fake news covid

VOI ABBOCCATE ALLE STRONZATE NO VAX E LORO FANNO SOLDI – DIETRO LA PROPAGANDA ANTIVACCINISTA CI SONO 12 GURU DEL COMPLOTTO CHE HANNO COLLEZIONATO QUASI 60 MILIONI DI FOLLOWER FACENDO GUADAGNI MONSTRE: UN GIRO D'AFFARI TOTALE DI CIRCA 36 MILIONI DI DOLLARI L'ANNO DIVISO TRA 22 AZIENDE APPARTENENTI A 12 PERSONE – TRA DI LORO C’È JOSEPH MERCOLA, OSTEOPATA DI 67 ANNI DELLA FLORIDA CHE…

Giampiero Maggio per www.lastampa.it

 

fake news e covid 7

Capacità di muoversi nella rete studiando i meccanismi della comunicazione, bombardamento mediatico e argomento scelto ad hoc: un mix esplosivo che ha permesso ad un ristretto numero di persone – i cosiddetti 12 disinformatori – di fare milioni a palate sfruttando le tematiche anti vax. L’argomento vaccini, appunto, è un tema entrato nelle discussioni correnti, alimentano paure e dubbi. Ed è di questo che si nutre chi vuole fare business.

 

E poco importa se la scienza ha dimostrato l’efficienza dei vaccini, scoperta medica che ha permesso di salvare molte vite. A destabilizzare queste certezze scientifiche ci sono le teorie del complotto che trovano, attraverso i social media, terreno fertile per diffondersi. Tutto, ovviamente, a costo zero e con un ritorno economico che può diventare davvero importante.

joseph mercola erin elisabeth 2

 

È il caso di Joseph Mercola, osteopata di 67 anni della Florida diventato milionario spargendo bugie, sospetti e terrore sui vaccini contro il Covid. Prima ha negato la gravità della pandemia incitando i suoi concittadini a dire no alle restrizioni come l’uso della mascherina. Poi, lo step successivo: le teorie anti vax. Secondo un approfondimento del CCDH, il Center for Countering Digital Healt sull’industria anti Vax Mercola è il disinformatore per eccellenza.

fake news e covid 8

 

Di lui ha scritto recentemente il New York Times: viene indicato come il più grande bugiardo della grande rete anti vaccini. «Il nostro ultimo rapporto – spiega CCDH – mostra come i social media ( da Facebook a You Tube) abbiano aiutato i No Vax a collezionare quasi 60 milioni di follower». Con guadagni monstre: un giro d'affari totale di circa 36 milioni di dollari l'anno diviso tra 22 aziende appartenenti, appunto, a 12 persone. Mercola ha così costruito un impero: oltre 4 milioni di follower tra Facebook, Instagram, Youtube e Twitter e una pagina a pagamento per abbonati sul sito di Substack, 159 dipendenti dagli Usa alle Filippine e che, secondo il CCDH, da quando è iniziata la pandemia ha guadagnato oltre 7 milioni di dollari.

 

Dove opera il business No Vax e i social più usati

joseph mercola 3

L’indagine di CCDH evidenzia che la maggior parte del business arriva da siti gestiti negli Stati Uniti, anche se un numero significativo ha collegamenti con altri Paesi anglofoni come Canada, Australia, Nuova Zelanda o il Regno Unito. Il social media più utilizzato e dove le teorie anti Vax trovano più terreno fertile è Facebook, che annovera oltre 31 milioni seguaci, ben oltre la metà del totale.

 

Sono quasi 17 milioni gli iscritti ani vaccino su YouTube e 7 milioni su Instagram, mentre attecchiscono con fatica su Twitter, con solo 2 milioni di seguaci. «È probabile – dicono gli esperti dello studio – che il fallimento delle teorie No Vax su Twiiter sia dovuto alla paura di dover esprimere teorie complottiste in un social media tendenzialmente aperto».

 

vaccino

Perché si è diffusa la teoria complottista

Ma come hanno fatto a proliferare le teorie complottiste? Anche in questo caso ci viene in aiuto il CCDH che tenta di dare una spiegazione alla diffusione di questo fenomeno. «Le teorie del complotto proliferano dove c'è una profonda ansia epistemica – spiega il report –, cioè quando le persone sono chiamate ad esprimersi su cosa sia vero o falso ma senza avere la conoscenza dettagliata di quel fenomeno».

 

robert f kennedy jr

Su una tematica come i vaccini, sul cui funzionamento pochi, in realtà, sono in grado di esprimere un parere scientifico e oggettivo, è più facile seminare incertezze e, dunque, panico. «Le nostre autorità sanitarie hanno comprensibilmente focalizzato l’attenzione sulla minaccia docuta al coronavirus e alla sua diffusione, con un messaggio del tipo: "fidati della nostra migliore ipotesi". E questo ha dato agli anti-vaxxer l’occasione per mettere in dubbio l’efficacia delle teorie scientifiche».

fake news e covid 6

 

Il caso Robert Kennedy

Tra i 12 disinformatori diventati ricchi grazie alle teorie No Vax non può mancare un personaggio che, a differenza di Mercola, abbiamo conosciuto bene anche in Italia. Si tratta del complottista Robert F. jr Kennedy che con il suo gruppo antivaccinista Children's Health Defence, o di Del Bigtree, fondatore dell'ICAN, l'Informed Consent Action Network, è riuscito ad indottrinare milioni di persone. In particolare genitori preoccupati degli effetti dei vaccini sui propri figli.

robert kennedy sulle scale del lincoln memorial manifestazione no vax a washington

 

Kennedy fonda la sua reputazione sulle sue battaglie ambientaliste (è noto il World Mercury Project) e l’avvelenamento da mercurio dei corsi d’acqua e della catena alimentare. Da qui, al legare i vaccini ai fenomeni di autismo nei bambini il passo è stato breve. Negli ultimi mesi Kennedy ha sfruttato la sua celebrità per diventare uno dei principali sostenitori delle teorie del complotto relative al Covid citando Bill Gates e il 5G. Tutto ciò gli ha permesso di acquisire su Instagram 300 mila follower in pochissimo tempo.  Kennedy ha svolto questo ruolo al fianco di altri attivisti come Del Bigtree, Rashid Buttar e  Andrew Wakefield.

 

Cos’è Substack

fake news e covid 4

Facebook e You Tube, ma non solo. La ricerca di CCDH mette in evidenza l’utilizzo della pubblicazione online Substack. La utilizza Mercola, ma non solo. La piattaforma starebbe generando – secondo quanto riporta The Guardian - entrate per almeno 2,5 milioni di dollari (1,85 milioni di sterline) all'anno dalla pubblicazione di newsletter per decine di migliaia di follower».

 

fake news e covid 2

Figure di spicco del movimento anti-vaccino, come Mercola e Berenson, appunto, hanno un ampio seguito su Substack, che ha più di 1 milione di abbonati paganti che si iscrivono a newsletter individuali da una serie di autori tra cui il romanziere Salman Rushdie, la scrittrice musicista Patti Smith e l'ex consigliere di Downing Street Dominic Cummings. Una delle ultime chicche di Mercola: «I vaccini hanno fatto piàù morti tra i bambini del Covid». Immaginando il seguito dell’osteopata della Florida è facile così capire come questo messaggio abbia raggiunto le case di milioni di persone.  

fake news e covid 3manifestazione no vax a washington 13manifestazione no vax a washington 2complottisti no vax negli usa manifestazione no vax a washington 3joseph mercola 2fake news e covid 1joseph mercola joseph mercola 2joseph mercolajoseph mercola 1joseph mercola erin elisabeth 1fake news e covid 5

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...