coronavirus mondo 4

APOCALYPSE VIRUS – ABBIAMO DAVANTI DUE STRADE: POSSIAMO USARE LA PANDEMIA PER CREARE UN MONDO MIGLIORE OPPURE RITROVARCI IN UNO PEGGIORE – L’ARTICOLO DI GARTON ASH SUL “GUARDIAN”: “PROBABILMENTE NON AVREMO NÉ QUESTO INFERNO NÉ QUEL PARADISO, SOLO UNA QUALCHE VERSIONE DEL NOSTRO SOLITO PURGATORIO UMANO” – DI CERTO IL 2021 SARÀ UN NUOVO DOPOGUERRA, RESTA DA VEDERE SE DELLA PRIMA O DELLA SECONDA…

L'ARTICOLO DI TIMOTHY GARTON ASH: https://www.theguardian.com/world/commentisfree/2020/may/06/better-world-coronavirus-young-europeans-democracy-universal-basic-income

 

Un mondo migliore può emergere dopo il coronavirus. O uno molto peggiore

Articolo di Timothy Garton Ash su “The Guardian” – dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

il mondo in lockdown illustrazione by axios

Articolo di Timothy Garton Ash sul Guardian. La crisi del coronavirus sembra incoraggiare a credere in un cambiamento radicale. Uno stupefacente 71% degli europei è ora favorevole all'introduzione di un reddito di base universale, secondo un sondaggio d'opinione elaborato dal mio team di ricerca dell'università di Oxford e pubblicato oggi. In Gran Bretagna, la percentuale è del 68%.

PUTIN E XI JINPING

 

Meno incoraggiante, almeno per chi crede nella democrazia liberale, è un altro dato sorprendente del sondaggio: non meno del 53% dei giovani europei ripone più fiducia negli Stati autoritari che nelle democrazie per affrontare la crisi climatica. Il sondaggio è stato condotto da eupinions a marzo, dato che la maggior parte dell'Europa si stava bloccando per il virus, ma le domande erano state formulate in precedenza. Sarebbe affascinante ora chiedere agli europei quale sistema politico ritengono si sia dimostrato migliore per combattere una pandemia, dato che gli Stati Uniti e la Cina, la prima democrazia mondiale e la prima dittatura mondiale, si accusano a vicenda con accuse virali.

BORIS JOHNSON DONALD TRUMP

 

I risultati di questi due sondaggi, contrastanti ma ugualmente eclatanti, mostrano quanto sarà alta la posta in gioco quando usciremo dall'emergenza sanitaria immediata e affronteremo la successiva pandemia economica e le sue ricadute politiche. Che tipo di momento storico sarà questo, per l'Europa e per il mondo? Potrebbe condurci ai tempi migliori. Potrebbe condurci ai tempi peggiori. La proposta di un reddito di base universale è stata fino a poco tempo fa spesso liquidata come lontana e utopica. Ma durante il blocco anti-pandemico, molti Paesi sviluppati hanno introdotto qualcosa di simile.

 

coronavirus, il mondo vuoto 36

Il ministro dell'Economia spagnolo ha detto che il suo "reddito minimo vitale" potrebbe diventare uno strumento permanente nel sistema del Paese. Non passa giorno che non legga un altro articolo che suggerisca che il reddito di base universale, o qualche variante di esso, è l'idea giusta al momento giusto.  Questo sarebbe uno degli ingredienti di un possibile futuro in cui siamo riusciti a trasformare una delle più grandi crisi del mondo del dopoguerra in una delle sue più grandi opportunità. Possiamo affrontare la crescente disuguaglianza, sia economica che culturale, che ha eroso le fondamenta anche di democrazie liberali consolidate come la Gran Bretagna e gli Stati Uniti.

GIUSEPPE CONTE PENSA DI ESSERE CHURCHILL

 

Avendo imparato a lavorare in modi diversi, più da casa e con meno spostamenti inutili, lo trasformiamo in un nuovo modello di vita lavorativa.Dopo esserci presentati sui nostri balconi e sui nostri tetti, in tutta Europa, per applaudire i medici, le infermiere, l'assistenza sociale e gli altri lavoratori essenziali, non dobbiamo dimenticarli una volta passato il pericolo. Non solo devono ottenere un trattamento migliore dal punto di vista sociale ed economico - mi viene in mente lo slogan del dopoguerra "case a misura di eroe" - ma c'è anche ciò che i populisti polacchi chiamano astutamente una "ridistribuzione del rispetto".

