christian bruckner e maddie mccann

SULLE TRACCE DI CHRISTIAN BRUCKNER, IL PEDOFILO INDAGATO PER L’OMICIDIO DI MADDIE MCCANN - 17 CONDANNE PER PEDOFILIA, PEDOPORNOGRAFIA, FURTO, VIOLENZA E ALTRI REATI: HA TORTURATO E VIOLENTATO UNA 72ENNE NELLO STESSO ALBERGO DOVE È SPARITA MADDIE 18 MESI DOPO ED E' NEL MIRINO ANCHE PER LA SCOMPARSA DI UNA BAMBINA TEDESCA DI 5 ANNI - LE FUGHE, LA "CONFESSIONE" A UN AMICO E L’ERRORE DA DILETTANTE A MILANO DOVE SI È PRESENTATO AL... – IL DOLORE DEI GENITORI DELLA BAMBINA: “VOGLIAMO SOLO PACE” 

1 - IL PEDOFILO CON 17 CONDANNE «È STATO LUI A UCCIDERE MADDIE»

Luigi Ippolito per il “Corriere della Sera”

 

Christian Bruckner

Potrebbe essere la svolta decisiva in un mistero che dura ormai da 13 anni: quello della scomparsa di Maddie McCann, la bambina inglese di 3 anni svanita nel nulla nel maggio del 2007 durante una vacanza in Portogallo con i genitori. Ora gli investigatori hanno individuato il principale sospetto: si tratta di un pedofilo tedesco, Christian Brückner, oggi 43enne, che si trova già in carcere in Germania per altri reati.

 

maddie mccann

Brückner è stato «tradito» da un suo amico, al quale aveva confidato, durante una sbronza in un pub, di «sapere tutto» su Maddie, il cui volto era apparso sullo schermo della tv nel decimo anniversario della scomparsa.

In tutti questi anni i genitori della bambina non hanno mai perso la speranza di ritrovarla viva e hanno continuato a lanciare appelli pubblici: più volte ci sono stati falsi avvistamenti, ma adesso la polizia tedesca ritiene che sia stata uccisa dal pedofilo, anche se per Scotland Yard Maddie risulta ancora soltanto «scomparsa»: «Riteniamo che Madeleine McCann sia morta - ha detto il procuratore tedesco che si occupa del caso -. Il sospetto è un predatore sessuale già condannato in passato per crimini contro bambine». L' accusa nei confronti di Brückner è ora per omicidio.

 

la camera da dove maddie mccann e' stata rapita

Si tratta di un caso che da 13 anni tiene col fiato sospeso la Gran Bretagna e che ha catturato l' immaginazione del Paese. La bambina scomparve una sera di maggio del 2007 dalla camera da letto del resort in Algarve in cui la famiglia alloggiava, mentre i genitori si erano allontanati per cenare con amici. Tutte le ricerche erano risultate vane e a un certo punto gli investigatori portoghesi avevano addirittura sospettato dei genitori: quegli stessi investigatori che nel 2008 avevano tolto Brückner dalla lista dei sospettati.

 

Maddie McCann e i genitori

Una delle teorie voleva che Maddie fosse stata rapita e venduta da trafficanti di persone e che fosse ancora viva, forse in qualche Paese del Medio Oriente. Ieri i genitori hanno reagito alla notizia dicendo di non aver perso la speranza, ma di essere pronti a qualsiasi eventualità: perché sembra ormai probabile che la piccola sia stata uccisa subito dal pedofilo seriale tedesco che viveva da anni in Portogallo e che, è emerso, si trovava nei dintorni del resort di Maddie, a Praia da Luz, proprio nelle ore attorno alla sua scomparsa.

 

il furgoncino collegato a christian brueckner 1

Gli inquirenti tedeschi ritengono che ci siano altre persone che siano al corrente del crimine e che sappiano dove il corpo della bambina sia stato sepolto: per questo hanno lanciato un appello a chiunque sappia qualcosa perché si faccia avanti.

