giorgia meloni donald trump

ADDA TORNA' TRUMPONE! - LA MELONI NON ASPETTA ALTRO CHE TRUMP TORNI ALLA CASA BIANCA, MA NON HA CAPITO CHE A "THE DONALD" DEI LORO RAPPORTI D'AMICIZIA INTERESSA POCO - SE L'EX PRESIDENTE VERRA' RIELETTO METTERÀ I PAESI EUROPEI L'UNO CONTRO L'ALTRO, LASCIANDO LA MELONI NEL MEZZO TRA WASHINGTON E BRUXELLES (DOVE LA DUCETTA NON È AMATA, EUFEMISMO) - I FRATELLI D'ITALIA STANNO BRIGANDO SILENZIOSAMENTE PER RINVIGORIRE I LEGAMI CON I REPUBBLICANI D'OLTREOCEANO...

Traduzione dell’articolo di Emy Kazmin per "Financial Times"

 

VIGNETTA GIANNELLI - GIORGIA MELONI COME DONALD TRUMP

La maggior parte dei leader europei è in ansia per la possibilità che Donald Trump torni alla Casa Bianca. Ma a Roma la prospettiva è vista come una manna per un politico che ha legami di lunga data con il mondo di Trump: Giorgia Meloni.

 

Prima di diventare primo ministro italiano, la Meloni ha stretto legami con gli ideologi del MAGA ai raduni repubblicani. Ora, i suoi alleati ritengono che, in caso di rielezione, diventerà il partner europeo preferito da Trump. La premier italiana ultraconservatrice si è finora rifiutata di commentare il voto statunitense, affermando che lavorerà con chiunque occupi la Casa Bianca.

 

Ma la sua squadra di Fratelli d'Italia sta lavorando silenziosamente dietro le quinte per rinvigorire i legami con i repubblicani. Antonio Giordano, deputato di Fratelli d'Italia che ha partecipato alla Convention nazionale repubblicana di quest'estate, ha detto che la Meloni sarebbe l'“interlocutore naturale” per Trump se “vuole capire come trattare meglio con l'Europa”.

giorgia meloni donald trump

 

Il premier italiano ha sviluppato un forte legame con il magnate della tecnologia Elon Musk, incaricato da Trump di guidare “drastiche riforme” del governo federale in caso di vittoria. La loro affinità sarà messa in mostra lunedì sera, quando Musk consegnerà alla Meloni il premio Global Citizen dell'Atlantic Council a New York. Stefano Stefanini, ex ambasciatore italiano alla Nato, ha detto che la Meloni è “ben posizionata ideologicamente” per affrontare un'eventuale Casa Bianca di Trump.

 

MELONI TRUMP 1

Ma ha avvertito che Trump probabilmente metterà i Paesi europei l'uno contro l'altro, lasciando alla Meloni potenziali difficoltà nel bilanciare le relazioni con Washington e Bruxelles. “L'Italia, con un governo Meloni di centro-destra, è certamente in una posizione migliore rispetto ad altri grandi Paesi europei come la Germania, la Francia o anche il Regno Unito”, ha detto Stefanini. “Il problema che potrebbe sorgere è che se la Meloni si avvicinasse troppo a una seconda amministrazione Trump come si giocherebbe in Europa. La sua vita in Europa - che non è delle più facili - si complicherà”.

 

biden meloni vertice nato

Nathalie Tocci, direttrice dell'Istituto Affari Internazionali di Roma, ha detto che la Meloni potrebbe anche cadere in disgrazia per il mancato rispetto da parte dell'Italia dell'impegno Nato a spendere il 2% del PIL per la difesa. “Trump ha questa ossessione per la spesa per la difesa”. Ha detto Tocci. “Potrebbe dirle: 'Quanto stai spendendo di nuovo? Negli anni in cui era una figura marginale dell'opposizione, la Meloni partecipava regolarmente a incontri politici statunitensi in cui parlava Trump e lo elogiava come fonte di ispirazione per la politica italiana.

 

joe biden e giorgia meloni al concerto di andrea bocelli g7

All'inizio del 2020, è stata ospite del National Prayer Breakfast di Washington, tenuto da Trump. In seguito, ha dichiarato di voler “portare la stessa ricetta in Italia”. Anche i collaboratori di Trump si sono recati in Italia. Nel 2018, il suo ex consigliere strategico, Steve Bannon, è stato l'oratore principale del festival politico Atreju della Meloni. Musk è stato l'ospite di punta dello stesso festival lo scorso dicembre, dove ha appoggiato la Meloni nel tentativo di frenare l'immigrazione clandestina e incoraggiare le donne italiane ad avere più figli.

 

MELONI TRUMP

L'uomo d'affari italo-americano Andrea Di Giuseppe, deputato del partito della Meloni che rappresenta gli italiani che vivono in Nord America, ha detto che la Meloni è la “più credibile” tra i leader conservatori in Europa e la scelta più ovvia per Trump. Di Giuseppe ha detto che quando ha incontrato Trump alla fine dello scorso anno, il candidato repubblicano ha descritto Meloni come “affidabile”. Da quando si è insediata nel 2022, Meloni ha instaurato relazioni calorose con il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

 

Non ha commentato le candidature alla presidenza di Trump o della vicepresidente Kamala Harris, ribadendo il suo impegno a collaborare con chiunque occupi la Casa Bianca. In questo contrasta nettamente con il più grande cheerleader di Trump in Europa, il primo ministro ungherese Viktor Orbin, che a luglio ha concluso una serie di viaggi controversi a Mosca e Pechino con un incontro con Trump nella sua casa di Mar-a-Lago, in Florida.

giorgia meloni donald trumpCHARLES MICHEL - RISHI SUNAK - JUSTIN TRUDEAU - URSULA VON DER LEYEN - JOE BIDEN GIORGIA MELONI - G7 BORGO EGNAZIAjoe biden giorgia meloni vertice nato vilnius 2IL TWEET DI GIORGIA MELONI SULL IRRUZIONE DEI SUPPORTER DI TRUMP AL CONGRESSO USA

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT