rocco casalino

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI! - CASALINO: “CON 'IL PORTAVOCE' STO VENDENDO PIÙ DI BARACK OBAMA”. COME SEMPRE TA-ROCCO LE SPARA GROSSE. NELLA SUA PRIMA SETTIMANA IN LIBRERIA, IL SUO LIBRO HA VENDUTO 3.665 COPIE. NELLA STESSA SETTIMANA, “UNA TERRA PROMESSA” NE HA VENDUTE QUASI IL TRIPLO, 9.604. DA QUANDO È USCITO, A METÀ NOVEMBRE, IL SAGGIO DI OBAMA HA GIÀ TOTALIZZATO 120.152 COPIE, PER VENDERNE DI PIÙ A TA-ROCCO SERVIRÀ UN GRANDE PUNTELLO, PIÙ CHE UN "GRANDE FRATELLO"

stefano lorenzetto

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)

 

«Con Il Portavoce sto vendendo più di Barack Obama», è l’affermazione che Giorgio Gandola, sulla prima pagina della Verità, attribuisce a Rocco Casalino, spin doctor del premier Giuseppe Conte in due governi.

LE LACRIME DI ROCCO CASALINO DOPO IL PASSAGGIO DELLE CONSEGNE TRA CONTE E DRAGHI

 

Come sempre Ta-Rocco, per usare l’azzeccato nomignolo appioppatogli da Dagospia, le spara grosse. Nella sua prima settimana in libreria, Il Portavoce (Piemme) ha venduto infatti 3.665 copie, piazzandosi al 15° posto in classifica. Nella stessa settimana, Una terra promessa (Garzanti) di Barack Obama ne ha vendute quasi il triplo, 9.604, occupando il 6° posto in classifica.

 

ROCCO CASALINO DONALD TRUMP

Si deve dedurne che Casalino non la racconta giusta. E poiché da quando è uscito, a metà novembre, il saggio di Obama ha già totalizzato 120.152 copie, per venderne di più a Ta-Rocco servirà un Grande Puntello, più che un Grande Fratello.

 

***

ROCCO CASALINO - IL PORTAVOCE - AUTOBIOGRAFIA

Nella rubrica «Il racconto», sul Fatto Quotidiano, Andrea Vitali, il medico diventato romanziere di successo, si dedica a una briosa dissertazione statistica sui consumi alcolici nel bar che frequenta abitualmente.

 

Parlando della grappa bianca, egli riferisce che essa è prediletta da «quei soggetti che, ligi a vecchi costumi, usano avviare la mattina di lavoro corroborando lo spirito con quel liquore».

 

Definizione assai impropria: la grappa non è un liquore bensì un distillato, per la precisione un’acquavite di vinaccia che per legge può essere ricavata solo in Italia da uve raccolte e vinificate esclusivamente nel nostro Paese.

 

***

BARACK OBAMA UNA TERRA PROMESSA

«Se esistesse un “Archivio dei giorni perduti”, alla voce “scuola” bisognerebbe aggiungere 112 miliardi di pagine. Tanti sono i giorni di didattica in presenza che bambini e ragazzi di tutto il mondo hanno smarrito dall’inizio della pandemia, esattamente un anno fa», scrive Viola Ardone nell’incipit di un articolo sulla prima pagina della Stampa.

 

Anche ammettendo che dall’inizio della pandemia siano state interrotte le lezioni in presenza per tutti i 365 giorni (il che non è) e che il fenomeno abbia riguardato per l’intero anno tutti i 195 Stati sovrani riconosciuti dall’Onu (il che non è), i giorni in cui sono saltate le lezioni ammonterebbero a 71.175. L’unico dato importante è che sono stati 1,2 miliardi (stima dell’Unesco) gli studenti costretti a ricorrere alla didattica a distanza, ecco tutto.

 

bitcoin

Ma ciascuno di loro avrebbe perduto, nella peggiore delle più fantasiose ipotesi, 365 giorni di scuola (71.175 volendo riferirsi al totale degli Stati sovrani). Solo che è più reboante, per i giornali, parlare di 112 miliardi di giornate perse.

 

***

 

SILVANA DE MARI

Titoli da un’unica edizione del Domani. Pagina 9: «Per approdare al successo, i bitcoin hanno dovuto tradire la loro missione». Pagina 10: «La parentesi di Draghi deve servire a rendere Renzi inoffensivo». Pagina 11: «Per essere efficace il Recovery plan deve ripartire dalle nostre città». Ecco un quotidiano che ha il senso del dovere.

 

***

 

Parlando dello snobismo sulla Verità, Silvana De Mari afferma: «La parola deriva da s. nob., che vuol dire sine nobilitate. Era scritto nei college inglesi di fianco ai nomi di quelli che non erano né conti né marchesi, e che quindi spesso sviluppavano un complesso di inferiorità che compensavano con un comportamento ignobile di aggressione agli umili».

 

conte casalino

Trattasi di una mera ipotesi che fu avanzata, peraltro in termini un po’ diversi, da Alfredo Panzini nel Dizionario moderno (1908): «Snob è voce di incerta etimologia. Nobs, abbreviazione di filius nobilis, dicevasi nei collegi dei giovanetti patrizi; coloro che vi si accostavano o ambivano accostarsi erano detti quasi-nobs, indi snobs».

 

Nel Grande dizionario della lingua italiana (edito fra il 1961 e il 2002), Salvatore Battaglia ne parla così: «Secondo un’opinione citata dal Panzini, ma non accreditata, deriverebbe invece dall’abbreviazione s. nob. che i cancellieri apponevano sugli elenchi delle famiglie plebee e corrispondente alla locuzione latina sine nobilitate “senza nobiltà”».

 

Il vocabolario Treccani dirime la questione in questo modo: «È priva di fondamento l’opinione, molto diffusa, che sia un’abbreviazione della locuzione latina s(ine) nob(ilitate) “senza nobiltà”». Infine, ecco la definizione sullo Zingarelli 2021: «Voce inglese, di origine scandinava, propriamente “calzolaio, uomo rozzo”; divulgata dal Libro degli Snob, di W. M. Thackeray (1811-1863), ma presente nel gergo antico dell’Università di Cambridge per indicare ogni estraneo a quell’ambiente e come tale non socialmente qualificato».

 

***

conte casalino

 

Titolo dalla Gazzetta di Mantova del 1° marzo: «Gravissimo ma vivo il dottor Posteraro». Poiché nell’edizione del giorno precedente un altro titolo, a tutta pagina, annunciava «Il Montecchi piange il primario di Riabilitazione.

 

II dottor Posteraro stroncato da una malattia a 62 anni», il «ma» segnalava che in redazione erano dispiaciuti non già per il macabro errore bensì perché il medico non si rassegnava a morire. L’indomani, sospiro di sollievo in pagina: «La notizia della prematura scomparsa del dottor Lucio Posteraro, 62 anni, vinto da una grave malattia, è ora confermata». Più che la scomparsa, era prematura la notizia della morte.

 

conte casalinoSTEFANO LORENZETTOStefano Lorenzettogiuseppe conte marco impagliazzo rocco casalinoROCCO CASALINO CONFERENZA STAMPA DI CONTEROCCO CASALINO E GIUSEPPE CONTEConte Casalino meme Osho

 

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...