFILI SOCIAL POSTA UN INTERVENTO ALL’UNIVERSITÀ VANVITELLI, FIRMANDOSI "PROFESSORESSA". MA IL RETTORE PRECISA: "HA FATTO SOLO UN INTERVENTO A TITOLO GRATUITO" - LA CAMERA DELLA MODA DIFFIDA BOCCIA PER L'USO DEL MARCHIO "MILANO FASHION WEEK" (LA VISPA 41ENNE SI DEFINIVA PRESIDENTE DELLA "FASHIONWEEKMILANOMODA" (CHE NON C'ENTRA NIENTE NÉ CON MILANO, NÉ CON LA MODA")

Capasa, diffidata Boccia per marchio Milano Fashion Week

MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

(ANSA) - "Abbiamo inviato una diffida in quanto il marchio Milano Fashion Week è della Camera della moda da sempre e non può essere usato da nessun altro". Così il presidente Carlo Capasa della Cnmi, a margine della presentazione dell'evento milanese, rispondendo a chi gli ha chiesto chiarimenti sulla questione di Maria Rosaria Boccia, che sui social si definisce "presidente Fashion Week Milano moda". "Speriamo - ha concluso - che presto scompaia quella dicitura dai social di questa signora".

 

Da Pompei al ministero della Cultura, l’ascesa di Maria Rosaria Boccia: “S’intrufola dappertutto”

 

Estratto dell’articolo di Alessio Gemma per “La Repubblica”

 

Le prove sganciate sul suo profilo social. Per dimostrare il rapporto di collaborazione col ministro della Cultura. Addirittura sbeffeggiando le istituzioni. Maria Rosaria Boccia, l’aspirante consigliera che il ministro Gennaro Sangiuliano non vuole, passa al contrattacco.

GIULIANO L APROSTATA - MEME BY EMILIANO CARLI

 

Nel pomeriggio su Instagram pubblica una foto di giugno negli scavi di Pompei, lei presente accanto al ministro e al direttore del parco archeologico. «Sopralluogo per controllare il gabinetto che fa acqua da tutte le parti», commenta Boccia. A chi si riferisce? Al “gabinetto” del ministero?

 

Bionda, 41 anni, ha terremotato il Collegio romano annunciando una settimana fa la nomina a “consigliera ai Grandi eventi”. Per poi essere smentita dagli uffici del ministero. Che ora sembra irridere. Nel frattempo sono venute fuori le foto delle visite istituzionali in giro per l’Italia, lei al seguito di Sangiuliano: da Milano a Taormina passando per Pompei.

 

È la città degli scavi il luogo dove cortocircuita la storia di Boccia. Perché lei è di Pompei. E perché il 19 e 20 settembre proprio la città con uno dei parchi archeologici più famosi al mondo ospiterà il G7 della Cultura.

 

le storie instagram di maria rosaria boccia contro gennaro sangiuliano 3

Quando il 3 giugno Sangiuliano incontra il sindaco Carmine Lo Sapio sul G7, c’è Boccia. È lei che esce dall’auto del ministro mentre lo accompagna agli scavi di Civita Giuliana. E si scopre anche una mail inviata dal parco archeologico col percorso dei ministri, indirizzata anche a Boccia. […] La sicurezza dell’evento coi Grandi della Terra a rischio? A Pompei il cognome Boccia è associato ai negozi di abbigliamento.

 

Dentro, il padre e la madre: Pasquale e Maria. Travolti dal clamore: «Non abbiamo niente da dire, non sappiamo nulla». Anche la figlia aveva avviato un atelier di abiti da sposa. Pare che gli affari non andassero granché bene. Ora a ripercorrere a ritroso la scalata che la porta alle ospitate a Casa Sanremo, alla presentazione del libro con l’ex magistrato Luca Palamara, fino alle iniziative con un altro ministro, Francesco Lollobrigida, cognato della premier, una chiave si rintraccia: la medicina estetica.