 

coronavirus, il mondo vuoto 41

E nel fare questa necessaria ridistribuzione, priviamo anche i populisti nazionalisti del loro appeal elettorale. Allo stesso tempo, riconosciamo che un pianeta perseguitato da minacce realmente globali, come questo virus e il cambiamento climatico, richiede più cooperazione internazionale, non meno. E l'UE, che all'inizio di questa settimana ha convocato un incontro internazionale per raccogliere fondi per la lotta contro Covid-19, diventa uno dei principali promotori dell'azione collettiva globale. Questo è il sogno. Ma poi c'è l'incubo.

donald trump xi jinping

 

Questo potrebbe essere un momento del dopoguerra, ma cosa accadrebbe se si rivelasse più simile agli anni dopo la prima guerra mondiale che alla ricostruzione liberale e socialdemocratica post-1945? Gli impulsi nazionalisti che vediamo in Donald Trump e Xi Jinping diventano ancora più marcati. Con le politiche del mendicante, la recessione post coronavirus va a scendere in una grande depressione. La disuguaglianza sale, invece di diminuire, sia all'interno delle nostre società che tra i diversi Paesi. In Europa, i paesi ricchi del Nord Europa, come la Germania e i Paesi Bassi, semplicemente non mostrano il necessario grado di solidarietà con le malconce economie dei membri della zona euro del Sud Europa.

 

coronavirus, il mondo vuoto 4jaroslaw kaczynski

Al contrario, essi utilizzano la sospensione dei limiti degli aiuti di Stato, giustificata dalla crisi dell'UE, per pompare fondi pubblici nelle loro industrie chiave, e il divario tra gli Stati del nord e del sud dell'Eurozona si allarga sempre di più. Tra un paio d'anni, un populista come Matteo Salvini, o qualcuno di ancora peggio (sì, è possibile), prenderà il potere in un'Italia dove il debito pubblico è oggi pari a circa il 160% del PIL e incolpa per  tutti i mali del Paese la mancanza di solidarietà nord europea. Intanto, nella metà orientale del continente, l'Ungheria rimane una dittatura, con i poteri di emergenza temporanea di Viktor Orbán che diventano misteriosamente permanenti.

 

MATTEO SALVINI CON LA MASCHERINAITALIA Coronavirus

La Polonia, dove il partito al governo sta attualmente, grottescamente, insistendo per effettuare un'elezione presidenziale interamente a scrutinio postale che non può essere libera ed equa, segue la strada ungherese. L'Ue, non più una comunità di democrazie, e lacerata lungo i suoi assi nord-sud ed est-ovest, si indebolisce e si disintegra gradualmente. Lasciata a se stessa, i suoi Stati membri non sono in grado di offrire prospettive di lavoro adeguate, sicurezza sociale e un futuro ecologicamente sostenibile per i loro giovani cittadini. E così, come già prefigurato nel nostro sondaggio, si rivolgono a soluzioni autoritarie.

 

coronavirus Italia

L'Europa guarda sempre meno agli Stati Uniti, sempre più alla Cina. Nel 2030 probabilmente non avremo né questo inferno né quel paradiso, solo una qualche versione del nostro solito purgatorio umano. Ma a quale variante ci avviciniamo dipende solo da noi: agli americani e ai cinesi, ai russi, agli indiani e ai brasiliani, naturalmente, ma in Europa dipende soprattutto da noi europei - compresi gli inglesi post-Brexit, naturalmente, che siano ancora europei, che gli piaccia o no. Ecco perché, sul sito web che presenta i risultati del nostro sondaggio, abbiamo anche creato una struttura di auto-intervista per chiunque abbia 10 minuti a disposizione per raccontarci i vostri momenti europei migliori e peggiori, e le vostre speranze per l'Europa nel 2030. Finora, la caduta del Muro di Berlino è stato il momento formativo più citato e Brexit il momento peggiore. Ma forse questo momento coronavirus li supererà entrambi. Venite a raccontarcelo su europeanmoments.com.

Italia, seriate - coronavirusItalia coronavirus

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?