sintomi omicron

VOLETE SAPERE COME DISTINGUERE TRA INFLUENZA, COVID, VARIANTE DELTA E OMICRON? FATE ATTENZIONE AI SINTOMI! - SE PERDETE OLFATTO E GUSTO, PROBABILMENTE SI TRATTA DEL CORONAVIRUS, MA NON DELLA VARIANTE DELTA - SE IL MALESSERE E' LIEVE POTREBBE ESSERE OMICRON - IL NASO CHE COLA, IL MAL DI TESTA, LA TOSSE E GLI STARNUTI, MA SENZA FEBBRE RIPORTANO A UN BANALE RAFFREDDORE, MA UN TAMPONE ESCLUDERA' QUALSIASI DUBBIO...

Dagotraduzione dal Sun

 

Sintomi Covid e Omicron

Lavarsi le mani e indossare la maschera per il viso non è mai stato così importante come in questo momento di circolazione del virus. Centinaia di migliaia di persone hanno sintomi ogni giorno, mentre molte altre persone non hanno sintomi ma sono contagiose. Indipendentemente dai sintomi, potrebbe essere meglio fare un test Covid solo per controllare.

 

Se è positivo, ci sono regole rigorose di autoisolamento. Ma se è negativo, dicono gli esperti, se non stai bene, è meglio stare alla larga dalle persone per prevenire la diffusione, comunque.  Anche se sei in isolamento e hai il raffreddore, potrebbe essere il Covid.

 

Sintomi Omicron

Abbiamo capito: sta diventando difficile stare al passo con i consigli e quando prendere sul serio il naso che cola. Qui diamo un'idea di cosa aspettarsi da ogni virus al momento, dall'ultimo ceppo super Covid Omicron al classico raffreddore.

 

Influenza

La maggior parte delle persone ha familiarità con l'influenza e i suoi sintomi. È simile al coronavirus, sebbene i due siano causati da diversi bug. Le persone malate di influenza non hanno perdita dell'olfatto o del gusto tanto quanto quelle con Covid, suggeriscono i dati.

 

covid sintomi

L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che l'influenza stagionale è caratterizzata da un'insorgenza improvvisa di febbre (alta temperatura), tosse (solitamente secca), mal di testa, dolori muscolari e articolari, grave malessere, mal di gola e naso che cola.

 

Il dottor Conall Watson, consulente epidemiologo presso l'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA), ha affermato che ora è il momento di fare il vaccino antinfluenzale.

 

Sinusite - sintomi

“Il peggior raffreddore di sempre”

Il cosiddetto "peggior raffreddore di sempre" doveva iniziare a diffondersi alla fine dell'estate. Gli esperti hanno affermato che un debito di immunità, a causa di mesi di blocco, ha peggiorato i raffreddori comuni.

 

Gli elenchi del NHS dicono che un comune raffreddore può causare:

 

Un naso chiuso o che cola

Mal di gola

mal di testa

Dolori muscolari

tosse

starnuti

Una temperatura elevata

Pressione nelle orecchie e nel viso

febbre prolungata

Perdita del gusto e dell'olfatto

 

La differenza tra un raffreddore e un'influenza è che un raffreddore in genere non provoca un aumento così improvviso della temperatura.

 

Covid

I sintomi del Covid variano molto da persona a persona. Il SSN afferma che per ottenere un test PCR gratuito, è necessaria una tosse persistente, febbre alta e perdita del gusto e/o dell'olfatto.

 

Ciò non significa che il Covid sia limitato a questi tre sintomi: sono solo i criteri che i capi sanitari hanno deciso di utilizzare per rendere i test il più specifici possibile per il coronavirus.

 

febbre 1

Altri organismi di sanità pubblica hanno incluso molti più sintomi.

 

L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che i sintomi più comuni sono febbre, tosse, stanchezza e perdita del gusto o dell'olfatto.

 

Segni meno comuni sono mal di gola, mal di testa, dolori, diarrea, eruzioni cutanee o scolorimento delle dita delle mani o dei piedi e occhi arrossati o irritati.

 

Circa i due terzi delle persone che hanno contratto il Covid mostrano sintomi. Ma questo potrebbe cambiare perché, poiché i vaccini vengono distribuiti a milioni, le persone soffrono di una malattia più lieve. Almeno secondo l'app ZOE Covid Symptom Study, che sta monitorando l'epidemia da oltre un anno.

 

febbre

I pazienti positivi che utilizzano l'app hanno segnalato mal di testa e naso che cola nel 73% dei casi. Seguono starnuti (60 per cento), mal di gola (49 per cento) e tosse persistente (49 per cento).

 

È probabile che questi sintomi si verifichino insieme ad altri. Avere solo il mal di testa, ad esempio, non significa necessariamente avere il Covid.

 

L'Office for National Statistics, un altro studio di monitoraggio Covid a livello nazionale, afferma anche che «i sintomi più comunemente riportati continuano a essere tosse, affaticamento e mal di testa».

 

SINTOMI VARIANTE DELTA

Variante Delta

La variante Delta è attualmente la più diffusa nel Regno Unito, e costituisce circa il 60% delle infezioni. Man mano che il numero dei casi aumenta, le prove hanno dimostrato che i suoi sintomi potrebbero essere diversi dalla versione originale del virus.

 

Tosse e perdita del senso del gusto e dell'olfatto non sono così comuni con Delta, secondo i dati del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (ECDC).

 

Nel frattempo, una sottovariante di Delta che costituisce circa il 15% dei casi nel Regno Unito ha meno probabilità di mostrare sintomi, secondo una ricerca dell'Imperial College di Londra. È stato dimostrato che AY.4.2 causa malattie nel 66,7 per cento delle persone infette rispetto al 76,4 per cento di quelle con Delta.

 

Variante Omicron

OMICRON COVID

Il medico che per primo ha lanciato l'allarme sulla variante Omicron ha affermato che provoca sintomi diversi. È per questo motivo che inizialmente ha spinto per il test, chiedendosi perché i giovani che si sono rivolti alla clinica non avessero i classici segni del Covid.

 

La dottoressa Angelique Coetzee, un medico privato e presidente della South African Medical Association, suggerisce che i principali sintomi di Omicron siano affaticamento, dolori muscolari e mal di testa.

 

Il dottor Coetzee, che fa anche parte del Comitato consultivo ministeriale sui vaccini, ha detto a Reuters che, a differenza di Delta, finora i pazienti non hanno riportato perdita dell'olfatto o del gusto. Ha detto che tutti i pazienti che aveva visto lei stessa fino ad ora avevano una malattia lieve.

 

VARIANTE OMICRON 19

Ciò potrebbe essere dovuto a una serie di motivi, incluso il fatto che i pazienti erano più giovani o che almeno la metà era stata vaccinata. In definitiva, ci sono molte cose che gli scienziati non sanno della variante Omicron, che è stata rilevata solo il 23 novembre.

 

Il professor Jonathan Van-Tam, vice direttore medico dell'Inghilterra, ha affermato che ci vorranno almeno altre tre settimane prima di ottenere ulteriori informazioni.

 

Covid Sudafrica 2

Durante questo periodo, il servizio sanitario nazionale sta aumentando i colpi di richiamo, somministrandoli a chiunque abbia ricevuto la seconda dose di vaccino tre mesi fa.

Ultimi Dagoreport

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...