 

Relazioni e convegni tra bellezza e benessere che la introducono nel giro dei parlamentari di maggioranza. In successione: Annarita Patriarca di Forza Italia, Gimmy Cangiano di Fratelli d’Italia, Simona Loizzo della Lega. «La conobbi con alcuni docenti universitari — rivela un parlamentare di centrodestra — Non ci volle molto a inquadrarla. Millantava rapporti, si intrufolava. Ricordo che mi contattò una persona, in passato stava per entrare in società con lei, per l’apertura di un locale. Litigarono, lui la accusava di averci rimesso soldi...».

gimmi cangiano monica marangoni maria rosaria boccia

 

Sui suoi profili posta mesi fa una lezione all’università Vanvitelli come docente di comunicazione e marketing a un master in Dietetica a Medicina. Firmato: professoressa Boccia. «Ha fatto solo un intervento — chiarisce il rettore Gianfranco Nicoletti — A titolo gratuito. Non era neanche una lezione».

 

Per non parlare dell’associazione “Milano Fashion week” di cui si dichiara presidente, sconosciuta alla Camera della moda. A Pompei si sono accorti degli eventi dal 2022 a oggi in cui compare Boccia, finanche come “ideatrice”. Da giugno ad agosto una escalation, finita al centro di una interrogazione firmata da 6 consiglieri comunali.

 

Dopo la riunione sul G7 di giugno, scatta un premio a luglio a Lo Sapio con tanto di conferenza alla Camera a cui partecipa Sangiuliano. E, ancora, sempre a luglio la consegna della chiavi in oro della città di Pompei al ministro, costate 12 mila euro. […]

 

carmine lo sapio gennaro sangiuliano

Ma fa discutere un’altra foto: cena a Roma dopo la premiazione del sindaco, attovagliati Lo Sapio, il comandante dei vigili di Pompei, il presidente del consiglio comunale, due dirigenti, Boccia e tre signore. Tra cui la conduttrice tv Monica Marangoni e una dentista di nome Simona Russo, che compare in altre foto anche col ministro.

 

«Si osserva — scrivono i consiglieri — che in diversi eventi organizzati a Pompei, Boccia e le altre signore, presenti alla cena, erano sedute in prima fila accanto al sindaco e alla sua consorte nei posti riservati alle autorità». Vorrà dire qualcosa? «Sembra esserci un collegamento tra il premio al sindaco, l’onorificenza al ministro e la candidatura a capitale della cultura 2027 della città di Pompei». Sangiuliano cosa risponde?

 

selfie di maria rosaria boccia con gennaro sangiuliano e carmine lo sapio gennaro sangiuliano con maria rosaria boccia e il sindaco di pompei carmine lo sapio 2 maria rosaria boccia con gimmi cangiano la nomina fantasma - vignetta by giannelli sul caso boccia - sangiulianomaria rosaria boccia con gimmi cangiano gimmi cangiano con maria rosaria boccia alla camera MAIL VISITA DI GENNARO SANGIULIANO CON MARIA ROSARIA BOCCIA AGLI SCAVI DI POMPEI maria rosaria boccia in prima fila con gennaro sangiuliano a sanremo maria rosaria boccia gennaro sangiuliano. gennaro sangiuliano con maria rosaria boccia alla pinacoteca di brera gennaro sangiuliano con maria rosaria boccia alla pinacoteca di brera 2gennaro sangiuliano a pompei senza fede il 23 luglio con davanti maria rosaria bocciagennaro sangiuliano a pompei senza fede il 23 luglio gennaro sangiuliano senza fede gennaro sangiuliano senza fede nel post di maria rosaria bocciamaria rosaria boccia gennaro sangiuliano gennaro sangiuliano senza fede a ercolano gennaro sangiuliano a pompei senza fede il 23 luglio gennaro sangiuliano riceve le chiavi della citta da carmine lo sapio foto di maria rosaria boccia

