gaetano cimmino baffi regolamento comunale

IL SINDACO TI FA BARBA E CAPELLI – POLEMICA A CASTELLAMMARE DI STABIA DOVE LA GIUNTA VORREBBE FAR PASSARE UNA PROPOSTA SUL TRUCCO E PARRUCCO DEI DIPENDENTI: INTERPRETANDO AD MINCHIAM L’AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI COMPORTAMENTO, CHE DOVREBBE OCCUPARSI DI QUESTIONI SERIE, IL SINDACO GAETANO CIMMINO VORREBBE VIETARE L'INGRESSO IN UFFICIO A DIPENDENTI SPETTINATI O TROPPO TRUCCATI. METTERANNO UN LOOKOLOGO ALL’INGRESSO?

Antonio Menna per "www.ilmattino.it"

 

gaetano cimmino 9

Vietato arrivare in ufficio spettinati o troppo truccati, si rischia di violare il codice di comportamento del Comune con tanto di contestazione formale e il rischio di perdere il posto. Al dipendente comunale di Castellammare di Stabia tocca, la mattina, fare molta attenzione a come si acconcia. Guai a lanciare sguardi distratti allo specchio, o uscire di casa un po' scompigliati, con quella riga di lato non allineata, o una vertigine dispettosa, o una piega non perfettamente in regola. Guai ad avere la barba non rasata, o se lunga non curata e rifinita.

 

Guai alla basetta disordinata, o al baffo sbilenco, o al pizzetto trascurato, e peggio ancora a qualunque forma di bizzarria: nessuno si facesse venire in mente di tenersi un baffetto all'insù come un moschettiere o altre amenità. Attenzione a legarsi i capelli in un codino, o colorarli in modo troppo fantasioso o, se femmina peggio ancora se maschio applicare estensioni alle ciocche, far brillare colpi di sole o un ricciolino rasta. Per le donne, poi, c'è un'attenzione aggiuntiva: niente trucchi troppo vistosi. Attenzione al rossetto, all'ombretto, perfino a quelle guance troppo incipriate. Sembra incredibile ma tutto ciò è scritto nero su bianco in un regolamento comunale che sta per essere varato dall'amministrazione. Per ora è solo una proposta.

 

barbiere 3

C'è uno schema pubblicato sul sito web del Comune, accompagnato da un avviso: entro il prossimo 23 febbraio, chi ha osservazioni (sindacati, associazioni, cittadini) può farle arrivare all'ente comunale. Passato il termine della consultazione, il Codice viene votato e diventa operativo, con delibera della giunta presieduta da Gaetano Cimmino. L'atto risponde a un obbligo di legge: ogni Comune è tenuto a varare il proprio regolamento per il comportamento dei dipendenti comunali. Lo prevedono varie fonti normative: il decreto 165 del 2001, innanzitutto, e il decreto del Presidente della Repubblica 62 del 2013.

 

gaetano cimmino 8

E a chiederlo è anche l'Autorità anticorruzione, che nel 2020 ha emanato le «Linee guida in materia di codici di comportamento delle pubbliche amministrazioni». Proprio questo documento «costringe» gli enti che hanno già un Codice ad aggiornarlo. Tra questi c'è anche il Comune di Castellammare, che un regolamento per il comportamento dei dipendenti comunali lo aveva già approvato nel 2014. Ora la necessità di un aggiornamento. Ma non certo per introdurre norme sulla misura di barbe e baffi, su tagli di capelli e sui trucchi delle lavoratrici.

 

Il codice di comportamento nasce per regolamentare questioni molto serie: potenziali conflitti di interessi, norme sui regali che possono arrivare dall'esterno, l'uso degli strumenti aziendali, principi come la trasparenza, l'efficienza, l'uso dei social network, il rapporto con l'utenza. Insomma, temi cruciali della funzione del dipendente comunale. Ma, nella proposta presentata alla consultazione pubblica, l'amministrazione ha pensato bene di introdurre anche, all'articolo 12, comma due, la cura dell'aspetto.

 

mascherina e make up 5

«Il dipendente si legge nel testo tiene un comportamento decoroso e consono () avendo cura che l'aspetto, l'acconciatura dei capelli, della barba e dei baffi nonché i cosmetici da trucco, eventualmente usati dal personale femminile, siano compatibili con il decoro e la dignità della mansione, evitando ogni forma di eccessiva appariscenza».

 

gaetano cimmino 1

Viene da chiedersi come si intenderà applicare tale norma. Ci sarà un valutatore del decoro dei baffi? Ci sarà un giudice del rossetto? Un revisore dell'acconciatura? Chi decide quanto è decoroso o no un paio di baffi o quando l'uso di un cosmetico supera la soglia della decenza? A occhio e croce, questo articolo sembra sfuggito a un appassionato di caserme. Norme così, ormai, neppure nei protocolli di arruolamento nelle forze armate.

 

barbiere coronavirus 1

Forse per le vie della cittadina stabiese è rimasto qualche frammento di un altro regolamento che, dieci anni fa, fece parlare di Castellammare. All'epoca il sindaco era il magistrato Luigi Bobbio, che firmò un atto per «ripristinare il decoro urbano» che prevedeva, tra le altre cose, contravvenzioni per «chi indossa abiti succinti». I giornali lo battezzarono «divieto di minigonna». E qualche mese prima, la stessa amministrazione, pensò bene di vietare l'ingresso negli uffici comunali a chi «non era decorosamente vestito». Questa volta si è scelta una strada ancora più pignola: non come ti vesti ma addirittura come porti i capelli. Pettine e cartellino, tolleranza zero.

gaetano cimmino 6mascherina e make up 11barbiere 1mascherina e make up 3mascherina e make up 2mascherina e make up 8mascherina e make up 1mascherina e make up 6mascherina e make up 7mascherina e make up 10Gaetano Cimmino Gaetano Cimminogaetano cimmino 3gaetano cimmino 4mascherina e make up 12gaetano cimmino 5gaetano cimmino 7gaetano cimmino 2

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"