elon musk donald trump andrea stroppa

COME È RIMASTO FREGATO IL CAPITANO DI FREGATA - ANTONIO MASALA, UFFICIALE DI MARINA, GESTIVA LE INFRASTRUTTURE INFORMATICHE DELLE FORZE ARMATE E INCASSAVA MAZZETTE FORNENDO NOTIZIE SOTTOBANCO AGLI IMPRENDITORI PER AIUTARLI A VINCERE APPALTI PUBBLICI IN MATERIA DI SICUREZZA - LA PARTITA DECISIVA, L’UFFICIALE LA STAVA GIOCANDO CON ANDREA STROPPA, L’UOMO, IN ITALIA, DI ELON MUSK, A CUI GIRAVA NON SOLO DOCUMENTI DELLA FARNESINA MA PURE ALCUNE CARTE DI CROSETTO...

Andrea Ossino e Giuseppe Scarpa per “la Repubblica”

 

ELON MUSK CON ANDREA STROPPA

La villa è a due piani, in una zona esclusiva alle porte della Capitale. Alle pareti è tappezzata di quadri d’autore, arredata con mobili di pregio. Fuori c’è una piscina, il giardino è ben curato e il garage ospita fuoriserie. Le telecamere sorvegliano gli ingressi. Il quartiere è Casal Palocco, da queste parti si vedono spesso i calciatori della Roma. Anche i loro allenatori.

 

Nella stessa casa in cui abita l’ufficiale di marina, esperto di informatica, Antonio Angelo Masala, 56 anni sassarese, prima viveva Rudi Garcia, allenatore giallorosso con un contratto da due milioni di euro all’anno. Un ingaggio molto differente rispetto allo stipendio da quattromila euro al mese assicurato all’ufficiale di Marina. E allora come faceva Masala a permettersi un simile tenore di vita? La domanda è lecita ed è la stessa che si pongono gli investigatori.

 

PAOLO IELO

E la risposta, forse, si nasconde dietro il suo delicato incarico nel «VI reparto, sistemi C4I dello stato maggiore della Difesa», la divisione che gestisce le infrastrutture informatiche delle forze armate. Si intreccia, insomma, con l’inchiesta in cui Masala è accusato dalla procura di corruzione. Certo, si dirà, l’uomo era sposato con l’imprenditrice Valentina Patrignani.

 

Lei, che adesso è finita al centro dell’indagine, deteneva 5 milioni di azioni dell’Olidata Spa per un valore di oltre 3 milioni di euro. La società della donna veniva spesso impiegata nella partita che il capitano di fregata giocava con gli imprenditori a cui forniva notizie sottobanco per aiutarli a vincere appalti pubblici in materia di sicurezza. Patrignani avrebbe dovuto trarre un vantaggio. Questa, per i pm, la filosofia di Masala.

ELON MUSK GIORGIA MELONI ANDREA STROPPA

 

La partita decisiva, però, l’ufficiale la stava giocando con l’uomo, in Italia, di Elon Musk. Definire un accordo occulto con Andrea Stroppa sarebbe stato l’affare della vita. Masala allora si era impegnato, aveva agganciato Stroppa e aveva iniziato un’opera di corteggiamento. Proprio così.

 

Nel telefonino del manager di Musk gli investigatori hanno trovato dei file relativi al ministero della Difesa inviati dal capitano. Il contenuto ancora non è chiaro. Questo materiale però è da retrodatare rispetto ai file riservati sulla definizione di un appalto miliardario con la Farnesina in tema di comunicazione criptata che avrebbe dovuto appoggiarsi sui satelliti di Starlink, la costellazione in mano a Musk con la società SpaceX.

Andrea Stroppa, ex hacker, security researcher, collaboratore del World Economic Forum di Davos

 

Occorre fare un passo indietro per capire meglio a cosa sta lavorando il pm Lorenzo del Giudice, coordinato dagli aggiunti Paolo Ielo e Giuseppe Cascini. Masala, in qualità di esperto informatico, si era ritagliato un ruolo nella definizione tecnica di un possibile accordo tra la Difesa e SpaceX. L’uomo aveva competenze accertate e capacità di movimento.

GUIDO CROSETTO IN CONFERENZA STAMPA A PALAZZO CHIGI

 

Per questo recentemente era stato chiamato come consulente per il ministero della Giustizia. La sua preparazione e i suoi contatti l’avevano anche fatto planare al ministero degli Esteri, sempre per una consulenza.

 

starlink satelliti

Qui era stato invitato in uno dei primi incontri preparatori, relativo a un possibile impiego di Starlink. Il capitano di fregata in una tavola rotonda alla Farnesina aveva detto la sua e infine aveva agguantato un documento sul sistema di comunicazione delle ambasciate italiane.

 

Una carta da calare con l’uomo di Musk per accreditarsi, per chiedere in futuro favori, lavori da cedere all’Olidata in cui la moglie è azionista. Ecco la telefonata intercettata il 29 agosto «considera che ti sto inviando un documento riservato». Questa la frase pronunciata da Masala a Stroppa.

elon musk fa gli auguri di compleanno a andrea stroppa

 

La risposta del manager di Musk non si conosce, perché gli investigatori non sono riusciti a intercettare le telefonate di molti dei protagonisti di questa inchiesta. Però il nucleo di polizia economica finanziaria della Guardia di finanza aveva tappezzato di cimici la fuoriserie del capitano di fregata.

 

Adesso il cellulare sequestrato a Stroppa e i telefonini di Masala potranno raccontare molto di questa storia. Per ora è stato scoperto l’invio di documenti della Difesa, oltre a quelli degli Esteri. In molti si chiedono cosa contenga il cloud dell’uomo di Musk in Italia, quali segreti custodisca, ammesso che gli investigatori riescano a bucarlo.

GIORGIA MELONI ELON MUSKGIORGIA MELONI PREMIATA DA ELON MUSK - MEME BY FAWOLLOGIORGIA MELONI ELON MUSK

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...