“AUTOSOSPENDERSI È STATO GIUSTO, IL RESTO DIPENDE DA LUI” – IL CASO SOUMAHORO METTE IN IMBARAZZO SINISTRA ITALIANA. FRATOIANNI PROVA A DIFENDERSI DALLE ACCUSE DI ALCUNI DIRIGENTI DEL PARTITO, CHE DICONO DI AVERLO INFORMATO: “NESSUNO MI HA MAI PARLATO DI SFRUTTAMENTO O LAVORO NERO, SE FOSSE ACCADUTO AVREI POSTO IL PROBLEMA”. QUINDI ORA CHE SE NE PARLA, LO PONE? MACCHÉ: “NON MI SONO PENTITO DI AVERLO CANDIDATO”. A DIFFERENZA DEL SUO COLLEGA DEI VERDI, ANGELO BONELLI: “LE RISPOSTE DI SOUMAHORO NON SONO SUFFICIENTI”

-

Condividi questo articolo


1 - L'AUTOSOSPENSIONE NON SALVA SOUMAHORO SINISTRA ITALIANA DIVISA, BONELLI LO SCARICA

Estratto dell’articolo di Antonio Bravetti Serena Riformato per “La Stampa”

 

ABOUBAKAR SOUMAHORO ANGELO BONELLI ABOUBAKAR SOUMAHORO ANGELO BONELLI

Diluvia sul bagnato. La vicenda di Aboubakar Soumahoro si fa ogni giorno più pesante. Sul fronte giudiziario, con la procura di Latina che sta indagando su «temi diversi e complessi» riguardo alle due cooperative gestite dalla suocera e dalla moglie. Su quello politico, scaricato di fatto dai Verdi («Le sue risposte non sono sufficienti») e casus belli di una guerra interna a Sinistra Italiana, dove un gruppo di dirigenti chiede al segretario Nicola Fratoianni di «assumersi interamente la responsabilità della candidatura».

 

[...] Angelo Bonelli, leader dei Verdi, lo scarica: «Le risposte date da Soumahoro non sono sufficienti allo stato attuale, dovrebbe essere lui il primo a dare risposte più compiute». Sinistra italiana si divide. Una decina di dirigenti ha scritto una lettera chiedendo a «chi ha scelto di candidarlo, di assumere su di sé per intero la responsabilità politica di ciò che era prevedibile che accadesse ed è accaduto».

 

ABOUBAKAR SOUMAHORO NICOLA FRATOIANNI ABOUBAKAR SOUMAHORO NICOLA FRATOIANNI

Destinatario è il segretario Nicola Fratoianni, accusato di essere «perfettamente a conoscenza», e «da molto tempo prima della prima della candidatura», dei fatti che riguardano Soumahoro. Fratoianni, ospite di Metropolis, parla di «un'accusa infamante, che contesto. Se qualcuno mi avesse messo a parte di indicazioni di reato sarei andato in procura. Che sulla figura si Aboubakar ci fossero punti di vista diversi, dentro una storia di conflitti, questo sì, ma di questo parliamo»

 

2 - FRATOIANNI "OMBRE SU SOUMAHORO MA NON MI PENTO DI AVERLO CANDIDATO"

Estratto dell’articolo di Giovanna Vitale per “la Repubblica”

 

il caso soumahoro visto da osho 3 il caso soumahoro visto da osho 3

Non è pentito di averlo candidato in Parlamento: Aboubakar Soumahoro era l'icona perfetta per il messaggio che l'alleanza Verdi-Si intendeva trasmettere, quello di una sinistra ecologista attenta ai migranti, agli sfruttati, agli ultimi.

 

Ma certo Nicola Fratoianni fatica a nascondere l'imbarazzo e il malumore provocati dall'inchiesta che ha coinvolto suocera e moglie del leader dei braccianti. Come non bastasse, due dirigenti del suo partito l'accusano pure di aver ignorato le denunce sul neodeputato arrivate dai campi del Foggiano. «Ma nessuno mi aveva mai parlato di ipotesi di reato», si difende il segretario di Si.

 

aboubakar soumahoro roberto saviano marco damilano aboubakar soumahoro roberto saviano marco damilano

Onorevole, le spiegazioni di Aboubakar vi hanno convinto?

«Sino a un certo punto. Credo che ci siano ancora delle zone d'ombra da chiarire ed è quello che noi gli abbiamo chiesto di fare. Nel merito, punto per punto, nell'interesse suo, di chi lo ha votato e della dimensione collettiva di cui fa parte».

 

[…] «A ridosso della campagna elettorale mi fu raccontato dalla senatrice Fattori di una sua ispezione, fatta credo nel 2019, in una cooperativa di Latina in cui erano state riscontrate situazioni non positive. Mi disse che circolavano strane voci e io le chiesi se ci fossero elementi di certezza rispetto a queste voci. Elementi che non arrivarono. Perciò decidemmo di procedere con la candidatura, avanzata da Europa verde, che poi valutammo insieme di sostenere».