Christian Brückner è un criminale incallito: ha già sulle sue spalle in Germania 17 condanne per pedofilia, pedopornografia, furto, violenza e altri reati. Il primo incontro con la giustizia lo ebbe appena 17enne, quando gli vennero inflitti due anni per abusi sessuali su una bambina. Dopo di che, nel 1995, emigrò in Portogallo, dove visse per 12 anni di rapine e traffico di droga: e fu lì che stuprò una turista americana di 72 anni, nello stesso resort da dove 18 mesi dopo scomparve Maddie. La violenza carnale, che Brückner accompagnò con sadiche torture, avvenne nel corso di una rapina: e per questo si ritiene che Maddie possa essere stata portata via in circostanze simili.

 

Maddie McCann

Il criminale tornò poi in Germania, dove venne condannato per droga. Da lì si spostò di nuovo in Portogallo, da dove venne estradato nel 2017 in Germania per abusi su minori. Scontata la pena, se ne andò in Italia: ma nel 2018 venne arrestato di nuovo a Milano, dove si aggirava senza fissa dimora, sulla base di un mandato di cattura internazionale per traffico di droga. Ed è questa condanna a sette anni che sta ora scontando nelle carceri del suo Paese, a Kiel: una pena cui se ne potrebbe aggiungere ora una ben più lunga, quella per l' omicidio di Maddie McCann.

 

2 - IL PASSAPORTO PERSO E L'ARRESTO A MILANO: DAI REATI SESSUALI AL TRAFFICO DI DROGA

christian bruckner 3

Rinaldo Frignani e Cesare Giuzzi per il “Corriere della Sera”

 

Le sette e mezza di mattina del 28 settembre di due anni fa. La segnalazione dell' Interpol arriva ai carabinieri di via della Moscova: «C' è un ricercato al consolato tedesco, ha denunciato lo smarrimento del passaporto». Pochi minuti, i due edifici sono a 200 metri di distanza, e gli investigatori della Catturandi sono all' esterno del consolato di via Solferino.

Christian Brückner esce dagli uffici, scende i gradini e viene avvicinato da due carabinieri in borghese: «Buongiorno, lei deve venire con noi». Si chiude così la latitanza italiana del presunto killer della piccola Maddie McCann.

 

Maddie McCann

Al momento del suo arresto i militari del Nucleo investigativo, guidati dal tenente colonnello Michele Miulli e dall' allora capo della IV sezione il capitano Marco Prosperi, non avevano idea che da mesi i colleghi della polizia tedesca stessero indagando sulla scomparsa della piccola Maddie. In quel momento non sono neppure a conoscenza dei suoi precedenti per reati sessuali e pedofilia. Lo scoprono solo quando avvisano i «colleghi» per comunicare che Brückner si trova in prigione ed è pronto per essere trasferito in Germania.

 

christian bruckner 1

Il 43enne è stato catturato sulla base di un mandato di arresto europeo (Mae) emesso dal tribunale tedesco di Flensburg, al confine con la Danimarca.

Christian Stefan Brückner, nato a Wurzburg il 7 dicembre del 1976, doveva scontare una condanna a 6 anni e 10 mesi per traffico di droga. A Milano, secondo gli atti dell' arresto, il 43enne non aveva alcuna residenza. Tra il Mae e il blitz sono trascorsi solo 8 giorni, i tedeschi non hanno chiesto alcun approfondimento sui suoi contatti o su eventuali complici nel nostro Paese. Brückner era un «semplice» trafficante di droga in fuga da una condanna.

 

3 - IL DOLORE DEI GENITORI FINITI SOTTO ACCUSA: VOGLIAMO SOLO PACE

Paola De Carolis per il “Corriere della Sera”

 

Maddie McCann

Ogni anno un regalo di compleanno e un bigliettino d' auguri, rigorosamente conservati. Ogni Natale, sotto l' albero, un pacco anche per lei: Madeleine, Maddie, la sorella maggiore che Sean e Amelie, oggi quindicenni, ricordano a stento, ma che è viva grazie ai racconti dei genitori, alle fotografie, ai filmati. Maddie che impara a andare in bicicletta - una bicicletta rosa con le stelle filanti attaccate al manubrio - Maddie che sorride felice al mare, sotto l' ampio cappello da sole. È per loro che Gerry e Kate McCann hanno trovato la forza di andare avanti, i gemellini che quella famigerata notte del 3 maggio 2007 dormivano tranquilli accanto a Maddie nell' appartamento 5A di un complesso turistico di Praia de Luz, in Portogallo.

