ibiza

L’ALTRA FACCIA DI IBIZA – SE PENSATE CHE L’ISOLA SIA SOLO LA META DI RAGAZZETTI A CACCIA DI DROGHE E DISCOTECHE DOVE SBALLARSI, VI SBAGLIATE DI GROSSO – OLTRE ALLA TRIBÙ DI GIOVANI CHE VIAGGIA SU VOLI LOW COST, CI SONO I RICCASTRI E VIP CHE STAZIONANO SUI LORO MEGA YACHT E FAMIGLIE CHE AFFITTANO VILLE DA MILLE E UNA NOTTE - L'OPERAZIONE DI RIMODULAZIONE DEL TURISMO VOLUTA DA IBIZA NEGLI ULTIMI DIECI ANNI HA FUNZIONATO E ORA…(VIDEO)

 

 

 

Mauro Evangelisti per “il Messaggero”

 

discoteche a ibiza 3

Attorno a mezzogiorno un aereo low cost decollato da Fiumicino sfiora la spiaggia di playa d'En Bossa e atterra senza un solo posto libero, passeggeri età media 20 anni e adrenalina rampante. Nello stesso giorno la stella mondiale del calcio, Lionel Messi, insieme a Suárez e Fàbregas, si rilassa a Ibiza su uno yacht affittato a 52 mila euro alla settimana, mentre la potentissima regina della tv americana Oprah Winfrey si rilassa su una barca sulle coste dell'isola.

 

orlando bloom e katy perry a ibiza 1

E mentre i tre ragazzi romani escono dall'aeroporto in cerca del bus e si ripetono «stasera andiamo all'Amnesia», al porto di Ibiza il Lady Moura, mega yacht di lusso di proprietà di un uomo di affari arabo, svetta sulle altre imbarcazioni, sempre da multi milionari, proprio di fronte alla sfilza di bar e ristoranti dove di notte si formerà il viavai del pre-discoteca.

 

ALTO E BASSO

Ecco, ciò che è diventata Ibiza è spiegato da questa dicotomia: il lusso si è mescolato alle tribù di ragazzi dei voli low cost, le famiglie, soprattutto del nord Europa riempiono hotel e ville in affitto nei vari angoli dell'isola.

 

droghe a ibiza

L'operazione di rimodulazione del turismo voluta da Ibiza negli ultimi dieci anni ha funzionato: negli Anni Settanta era l'isola degli hippies e delle scoperte; successivamente grazie alle discoteche più innovative e più grandi del mondo, al giro vorticoso di droghe, è divenuta metà di sballo ed eccessi, con tutte le controindicazioni; ora c'è stata una nuova virata verso l'alto, con prezzi sempre più su, hotel in cui a meno di 100 euro a notte difficilmente trovi qualcosa di confortevole, discoteche in cui il biglietto può costare anche 70 euro se c'è il dj superstar.

oprah a ibiza 1

 

Il sistema ha funzionato: il tasso di occupazione delle stanze è sempre molto elevato e avere puntato sulla qualità ha fatto sì che certe esasperazioni - vedi Benidorm dove quest'anno si narrano gli eccessi addirittura di gruppi di settantenni britannici - siano state arginate.

 

Per capire: i gruppi di giovani inglesi che si ubriacano e fanno balconing (pratica tristemente famosa a Ibiza di ragazzi sbronzi che dai piani più alti dell'hotel provano a buttarsi direttamente in piscina perdendo anche la vita) sono stati limitati soprattutto a San Antonio, località a nord-ovest dell'isola, dove, comunque, si sta tentando la stessa operazione di riqualificazione.

 

discoteche a ibiza 4

Qui gli italiani in genere vanno solo per l'ormai inflazionata cerimonia del tramonto con musica chill-out visto dal Caffè del Mar e locali vicini. Playa d'En Bossa - siamo di nuovo nella cittadina di Ibiza - dove c'è un'altissima concentrazione di spiagge, bar, pizzerie, fast food, mega discoteche, è ancora sinonimo di giovanissimi (moltissimi italiani). Per il resto però l'isola è totalmente intergenerazionale, così come le discoteche.

chiara ferragni a ibiza

 

I PREZZI

A Dalt Villa, grazioso centro storico dentro le mura, ad esempio i ristoranti con i tavolini all'aperto sono sempre meta di un turismo fatto anche di famiglie e ultra cinquantenni. Di riflesso, dall'altra parte del porto, vicino al Casinò, c'è un susseguirsi di ristoranti costosi, tra cui il Lio, celebre locale che mette insieme gastronomia, spettacoli e discoteca, in cui in media si spende dai 200 euro in su.

 

Sintesi: Ibiza accoglie ancora i ragazzi dello sballo e dei voli low cost, ma tutto attorno ha fatto crescere un doppio sistema - famiglie e lusso estremo - che non ha eliminato, ma ha comunque ridimensionato la portata degli eccessi sfrenati che alla fine condannano sempre una meta turistica al declino.

balconing a ibiza 1

 

«Ormai - racconta Lidia, una ibizenca che lavora in un'agenzia turistica rivolta soprattutto al mercato nordeuropeo - chi viene dalla Germania, ad esempio, chiede servizi impeccabili e di alto livello: questo si aspettano da Ibiza che ha alzato i prezzi, ma anche migliorato l'offerta».

 

ALLA GUIDA

controlli stradali a ibiza

Ogni tanto ci sono ancora ragazzi che stanno male per una pasticca di troppo o quelli che incoscientemente fanno balconing, ma in realtà nell'isola che pigramente tutti ipotizziamo trasgressiva le regole vengono fatte rispettare (ed è bene che lo sappia chi ci va per la prima volta): strisce blu e parcheggi a pagamento ovunque; zone come Vara del Rey che un tempo era ostaggio delle auto ora completamente pedonalizzata;

 

discoteche a ibiza 1

controlli continui per strada per sorprendere chi guida ubriaco o sotto l'effetto di droghe; macchine della sicurezza dei mega club super oliate e professionali. E per strada - altra cosa altrettanto utile da sapere - tutti, ma proprio tutti, si fermano quando qualcuno attraversa sulle strisce pedonali. Ma forse per chi arriva da Roma anche questa è una trasgressione.

rita ora a ibizarita ora a ibiza 1mel c a ibizaleo messi a ibiza 3leo messi a ibiza 1leo messi a ibiza 2katy perry a ibiza 2katy perry a ibiza 1ibiza 1ibiza 2ibiza 3discoteche a ibiza 2balconing a ibiza 2

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...