giuseppe conte beppe grillo

FERMI TUTTI, IN UN’AFOSA GIORNATA DI LUGLIO ESPLODE LA FAIDA NEL M5S! - CON UNA LETTERA APERTA DI BEPPE GRILLO A GIUSEPPE CONTE, PUBBLICATA SUL SITO DEL MOVIMENTO, SI APRE LA RESA DEI CONTI: “CI ERAVAMO RIPROMESSI DI PROGRAMMARE ALCUNI INCONTRI CON UN GRUPPO RISTRETTO DEI NOSTRI, PER DISCUTERE DEI TEMI SU CUI RILANCIARE IL MOVIMENTO, AFFLITTO DA UN'EVIDENTE CRISI DI CONSENSO. MA APPRENDO CHE VORRESTI INDIRE UN'ASSEMBLEA COSTITUENTE PER DISCUTERE DI QUESTI E ALTRI TEMI. NON NE ABBIAMO MAI PARLATO, MA COME SAI, IN QUANTO GARANTE, SONO IL CUSTODE DEI VALORI DEL MOVIMENTO E DOVREMMO QUANTOMENO DISCUTERNE PRIMA” – LA RISPOSTA DI CONTE: “NON POSSO ACCOGLIERE LA TUA PROPOSTA, QUESTA CONCLUSIONE NON È IN LINEA CON IL PRINCIPIO SECONDO CUI..."

correnti nel m5s

GRILLO A CONTE, COSTITUENTE? SONO IO IL CUSTODE VALORI M5S

Ti avevo chiesto di parlarne prima in un gruppo ristretto

(ANSA) - ROMA, 27 LUG - "L'ultima volta che ci siamo incontrati ci eravamo ripromessi di programmare alcuni incontri con un gruppo ristretto dei nostri, per discutere dei temi su cui rilanciare il Movimento, che é afflitto da un'evidente crisi di consenso". Si apre così una lettera indirizzata da Beppe Grillo a Giuseppe Conte e pubblicata sul sito M5s.

 

"Apprendo - prosegue - che vorresti indire un'assemblea Costituente per discutere di questi e altri temi. Non ne abbiamo mai parlato, ma come sai, in quanto garante, sono il custode dei valori del Movimento e dovremmo quantomeno discuterne prima nel corso degli incontri che ti avevo chiesto di fare, anche perché ogni decisione non potrà non essere presa nel rispetto dei valori del Movimento".

 

conte grillo

Grillo, nella sua lettera a Conte, parla della necessità di tornare a pochi punti distintivi di programma, mentre oggi le originarie 5 stelle "sono diventate un firmamento che sarà anche bello, ma le cui stelle appaiono indistinguibili una dall'altra". Pace, tutela dei più deboli, ma anche temi "che non siano così ecumenici" come una transizione ecologica e digitale e una politica che parta dai cittadini.

 

"So che li condividi anche tu e non ho dunque alcun dubbio che saremo allineati su tutto, nonostante ci sia chi faccia intendere il contrario, strumentalizzando mie dichiarazioni decontestualizzate e facendo finta di dimenticare chi sono, pur avendo applaudito a molte altre mie battute e iperboli", prosegue Grillo.

 

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE 3

"Nessuno è più ridicolo di chi prende una battuta sul serio, dunque devo solo ringraziarlo per aver reso alcune mie battute ancora più comiche. Tuttavia, penso che a questo punto sia ormai diventato necessario sfatare le nostre presunte divergenze, e tal fine ti invito a divulgare questa mia lettera nelle forme che tu riterrai più opportune. Nel frattempo confido che lavoreremo assieme per il bene del Movimento e del nostro paese", conclude .

 

CONTE A GRILLO, SIA COMUNITÀ M5S A DECIDERE PROPRIO FUTURO

(ANSA) - ROMA, 27 LUG - "Con grande schiettezza, anche alla luce delle responsabilità politiche che mi sono assunto, devo informarti che non posso accogliere la tua proposta di discutere 'preventivamente' i temi da sottoporre all'Assemblea Costituente". Così il presidente M5s replica alla missiva ricevuta da Beppe Grillo.

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE

 

"Immaginare che io e te, da soli o, come pure scrivi, insieme a 'un gruppo ristretto dei nostri', si proceda a individuare e discutere temi da sottoporre all'Assemblea, significherebbe arrogarsi la scelta di indicare i temi su cui l'Assemblea è legittimata a pronunciarsi, assumendo che rispetto a tutti gli altri essa sia priva di legittimazione. Lasciamo che la nostra Comunità si interroghi sul proprio futuro".

 

BEPPE GRILLO CON L AVATAR DI GIUSEPPE CONTE

"Indichi anche alcuni temi, dalla pace alla tutela dei più deboli, dalla transizione ecologica a quella digitale. Ti assicuro che l'intera nostra Comunità è da tempo impegnata a ogni livello - europeo, nazionale, locale - nel perseguire molteplici iniziative, ben concrete, in questa direzione", risponde poi Conte Grillo. "Avrai sempre - prosegue Conte - la massima disponibilità, mia e di tutti i referenti dei Comitati tematici, a raccogliere i tuoi suggerimenti. Nessuno mette in discussione il tuo ruolo storico di fondatore e la tua funzione attuale di Garante. Io non l'ho fatto.

conte e beppe grillo a roma alla manifestazione del m5s

 

Ma con grande schiettezza - anche alla luce delle responsabilità politiche che mi sono assunto - devo informarti che non posso accogliere la tua proposta di discutere "preventivamente" i temi da sottoporre all'Assemblea Costituente.

 

E' una richiesta diametralmente opposta al progetto che stiamo avviando e allo spirito che mi ha spinto a indire l'Assemblea. Immaginare che io e te, da soli o - come pure scrivi - insieme a "un gruppo ristretto dei nostri", si proceda a individuare e discutere temi da sottoporre all'Assemblea, significherebbe arrogarsi la scelta di indicare i temi su cui l'Assemblea è legittimata a pronunciarsi, assumendo che rispetto a tutti gli altri essa sia priva di legittimazione.

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE

 

Questa conclusione non è in linea con il principio - anche statutario - secondo cui l'intera comunità degli iscritti è l'organo sovrano, il supremo organo di decisione, secondo i principi e le regole di un organismo "associativo" di diritto privato che caratterizzano il Movimento". "Liberiamo le energie e affidiamoci all'entusiasmo di una comunità di donne e uomini e di tanti giovani che condividono i nostri principi e valori. Lasciamo che la discussione si sviluppi libera e non predeterminata.

 

Conte Grillo

E' questo il modo migliore per rilanciare lo spirito del Movimento, l'ispirazione che spinge tanti cittadini a impegnarsi nelle istituzioni senza pensare al tornaconto personale, genuinamente animati dalla voglia di cambiare questo nostro Paese contro tutto e tutti. Io conservo intatto questo spirito: è questa la motivazione che - anche a fronte di insulti e attacchi di ogni tipo - mi rende ogni giorno più determinato, è questa la motivazione che mi rincuora quando i risultati elettorali sono buoni, ma ancor più mi fortifica quando risultano deludenti. Guardiamo al futuro con rinnovato impegno comune" , conclude Conte "con pari amicizia e affetto" nella sua risposta a Grillo.

GIUSEPPE CONTE BEPPE GRILLOconte e beppe grillo a roma alla manifestazione del m5s

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…