SANZIONI CONTRO LE MINZIONI - LA STRETTA DEL SINDACO DI PONZA CONTRO I PADRONI DEI CANI CHE NON PULISCONO I BISOGNI DEI LORO ANIMALI: D'ORA IN POI, CHI PORTA IL PROPRIO CANE A FARE PIPÌ DOVRÀ PORTARSI DIETRO UNA BOTTIGLIA D'ACQUA PER PULIRE LA STRADA, OLTRE I SACCHETTI E LA PALETTA PER GLI ESCREMENTI - PER CHI TRASGREDISCE SONO PREVISTE SANZIONI TRA I 50 E I 500 EURO…

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cane pipi cane pipi

Clemente Pistilli per www.repubblica.it

 

Occorre pulire subito quando Fido fa pupù. E chi non lo fa rischia sanzioni pesanti. Ma è necessario pulire anche quando fa pipì, uscendo con una bottiglia d’acqua sotto il braccio. Poi, se si riesce a evitare proprio che il migliore amico dell’uomo faccia i propri bisogni in strada, anche se non si comprende come sia possibile, ancora meglio. Lo ha stabilito il neosindaco di Ponza, Francesco Ambrosino, con un’ordinanza.

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Sull’isola lunata il problema della sporcizia e degli escrementi dei cani è notevole e non solo nel periodo turistico. Il primo cittadino ha così comprensibilmente deciso di dare un giro di vite. Tutti in giro con paletta, sacchetto e bottiglia d'acqua. Ambrosino ha infatti ordinato ai proprietari dei cani, come avviene in tutti i centri italiani, di raccogliere gli escrementi dei propri animali.

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Il primo cittadino è però andato anche oltre, imponendo di “pulire immediatamente le deiezioni liquide prodotte dai cani su tutte le aree urbane pubbliche o ad uso pubblico”, con relativo obbligo “di portare con sé appositi contenitori di acqua semplice, senza aggiunta di sostanze chimiche o detergenti, in modo da mantenere e preservare lo stato di igiene e decoro dei luoghi”. Come se non bastasse il sindaco ha infine ordinato di “condurre gli animali in modo da ridurre il più possibile il rischio che possano produrre deiezioni” in prossimità dei luoghi pubblici. Per chi trasgredisce sono previste sanzioni tra i 50 e i 500 euro.

IL CANE FA PIPI IL CANE FA PIPI cane pipi cane pipi

 

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