coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile jair bolsonaro-3

SAMBA PA VIRUS – NEL BRASILE DEL NEGAZIONISTA BOLSONARO IL NUMERO DEI MORTI HA SUPERATO QUOTA 60MILA – I CASI CONFERMATI SONO UN MILIONE E MEZZO, MA SECONDO UNO STUDIO COMMISSIONATO DAL MINISTERO DEL SALUTE SAREBBERO CINQUE VOLTE DI PIÙ - A RIO DE JANEIRO SE NE STRAFOTTONO E HANNO AUTORIZZATO LA RIPRESA DEL CALCIO PROFESSIONALE -  E IL PRESIDENTE CONTINUA A MINIMIZZARE: “IL PICCO È SOTTO CONTROLLO”

 

 

1 – Coronavirus, in Brasile sarebbero almeno 8 milioni i contagiati

jair bolsonaro

(askanews) - In Brasile ci sarebbero almeno 8 milioni di persone contagiate dal coronavirus, ossia cinque volte il numero dei casi confermati ad oggi dal governo, stando a uno studio commissionato dal ministero della Salute e condotto dall'Universit Federale di Pelotas, che ha preso in esame i campioni di sangue di 89.397 brasiliani in 133 citt.

 

coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 1

Il Brasile oggi il secondo Paese al mondo, dopo gli Stati Uniti, per numero di contagi e di decessi, pari rispettivamente a 1.501.353 e 61.990.

 

Secondo lo studio, da met maggio a fine giugno, il numero di brasiliani contagiato raddoppiato, colpendo cos il 3,9% di una popolazione di oltre 210 milioni di abitanti.

 

omaggio alle vittime del coronavirus sul cristo redentore di rio 2

2 – Il Brasile sopra la soglia-record dei 60mila morti

Paola Del Vecchio per “Avvenire”

 

Oltre 60mila morti e una scritta luminosa sul Cristo Redentore di Rio de Janeiro per rendere omaggio alle vittime del Covid- 19, più di 500mila nel mondo, dopo che il Paese ha superato la soglia record, a quattro mesi dal primo caso di coronavirus rilevato.

 

JAIR BOLSONARO

Stando all' ultimo bollettino del ministero della Salute, registra in totale 60.632 decessi e quasi 1 milione e mezzo di contagi. E si conferma epicentro della pandemia in America Latina, solo dietro gli Stati Uniti nel Continente americano.

 

In due mesi, secondo l' Oms, il numero di morti è cresciuto del 92%. Le cifre drammatiche continuano a crescere anche se, secondo il governo del negazionista Jair Bolsonaro, il picco «è sotto controllo» nelle terre indigene al nord, mentre Rio de Janeiro accelera la de-escalation.

omaggio alle vittime del coronavirus sul cristo redentore di rio

 

Mercoledì il ministro di Difesa, Fernando Azevedo e Silva, ha raggiunto il villaggio di Surucuru dell' etnia Yanommi, il più grande territorio indigeno del Brasile, dove il Covid- 19 ha provocato già 156 morti e 6.500 casi confermati. Da inizio settimana è stata avviata una missione interministeriale per rafforzare l' assistenza sanitaria nella regione e tentare di frenare la propagazione del virus fra la popolazione autoctona estremamente vulnerabile.

coronavirus brasile 2

 

Intanto a Rio de Janeiro è stata autorizzata la ripresa del calcio professionale - unica città nel Continente - e ieri hanno riaperto bar e ristoranti. Gli epidemiologi avvertono del rischio di una seconda ondata proprio mentre la curva dei contagi comincia a stabilizzarsi nello Stato di San Paolo, il più popolato del Brasile con 46 dei 210 milioni di abitanti e con il maggiore numero di decessi accumulati (15.030).

 

La Camera dei deputati ha deciso il rinvio di sei settimane delle elezioni municipali previste per ottobre, per evitare agglomerazioni in campagna elettorale, che potrebbero aggravare la drammatica crisi sanitaria.

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Modifiche e ritardi nel sistema di diffusione dei dati epidemiologici, giustificati dal ministero di Sanità con «problemi tecnici», hanno sollevato ulteriori dubbi sul reale numero di decessi. Al punto che le segretarie alla Sanità statali, in polemica con la politica di sottovalutazione messa in atto da Bolsonaro, hanno deciso di fornire quotidianamente un bilancio alternativo a quello diramato dal governo. La Conferenza episcolale brasiliana e la Caritas locale, con il sostegno delle Nazioni Unite, hanno organizzato il tributo a ognuna delle vittime sulla statua del Cristo.

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