Ultimi Dagoreport

vespa meloni berlusconi

DAGOREPORT - VABBE’, HA GIRATO LA BOA DEGLI 80 ANNI, MA QUALCOSA DI GRAVE STA STRAVOLGENDO I NEURONI DI "GIORGIA" VESPA, GIA' BRUNO - IL GIORNALISTA ABRUZZESE, PUPILLO PER DECENNI DEL MODERATISMO DEMOCRISTO DEL CONTERRANEO GIANNI LETTA, CHE ORMAI NE PARLA MALISSIMO CON TUTTI, HA FATTO SOBBALZARE PERFINO QUELLO SCAFATISSIMO NAVIGATORE DEL POTERE ROMANO CHE È GIANMARCO CHIOCCI – IL DIRETTORE DEL TG1, PRIMO REFERENTE DELLA DUCETTA IN RAI, E’ RIMASTO BASITO DAVANTI ALL’”EDITORIALE” DEL VESPONE A "CINQUE MINUTI": "DAZI? PER IL CONSUMATORE ITALIANO NON CAMBIA NULLA; SE LA PIZZA A NEW YORK PASSERÀ DA 21 A 24 EURO NON SARÀ UN PROBLEMA". MA HA TOCCATO IL FONDO QUANDO HA RIVELATO CHI È IL VERO COLPEVOLE DELLA GUERRA COMMERCIALE CHE STA MANDANDO A PICCO L’ECONOMIA MONDIALE: È TUTTA COLPA DELL’EUROPA CON “GLI STUPIDISSIMI DAZI SUL WHISKEY AMERICANO’’ - VIDEO

elon musk donald trump matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - LE “DUE STAFFE” NON REGGONO PIÙ. IL CAMALEONTISMO DI GIORGIA MELONI NON PUÒ PIÙ PERMETTERSI DI SGARRARE CON MACRON, MERZ, URSULA, CHE GIÀ EVITANO DI CONDIVIDERE I LORO PIANI PER NON CORRERE IL RISCHIO CHE GIORGIA SPIFFERI TUTTO A TRUMP. UN BLITZ ALLA CASA BIANCA PRIMA DEL CONSIGLIO EUROPEO, PREVISTO PRIMA DI PASQUA, SAREBBE LA SUA FINE -  UNA RECESSIONE PROVOCATA DALL’AMICO DAZISTA TRAVOLGEREBBE FRATELLI D’ITALIA, MENTRE IL SUO GOVERNO VIVE SOTTO SCACCO DEL TRUMPUTINIANO SALVINI,

IMPEGNATISSIMO NEL SUO OBIETTIVO DI STRAPPARE 4/5 PUNTI AGLI ‘’USURPATORI’’ DELLA FIAMMA (INTANTO LE HA “STRAPPATO” ELON MUSK AL CONGRESSO LEGHISTA A FIRENZE) - UN CARROCCIO FORTIFICATO DAI MEZZI ILLIMITATI DELLA "TESLA DI MINCHIA" POTREBBE FAR SALTARE IN ARIA IL GOVERNO MELONI, MA VUOLE ESSERE LEI A SCEGLIERE IL MOMENTO DEL “VAFFA” (PRIMAVERA 2026). MA PRIMA, A OTTOBRE, CI SONO LE REGIONALI DOVE RISCHIA DI BUSCARE UNA SONORA SCOPPOLA…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - LA CACCIA GROSSA AL LEONE DI TRIESTE INIZIA COL CDA DEL 24 APRILE MA SI CONCLUDERÀ A MAGGIO CON L’OPS DI MPS-CALTAGIRONE-MILLERI SU MEDIOBANCA CHE, UNA VOLTA ESPUGNATA COL SUO 13% DI GENERALI IN PANCIA, APRIRÀ LA VIA A CALTARICCONE PER ARRIVARE AL COMANDO DEL PRIMO FORZIERE D’ITALIA (843 MILIARDI) – CHE SUCCEDERA' QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I PEZZI GROSSI: ANDREA ORCEL DI UNICREDIT E CARLO MESSINA DI INTESA? - INTANTO, OGNI GIORNO SI REGISTRA UNO SCAZZO: SE IL PROXY ISS SOSTIENE MEDIOBANCA, IL PROXY GLASS LEWIS INVITA GLI AZIONISTI A PUNTELLARE MPS - (POTEVA MANCARE L’ANGOLO DEL BUONUMORE CON DAVIDE SERRA DEL FONDO ALGEBRIS?)…

zuppi sinodo claudio giuliodori ruini bergoglio

DAGOREPORT – ATTENZIONE: SI AGGIRANO CORVI SUL CUPOLONE – CON BERGOGLIO ANCORA CONVALESCENTE, L’ALA CATTO-CONSERVATRICE DI RUINI SI È “VENDICATA” SUL LIBERAL ZUPPI: SUL DOCUMENTO NON VOTATO DALL’ASSEMBLEA SINODALE CI SAREBBERO INFATTI LE MANINE DELL’EX CAPO DELLA CEI AI TEMPI DI BERLUSCONI. COME? NEL PORTARE A SINTESI I TEMI DISCUSSI NEL LUNGO CAMMINO SINODALE, SONO STATI SBIANCHETTATI O “AGGIRATE” QUESTIONI CRUCIALI COME IL RUOLO DELLE DONNE NELLA CHIESA, LA TRASPARENZA SUGLI ABUSI E L’OMOSESSUALITÀ. PIÙ DI UN VESCOVO HA CRITICATO L’ASSENZA NEL TESTO DELLA SIGLA “LGBTQ” – LA MIGLIORE SPIEGAZIONE SUL CAMBIO DI CLIMA LA DA' UN PORPORATO ANZIANO: "ANNI FA, ALLA FINE AVREMMO ABBOZZATO E VOTATO..."

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - CERCASI DISPERATAMENTE TALE MELONI GIORGIA, DI PROFESSIONE PREMIER, CHE DEFINIVA “UN’OPPORTUNITÀ” LA MANNAIA DEL DAZISTA TRUMP - DOVE È ANDATA A NASCONDERSI L’’’ANELLO DI CONGIUNZIONE’’ TRA AMERICA FIRST E L’EUROPA DEI "PARASSITI?" A CHE È SERVITA LA SUA “SPECIAL RELATIONSHIP” CON LO PSICO-DEMENTE DELLA CASA BIANCA CHE CINGUETTAVA: “MELONI È UN LEADER E UNA PERSONA FANTASTICA”? - CHE FOSSE TAGLIATA FUORI DAI GIOCHI, LA REGINA DI COATTONIA DOVEVA FICCARSELO IN TESTA QUANDO L’ALTRO GIORNO HA CHIAMATO URSULA PER SCONGIURARLA DI NON RISPONDERE CON I CONTRO-DAZI AL TRUMPONE. LA KAISER DI BRUXELLES LE HA RISPOSTO CON PIGLIO TEUTONICO CHE LA DECISIONE FINALE SULLA POLITICA COMMERCIALE DELL’UNIONE APPARTIENE SOLO A LEI. COME A DIRE: "A COSETTA NON T’ALLARGA’, QUI COMANDO IO!" - ED ORA “IO SONO GIORGIA” SI TROVA A DOVER AFFRONTARE UNA GUERRA COMMERCIALE CHE TOCCA MOLTO DURAMENTE LA SUA BASE ELETTORALE, E NON SOLO QUELLA CHE VIVE DI EXPORT, COME AGRICOLTURA, LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE, I TESSILI. UN BAGNO DI SANGUE E, IN PROSPETTIVA, UNA CATASTROFE POLITICA…

donald trump matteo salvini

FLASH! CHE FINE HA FATTO IL PIÙ TRUMPIANO DEL REAME, OVVERO MATTEO SALVINI? MENTRE I MERCATI CROLLANO PER LA TEMPESTA DEI DAZI SCATENATA DAL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO, CON PIAZZA AFFARI CHE PERDE IL 3,6%, IL LEADER DELLA LEGA HA PERSO LA VOCE, DOPO CHE PER SETTIMANE HA DIFESO A SPADA TRATTA LE FOLLI POLITICHE DEL TYCOON. SOLO DUE GIORNI FA AFFERMAVA CHE “IL VERO NEMICO PER LE AZIENDE ITALIANE NON È TRUMP MA LE FOLLI IMPOSIZIONI DI BRUXELLES”. E ORA? – LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DEL NORD, CHE HANNO SEMPRE VOTATO LEGA, COSA FARANNO? DOMENICA AL CONGRESSO DEL CARROCCIO, SENZA SFIDANTI, SALVINI SARÀ CONFERMATO SEGRETARIO. MA PER IL TRUMPUTINIANO MATTEO SONO IN ARRIVO CAZZI AMARI...