omicidio gerardo lorenzo tammaro

SANGUE CHIAMA SANGUE: SE TU MI UCCIDI IL FIGLIO, IO TI AMMAZZO IL PADRE – ESECUZIONE IN PIENO GIORNO A FOGGIA DOVE UN AGRICOLTORE INCENSURATO DI 55 ANNI È STATO FREDDATO DA DUE SICARI IN MOTORINO – LA VITTIMA ERA IL PADRE DI UN 26ENNE CHE, A SETTEMBRE, HA UCCISO IL FIGLIO DI UN BOSS PER MOTIVI DI GELOSIA: L’ASSASSINO NON SOPPORTAVA CHE LA SUA RAGAZZA LO FREQUENTASSE – ERA STATO IL CONTADINO A CONVINCERE IL FIGLIO A COSTITUIRSI E…

Angela Balenzano per il “Corriere della Sera”

 

omicidio gerardo lorenzo tammaro 4

Una vendetta pianificata. Che arriva a un mese esatto dall'omicidio del figlio ventenne di un boss e che ieri mattina a Orta Nova, nel Foggiano, si sarebbe concretizzata con la condanna a morte di un agricoltore incensurato di 55 anni, Gerardo Lorenzo Tammaro, assassinato a colpi di pistola. La vittima era il padre di Mirko, un ragazzo di 26 anni che la sera del 3 settembre scorso ha ucciso Andrea Gaeta, figlio del boss Francesco, perché non sopportava che la sua ragazza - come lui stesso ha confessato - frequentasse il ventenne. Mirko Tammaro, dopo la fuga, era stato convinto dal padre a costituirsi e ai carabinieri aveva rivelato di aver agito per gelosia.

 

Intorno alle 10.30 di ieri il 55enne si trovava in via Salvo d'Acquisto, alla periferia della città, davanti a una casa da ristrutturare di proprietà della moglie dove avrebbe dovuto eseguire alcuni lavori alle tubazioni: è stato avvicinato da due sicari in sella a una motocicletta con i volti coperti da caschi integrali che gli hanno sparato contro i primi due colpi di pistola. L'uomo, ferito, ha tentato di allontanarsi e mettersi al riparo, ma è stato raggiunto e ucciso con altri due proiettili alla schiena.

 

omicidio gerardo lorenzo tammaro 5

Una esecuzione spietata. Sono stati i passanti a chiamare i soccorsi: in pochi minuti sono arrivati i carabinieri per esaminare la scena del crimine, raccogliere le testimonianze e visionare i filmati delle telecamere di sorveglianza. L'inchiesta avviata dalla Procura di Foggia ha preso in considerazione un ventaglio di ipotesi ma, al momento, quella della vendetta per la morte del figlio del boss punita con l'omicidio del papà di Mirko sembra essere l'unica possibile.

 

omicidio gerardo lorenzo tammaro 2

Dal giorno dell'arresto del figlio, l'agricoltore era stato sottoposto a vigilanza sotto la sua abitazione e quella di sua figlia. Questo però non è bastato - ipotizzano gli inquirenti - a scoraggiare i piani di vendetta dell'organizzazione criminale. Una ritorsione per i fatti accaduti il 3 settembre quando il figlio dell'agricoltore aveva notato l'ex fidanzata intrattenersi davanti a un bar con alcuni amici e tra questi c'era anche il figlio del boss, Andrea Gaeta. Mirko Tammaro, nella notte, aveva affiancato l'auto guidata dal ventenne ed esploso alcuni colpi di pistola. L'altro, benché ferito, aveva tentato di ripartire morendo qualche attimo dopo, mentre Mirko aveva lanciato la pistola nei campi.

omicidio gerardo lorenzo tammaro 3

Tornato a casa dopo l'omicidio aveva poi raccontato ai genitori quello che aveva fatto.

Era stato proprio il padre, Gerardo Tammaro, dopo una lunga chiacchierata, a convincerlo a costituirsi benché l'intenzione del giovane fosse quella di fuggire per timore di ripercussioni soprattutto contro la sua famiglia, considerato lo spessore criminale di Gaeta. Ma, dopo aver ascoltato i consigli del padre, all'alba del 4 settembre, aveva deciso di consegnarsi ai carabinieri nella zona di Termoli. Gli investigatori che indagano sull'omicidio di ieri hanno ascoltato persone ritenute vicine sia ai Gaeta sia alla vittima.

 

andrea gaeta

Il timore è che possano esserci nuove ritorsioni. Intanto il sindaco di Orta Nova, Domenico Lasorsa, che nel giorno dei funerali del 20enne aveva proclamato il lutto cittadino, si è detto preoccupato «per l'escalation violenta che si sta consumando nel nostro paese in queste ultime settimane. Dopo quest' ultimo episodio increscioso ho subito firmato la richiesta di convocazione di un tavolo per la sicurezza con il prefetto. Purtroppo non si può più sottovalutare questa situazione. Abbiamo fortemente bisogno della presenza dello Stato. Ora più che mai». Con quello commesso ieri sale a 12 il numero degli omicidi compiuti nel Foggiano dall'inizio dell'anno.

ANDREA GAETA

omicidio gerardo lorenzo tammaro 1

omicidio di andrea gaeta a orta nova foggia 3omicidio di andrea gaeta a orta nova foggia 1omicidio di andrea gaeta a orta nova foggia 2

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...