somane duula aggressione bus rimini

SOMALO MODOSOMANE DUULA, IL 26ENNE CHE HA ACCOLTELLATO QUATTRO DONNE E UN BIMBO DI CINQUE ANNI A RICCIONE, ERA STATO SEGNALATO DALLA CROCE ROSSA ALLA PREFETTURA: “AVEVA MANIFESTATO ATTEGGIAMENTI AGGRESSIVI. NON SAREBBE DOVUTO USCIRE, MA NON POSSIAMO RECLUDERE GLI OSPITI” – L’UOMO, CHE AVEVA CHIESTO LO STATUS DI RIFUGIATO ED ERA IN ITALIA DA DUE MESI, AVEVA SNIFFATO COCAINA E RESTA IN CARCERE PER TENTATO OMICIDIO, LESIONI E RAPINA – MIGLIORANO LE CONDIZIONI DEL BIMBO OPERATO ALLA CAROTIDE…

1. L'AGGRESSORE DI RIMINI: «AVEVO SNIFFATO COCAINA» IL BAMBINO FUORI PERICOLO

Michela Allegri per "il Messaggero"

 

somane duula aggredisce cinque persone sul bus a rimini 2

Al suo avvocato e ai poliziotti che lo hanno fermato con l'accusa di tentato omicidio, lesioni e tentata rapina, in un inglese stentato, ha raccontato di non ricordare nulla dell'aggressione folle che lo ha visto protagonista due sere fa. Somane Duula, 26 anni, somalo, a Rimini ha accoltellato 4 persone e un bambino di sei anni, che ha rischiato la vita ed è stato sottoposto a un delicato intervento alla carotide. Lo straniero ha dichiarato che, al momento dell'agguato, era sotto l'effetto di stupefacenti. «Avevo assunto cocaina», avrebbe detto al suo legale, Maria Riveccio. Parole che dovrà decidere se ripetere o meno al gip, nel corso dell'interrogatorio di garanzia che verrà effettuato nelle prossime ore.

 

somane duula aggredisce cinque persone sul bus a rimini 1

Ieri Duula non ha potuto rispondere alle domande del pm Davide Ercolani, perché non parla italiano e dovrà essere affiancato da un interprete. Le accuse sono pesantissime. Intanto il piccolo Sunny, il bimbo bengalese ferito dall'indagato, è finalmente fuori pericolo. Duula era in Italia da due mesi, ospite in una struttura della Croce Rossa a Riccione. Aveva fatto richiesta di protezione umanitaria e stava attendendo che la commissione decidesse se concedergli o meno lo status di rifugiato. Prima di arrivare in Romagna, lo straniero era stato in altri Paesi europei: Svezia, Danimarca, Germania e Olanda.

 

Ora le indagini puntano a ricostruire il suo passato e come sia arrivato in Italia. Per il momento sono esclusi legami con ambienti terroristici ed estremisti, ma gli accertamenti sono appena iniziati. Duula non aveva precedenti, alcuni compagni di alloggio hanno raccontato che aveva già avuto atteggiamenti violenti, ma non risultano segnalazioni ufficiali.

aggressione cinque persone sul bus a rimini 3

 

LA POLEMICA Gli inquirenti dovranno anche ricostruire se eventuali segnali di pericolo siano stati sottovalutati. È quello che si chiede il sindaco Rimini, Andrea Gnassi: «Perché una persona che aveva già dato segni di alterazione girava liberamente?». Ed è proprio su questo punto che infuria la polemica politica, con la ministra Luciana Lamorgese nel mirino, il duro attacco sferrato nei suoi confronti dal leader della Lega, Matteo Salvini - «se non è capace di fare il suo lavoro, lasci» -, e FdI che ha esplicitamente chiesto le dimissioni. La capa del Viminale ha intanto parlato di «episodio gravissimo» e ha annunciato la sua presenza oggi nel capoluogo romagnolo per partecipare al Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Salvini ha però chiesto un faccia a faccia alla presenza di Draghi e Lamorgese ha fatto sapere di aver dato da tempo la disponibilità a un confronto.

 

aggressione cinque persone sul bus a rimini 2

L'AGGRESSIONE Intanto gli inquirenti hanno già sequestrato i filmati delle telecamere di sorveglianza a bordo del filobus numero 11, che porta da Riccione a Rimini. I fatti sono avvenuti alle 19 di sabato. Due ispettrici hanno chiesto a Duula di mostrare il biglietto e lui ha reagito tirando fuori dallo zaino un coltello e ferendole. Poi, è sceso dal bus minacciando l'autista, ha cercato di fermare le auto in corsa. Ha anche provato a rubare il portafoglio di un uomo che era in macchina e che si è protetto chiudendo la portiera e mettendo la sicura. Mentre scappava a piedi verso Rimini, ha puntato l'arma contro diversi passanti.

aggressione cinque persone sul bus a rimini 5

 

Ha colpito altre due donne e il piccolo Sunny, che stava passeggiando insieme alla mamma e al fratellino: lo ha accoltellato alla gola. Il bimbo ha rischiato di morire, ma ieri mattina, dopo una delicata operazione, è stato dichiarato fuori pericolo dai medici dell'Ospedale Infermi. La prognosi, però, resta riservata. Le due controllore dell'azienda di trasporti Start Romagna sono state ferite rispettivamente al volto e a un braccio: la più grave ha una prognosi di 60 giorni, l'altra guarirà in 10 giorni.

 

aggressione cinque persone sul bus a rimini 1

Vittime della furia del ventiseienne, anche una ragazza residente a Pesaro, colpita in una traversa nei pressi della stazione di Miramare, e una pensionata di 77 anni, aggredita all'altezza del lungomare Regina Elena. Mentre scappava dalla polizia, Duula puntava il coltello alla gola di chiunque intralciasse la sua corsa.

 

 

2. RIMINI, LA CROCE ROSSA SEGNALÒ: «QUELL'IMMIGRATO È AGGRESSIVO»

Estratto dell’articolo di Alessio Ribaudo per il "Corriere della Sera"

 

Accoltellamento a Rimini 4

(…)  Somane Duula, che non ha precedenti penali, è in carcere a Rimini e, forse già oggi, sarà chiamato a rispondere ai magistrati durante l'interrogatorio di garanzia, assistito da un interprete. Le accuse sono tentato omicidio, lesioni e tentata rapina. Duula aveva già mostrato comportamenti a rischio nei giorni scorsi. «Lo avevamo segnalato alla Prefettura, con due email di posta elettronica certificata, perché aveva manifestato atteggiamenti aggressivi - spiega al Corriere Rita Rolfo, responsabile di Croce Rossa Rimini - durante la sua permanenza in una struttura di Riccione, gestita da noi, dove era arrivato il 25 agosto.

Accoltellamento a Rimini 3

 

Ci era stato affidato per essere ricollocato altrove. Come da prassi, non sarebbe dovuto uscire; ma non possiamo recludere gli ospiti. Aveva seguito qualche corso d'italiano online ma era un po' strano. Spero che adesso non vengano infangati i nostri risultati: con il nostro lavoro abbiamo contribuito a tante storie felici di integrazione e inserimento». Stamattina, a Rimini si riunirà il comitato per l'ordine e la sicurezza, con la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, contro cui ieri è tornato a scagliarsi il leader leghista Matteo Salvini.

aggressione cinque persone sul bus a rimini 4Accoltellamento a RiminiAccoltellamento a Rimini 2

 

aggressione cinque persone sul bus a rimini 6

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...