Estratto dell’articolo di Simone Dinelli per www.corriere.it
ALESSANDRO CECCHI CON LA MAMMA SERENA
Quei furti senza un parchè andavano avanti ormai da quasi 5 anni: i fiori posizionati in via Pisano a Viareggio, a ricordare un ragazzo di 27 anni scomparso in un incidente, che puntualmente sparivano. E una ferita che ogni volta si riapriva per i genitori di Alessandro Cecchi, giovane deceduto nel settembre 2018 dopo un tragico incidente stradale mentre si trovava alla guida di uno scooter che andò a scontrarsi contro un’auto.
Ma papà Luigi e mamma Serena non si sono arresi: hanno fatto mettere un chip dentro a una pianta e una volta che anche questa, come le altre, è stata rubata, il piccolo congegno ha permesso di scoprire dove questi fiori finissero. A Cascina, in provincia di Pisa, per mano di una signora che a Viareggio ha una casa per le vacanze. […]
«Morale della favola – aggiunge la signora Serena -: ho trovato tre delle mie piante proprio davanti alla casa di questa donna, col marito ignaro del fatto e i carabinieri sbalorditi da questa cosa. Ma si può?
La signora sentita per telefono, perché non era in casa, è quasi divertita della sua opera. Il marito voleva ridarmi le piante, che io non ho voluto. Gli ho solamente detto che ero arrivata fino in fondo a questa cosa per vedere la faccia di chi aveva avuto questo coraggio». […]