green pass scuola scuole

TAMPONI, GREEN PASS, RICAMBIO D’ARIA: TUTTE LE REGOLE CON CUI RIPARTE LA SCUOLA – CHE SUCCEDE SE C’È UN POSITIVO IN CLASSE? CHI È VACCINATO PUÒ TORNARE DOPO UNA SETTIMANA, GLI ALTRI DOPO 10 GIORNI. I TEST SALIVARI PER ORA SARANNO SOLO A CAMPIONE – IL CERTIFICATO VERDE SARÀ CONTROLLATO IN AUTOMATICO DA UNA PIATTAFORMA WEB. MA MOLTI INSEGNANTI GUARITI DAL COVID NON RIESCONO ANCORA AD AVERLO…

Gianna Fregonara per il “Corriere della Sera”

 

GREEN PASS SCUOLA

La tensione intorno al tema del green pass a scuola sembra allentarsi dopo l’annuncio che è in arrivo - anche se non subito - la piattaforma per il controllo automatico e soprattutto dopo la diffusione dei dati sui vaccinati nella categoria «personale scolastico»: con almeno 9 su dieci che saranno in regola per l’inizio delle lezioni i timori del caos sono diminuiti.

 

Restano le proteste di diversi insegnanti guariti dal Covid che non riescono ad avere il green pass e quelle di genitori preoccupati per i figli. I Cobas lunedì hanno proclamato una manifestazione contro il green pass e la Uil scuola contesta la decisione di non concedere il tampone gratis a tutto il personale non ancora vaccinato.

in classe con la mascherina

 

Lo scontro politico intanto si è spostato sulla questione dei tamponi per gli studenti, soprattutto per i più piccoli, visto che al di sotto dei 12 anni i bambini non saranno vaccinati. E’ Matteo Salvini a cavalcare la proposta di tamponi salivari per tutti, sul modello francese. Ma finora sia il Cts che l’Istituto superiore di Sanità stanno lavorando sull’idea di campagne di screening e di tamponi a campione -affidati per l’organizzazione alle Regioni - più per monitorare la diffusione del virus che per trovare puntualmente evenutali positivi.

 

La ripresa

GREEN PASS SCUOLA.

Sono cominciati i consigli di istituto, in alcune scuole anche gli esami di riparazione e da mercoledì riaprono ufficialmente le porte per l’inizio delle operazioni per il nuovo anno scolastico. Ecco come sarà la giornata tipo per gli studenti che affronteranno il terzo anno di scuola in emergenza.

 

Il green pass

Personale e professori dovranno essere a scuola un po’ prima dell’inizio delle lezioni, almeno nelle prime settimane, fino a quando non sarà pronta la piattaforma per il controllo automatico del green pass. Per ora è affidato ad una App e sarà manuale, operazione che richiederà un po’ di tempo e qualche iniziale difficoltà.

 

L’ingresso

tamponi scuola

Gli studenti entrano in classe tra le 7.50 e le 8.30 a seconda dell’orario stabilito dalle singole scuole. Dovranno indossare la mascherina: ne verranno distribuite settimanalmente come lo scorso anno. Per gli studenti non è obbligatorio il green pass. La temperatura corporea si controlla a casa, ma a scuola si lavano le mani. Per ingresso e uscita devono essere indicati i percorsi che permettano agli studenti di non incontrarsi. In aula i banchi devono essere distanziati, ma la regola del metro di separazione tra studenti non è più obbligatoria: chi ha aule piccole può derogare mantenendo tutte le altre misure di sicurezza.

 

Ricambio d’aria

GREEN PASS SCUOLA.

Alla fine della prima ora può essere previsto un periodo di cinque minuti per cambiare l’aria. Le indicazioni del Cts e del governo consigliano di lasciare aperte le finestre sempre durante le lezioni, anche d’inverno con il brutto tempo. Ci sono state molte polemiche sul tema ma il ministero ha deciso di lasciare alle scuole la possibilità di acquistare filtri o strumenti di areazione, senza fare un intervento generalizzato.

 

Il secondo turno

tamponi a scuola

E’ previsto almeno per le scuole superiori nelle grandi città un secondo turno di ingresso per una parte degli studenti. Dipende dalla necessità di non affollare troppo i mezzi pubblici, che possono comunque viaggiare pieni all’80 per cento. Per i bambini delle elementari si cerca di lasciare un unico orario di ingresso tra le 8 e le 8.30, ma sono i tavoli dei prefetti a decidere le regole provincia per provincia.

 

La palestra

Le attività di laboratorio e l’educazione fisica sono permesse. Per i laboratori è necessario cercare di mantenere le distanze e aerare le aule. Per quanto riguarda l’educazione fisica si svolge senza mascherina ma sono da evitare gli sport di squadra e gli sforzi troppo intensi. Meglio portare i ragazzi all’aperto almeno finché è possibile.

maestra con mascherina

 

La mensa

Quando si va in mensa è necessario osservare dei turni che consentano il distanziamento tra i bambini, che dovranno togliere la mascherina mentre mangiano. C’è ancora confusione sulle regole che dovranno rispettare cuochi e personale in mensa, se sono sottoposti o no all’obbligo di green pass.

 

Se c’è un positivo

L’uscita da scuola è a scaglioni, senza mescolare le classi. Non sono ammessi i genitori dentro la scuola, salvo che per le emergenze, e di solito uno solo per ogni studente. Soltanto quando un bambino o un ragazzo ha i sintomi del Covid durante le lezioni e viene isolato in un’aula a parte, viene chiamato uno dei genitori per portarlo il prima possibile a casa e per attivare la procedura di controllo con la Asl.

covid e scuola

 

A occuparsi di questo sarà il «referente Covid» della scuola; il medico scolastico non è stato istituito. Per quanto riguarda la quarantena della classe, in caso di studente o docente positivo, chi è vaccinato può tornare dopo 7 giorni, gli altri dopo 10. Ma poiché sarà difficile distinguere tra vaccinati e no, è probabile che la quarantena resti per tutti a 10 giorni come misura di massima precauzione.

 

Tutti a casa

A causa dei turni la giornata scolastica rischia di essere più lunga del solito, come lo scorso anno.Ma generalmente entro le 17 le scuole chiuderanno le attività per permettere le pulizie e la sanificazione degli ambienti.

a scuola con la mascherinale varianti circolano a scuola

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...