bill gates bgi

WASHINGTON CI ROMPE LE PALLE SE FACCIAMO AFFARI CON LA CINA E POI BILL GATES COLLABORA IMPUNEMENTE CON LA CINESE “BGI GENOMICS”, DENUNCIATA DA FUNZIONARI STATUNITENSI PER AVER SFRUTTATO I TEST COVID PER RACCOGLIERE, CONSERVARE E SFRUTTARE LE INFORMAZIONI BIOMETRICHE SUI CITTADINI AMERICANI - L’AZIENDA STA LAVORANDO ALL’OBIETTIVO DI COSTRUIRE UN’ENORME “LIBRERIA” BASATA SUL DNA DI MILIONI DI PERSONE. CON QUALE OBIETTIVO? NON SI SA…

Da https://www.nogeoingegneria.com

 

BGI Genomics – la azienda di genomica legata al Partito Comunista Cinese, denunciata da funzionari statunitensi per aver  “estratto” il DNA degli americani – ha collaborato ampiamente con la Bill & Melinda Gates Foundation, The National Pulse è in grado di dimostrarlo.

BILL GATES E I RICERCATORI DELLA CINESE BGI

 

L’azienda è finita di recente sotto il fuoco di un’inchiesta di 60 Minutes riguardante l’uso da parte dell’azienda dei test COVID-19 per “raccogliere, conservare e sfruttare le informazioni biometriche” sui cittadini americani, secondo gli ex funzionari dell’intelligence degli Stati Uniti. Inoltre, un recente articolo di Reuters ha collegato l’azienda ai militari del Partito Comunista Cinese.

 

Oltre all’amministrazione Obama che ha permesso all’azienda di ottenere un punto d’appoggio negli Stati Uniti, anche la Fondazione Bill & Melinda Gates ha giocato un ruolo critico nell’espansione americana di BGI. Nel settembre del 2012, la fondazione del fondatore di Microsoft ha firmato un “Memorandum of Understanding (MOU) per formare una collaborazione sulla salute globale e lo sviluppo agricolo con l’obiettivo di raggiungere obiettivi comuni nella salute e nello sviluppo agricolo”.

 

Il co-fondatore di BGI ha elogiato l’accordo, celebrando le prossime “scoperte scientifiche nei settori della genomica umana, vegetale e animale”. Ha anche rivelato che gli sforzi di collaborazione si sono concentrati sul sequenziamento dei genomi, ovvero la precisa attività segnalata per le minacce alla sicurezza nazionale nella puntata di 60 Minutes:

 

BILL GATES E WANG JUN

“Avendo contribuito al Progetto Genoma Umano così come al sequenziamento dei genomi di molte specie vegetali e animali critiche e di malattie umane, tra cui il sequenziamento iniziale del genoma del riso così come il nostro coinvolgimento nel Progetto Riso 10.000 Genome Project, il Progetto Genoma di 1.000 Piante e Animali, il Progetto Internazionale 1.000 genomi, il Progetto 1.000 Malattie Rare, il Progetto Internazionale Genoma del Cancro, Autism Genome 10K, tra gli altri, BGI non vede l’ora di collaborare con la Fondazione Bill & Melinda Gates in questa significativa collaborazione per applicare la ricerca genomica a beneficio della salute umana globale. “

 

Il memorandum è precedente alla visita di Gates del 2010 alla sede di BGI in Cina, dove ha assistito all’operazione di sequenziamento genetico dell’azienda, come descritto dal Financial Times:

 

BILL GATES

Nel 2010, Bill Gates ha visitato un edificio senza importanza in una zona industriale alla periferia di Shenzhen, in Cina. Con file e file di macchinari high-tech che ronzavano all’interno, il posto poteva essere facilmente scambiato per un anonimo magazzino di dati. Ma il signor Gates e Ray Yip, capo delle operazioni in Cina della Gates Foundation, hanno visto qualcos’altro quel giorno. Mentre visitavano il quartier generale di BGI, i due uomini sono rimasti sbalorditi dall’ambizione degli scienziati che lavorano nell’azienda biotecnologica.

 

BILL GATES

All’interno, più di 150 macchine di sequenziamento genetico all’avanguardia stavano analizzando l’equivalente di migliaia di genomi umani al giorno. L’azienda sta lavorando verso l’obiettivo di costruire un’enorme libreria basata sul DNA di molti milioni di persone. I dirigenti di BGI non vedono questo come il fine ultimo, ma come il trampolino di lancio per le scoperte di nuovi farmaci, la ricerca genetica avanzata e una trasformazione della politica di salute pubblica. Yip ha lodato lo sforzo come ” al di fuori degli schemi”, “aperto” e “liberale”:

 

“Siamo stati presi alla sprovvista. Non avremmo mai pensato di trovare un approccio così fuori dagli schemi. Hanno un approccio tutto loro – aperto e liberale. La maggior parte delle persone li vede solo come un fornitore di servizi per l’analisi del DNA. È il database che stanno costruendo che li renderà formidabili”.

 

La Fondazione Gates ha inoltre finanziato progetti del BGI relativi al sequenziamento del genoma insieme a enti del Partito Comunista Cinese come il Ministero della Scienza e della Tecnologia e l’Accademia delle Scienze Agricole.

 

Contemporaneamente, il dottor Tadataka Yamada, l’ex presidente del programma di salute globale della Fondazione Bill & Melinda Gates, serve come presidente del comitato consultivo scientifico di BGI. E nel 2016, BGI ha lanciato un ufficio con sede negli Stati Uniti a Washington, lo stato natale di Microsoft e della Fondazione Bill & Melinda Gates.

bill gates alla cnbc 1

 

I legami tra BGI e Washington sembrano anche aver influenzato la decisione dell’azienda di bersagliare lo stato con i suoi kit di test COVID-19, parte del piano dell’azienda per “estrarre” i dati degli americani. ”Ai primi di marzo scorso, lo stato di Washington è stato il luogo della prima grande epidemia di coronavirus negli Stati Uniti. Mentre i tassi di COVID e la necessità di test stavano aumentando, BGI Group, la più grande azienda biotecnologica del mondo – un gigante globale con sede in Cina – si avvicinò allo stato di Washington con un’offerta allettante. In una lettera sorprendentemente personale al governatore, BGI ha proposto di costruire e aiutare a gestire laboratori di test COVID all’avanguardia”, ha riassunto 60 Minutes. Ma i funzionari alla fine hanno rifiutato l’offerta su richiesta dell’Ufficio del Direttore dell’Intelligence Nazionale per i legami di BGI con il governo cinese.

Ultimi Dagoreport

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...