Maddie McCann

 

L' impegno è di «farli crescere nella normalità, forti, sicuri e sereni», ma la speranza è di riuscire un giorno a riabbracciare anche Maddie. «Non smetteremo mai di cercarla», hanno sottolineato i coniugi.

Se ora che gli inquirenti tedeschi indicano che loro figlia probabilmente è morta dopo essere rapita, i McCann hanno «il conforto della fede».

 

Maddie McCann

«Aspettano di avere notizie sull' inchiesta», ha detto il portavoce Clarence Mitchell.

'«Preferiscono che i riflettori rimangano puntati sulle indagini, non su di loro». Conoscono la realtà dell' attenzione dei media. Negli anni sono stati ritratti come i genitori distrutti di una bimba rapita, ma anche come i mostri che hanno saputo lasciare i figli da soli in camera per andare a cena con gli amici. Per dieci mesi la polizia portoghese li ha ritenuti indiziati.

 

kate e gerry mccann

Il commissario Goncalo Amaral definì Kate «un' attrice fredda», che non aveva l' atteggiamento di una madre con il cuore in frantumi. Ancora c' è nel Regno Unito chi crede che siano stati loro a provocare la morte della figlia e a sbarazzarsi del cadavere. Sui social, accuse e odio a non finire. «In questi anni abbiamo visto il meglio e il peggio della natura umana».

Lui di Glasgow, lei di Liverpool, «entrambi cattolicissimi», Kate e Gerry si conobbero in Scozia durante il praticantato di medicina. Vivono a Rothley, nel Leicestershire.

 

Maddie McCann

Gerry è professore di cardiologia e insegna all' università di Leicester. Lei, che era medico generalista, ha lasciato la professione per dedicarsi ai figli, alle charities per le persone scomparse e a fare pressione affinché le inchieste sul caso di Maddie non fossero archiviate. Hanno scritto una biografia e collaborato alla realizzazione di un documentario di Netflix.

C' è chi li ha criticati - «vogliono solo fare soldi» - ma la verità è che sapevano che l' unica speranza di arrivare a una svolta era che si continuasse a parlare di Maddie.

Non è la svolta in cui speravano, ma «in ogni caso - hanno sottolineato - abbiamo bisogno di sapere, per trovare pace».

 

Da "www.lastampa.it"

 

inga gehricke

Non solo Maddie. Christian Brueckner, l’uomo che si sospetta abbia ucciso la piccola di 3 anni sparita nel nulla nel maggio 2007, è indagato dalla procura tedesca di Stendal per la scomparsa di un’altra bambina: inge, 5 anni, sparita il 2 maggio 2015 durante una gita insieme ai genitori in Sassonia Anhalt. Brueckner, infatti, in quel periodo aveva acquistato una proprietà a Neuwegersleben, vicino a dove è avvenuta la scomparsa.

 

inga gehricke 1

Brueckner è un predatore sessuale tedesco di 43 anni già condannato 17 volte, anche per pedopornografia e pedofilia. Attualmente è in carcere a Kiel con l’accusa di aver stuprato una turista americana. Era stato arrestato a Milano il 28 settembre 2018 su mandato di cattura internazionale emesso dal tribunale di Flensburg. Tra il 1995 e il 2007 ha bazzicato in Algarve, fra Lagos e Praia de Luz, proprio la località in cui Maddie sparì dalla camera del resort in cui i genitori l’avevano lasciata addormentata per un’uscita serale.

 

christian bruckner 2

Uno dei motivi per cui l’attenzione degli investigatori si è concentrata su Bruecker è perché quest’ultimo si sarebbe vantato con un compagno di bevute di sapere «cosa era successo» alla piccola Maddie. L’episodio, per ora non confermato dalle fonti investigative, si sarebbe verificato nel 2017, lo stesso anno in cui il nome del tedesco sarebbe arrivato all’orecchio anche di Scotland Yard. Nella stessa occasione Brueckner avrebbe mostrato al conoscente incontrato al bar - che non si esclude lo abbia poi segnalato alle autorità - anche un video sullo stupro di una 72enne americana. Crimine avvenuto sempre in Portogallo, ma nel 2005, per il quale Christian Bruckner è stato in seguito arrestato a Milano nel 2018.

 

jerry e kate mccanngerry mccannkate mccann

 

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...