 

[…]

liliana murekatete liliana murekatete

Due dirigenti di Sinistra italiana sostengono però di averla avvertita che anche lui poteva essere invischiato in qualcosa di torbido ed era meglio fermarsi.

«Assolutamente no, nessuno mi ha mai parlato di sfruttamento o lavoro nero, se fosse accaduto avrei posto il problema. Attorno a Soumahoro, come capita a tanti personaggi pubblici, c'erano giudizi positivi ma anche polemiche riguardo a un suo eccessivo protagonismo personale nelle lotte sui migranti. Ma, ripeto, mai nessuno mi ha posto questioni di natura penale come quelle che stanno emergendo a Latina, a carico della sua famiglia».

 

[…] Lo avete candidato perché era diventato un personaggio vezzeggiato dai media?

«La sua era una candidatura che aveva la forza di consolidare alcune tematiche - la lotta al caporalato, lo sfruttamento dei migranti - che per noi sono centrali. Non stiamo parlando di un partito che non se ne è mai occupato e ricorre al talent show per coprirsi su un punto sensibile per l'opinione pubblica. Io da assessore in Puglia sono stato il primo a portare l'acqua potabile in quei campi».

LA MAIL CON CUI I DIRIGENTI DI SINISTRA ITALIANA AVVERTIVANO FRATOIANNI SULLA CANDIDATURA DI SOUMAHORO LA MAIL CON CUI I DIRIGENTI DI SINISTRA ITALIANA AVVERTIVANO FRATOIANNI SULLA CANDIDATURA DI SOUMAHORO

 

Si è pentito?

«No perché la scelta è stata fatta pensando che quei temi, quelle battaglie, sono essenziali per una forza come la nostra. E lo penso anche oggi. Sebbene non mi sfugga che il problema adesso è come sostenere e proteggere le lotte e le ragioni di chi quotidianamente le porta avanti dalle ripercussioni di questa vicenda. Ragioni e lotte che restano al centro della nostra iniziativa politica».

 

Basta l'autosospensione dal gruppo o deve dimettersi dal Parlamento?

«Autosospendersi è stato giusto, il resto dipende da lui».

diego bianchi e il caso soumahoro diego bianchi e il caso soumahoro servizio di striscia la notizia su soumahoro 4 servizio di striscia la notizia su soumahoro 4 MARIE THERESE MUKAMITSINDO MARIE THERESE MUKAMITSINDO aboubakar soumahoro elly schlein aboubakar soumahoro elly schlein liliana murekatete liliana murekatete GIOBBE COVATTA ABOUBAKAR SOUMAHORO ANGELO BONELLI GIOBBE COVATTA ABOUBAKAR SOUMAHORO ANGELO BONELLI MICHEL RUKUNDO MICHEL RUKUNDO liliana murekatete liliana murekatete liliana murekatete liliana murekatete liliana murekatete 2 liliana murekatete 2 liliana murekatete 3 liliana murekatete 3 lacrime di Soumahoro meme lacrime di Soumahoro meme ANGELO BONELLI ABOUBAKAR SOUMAHORO MEME BY EDOARDO BARALDI ANGELO BONELLI ABOUBAKAR SOUMAHORO MEME BY EDOARDO BARALDI aboubakar soumahoro a piazzapulita 7 aboubakar soumahoro a piazzapulita 7 aboubakar soumahoro a piazzapulita 5 aboubakar soumahoro a piazzapulita 5 Aboubakar Soumahoro meme by giacomo manzotti Aboubakar Soumahoro meme by giacomo manzotti aboubakar soumahoro a piazzapulita 10 aboubakar soumahoro a piazzapulita 10 aboubakar soumahoro a piazzapulita 6 aboubakar soumahoro a piazzapulita 6 aboubakar soumahoro a piazzapulita 1 aboubakar soumahoro a piazzapulita 1 aboubakar soumahoro a piazzapulita 2 aboubakar soumahoro a piazzapulita 2 aboubakar soumahoro a piazzapulita 3 aboubakar soumahoro a piazzapulita 3 aboubakar soumahoro a piazzapulita 1 aboubakar soumahoro a piazzapulita 1 aboubakar soumahoro a piazzapulita 8 aboubakar soumahoro a piazzapulita 8 aboubakar soumahoro a piazzapulita 9 aboubakar soumahoro a piazzapulita 9 aboubakar soumahoro a piazzapulita 3 aboubakar soumahoro a piazzapulita 3 aboubakar soumahoro a piazzapulita 2 aboubakar soumahoro a piazzapulita 2 aboubakar soumahoro a piazzapulita 4 aboubakar soumahoro a piazzapulita 4 marco damilano aboubakar soumahoro diego bianchi marco damilano aboubakar soumahoro diego bianchi aboubakar soumahoro a piazzapulita 5 aboubakar soumahoro a piazzapulita 5 formigli soumahoro formigli soumahoro aboubakar soumahoro ospite di zoro aboubakar soumahoro ospite di zoro ABOUBAKAR SOUMAHORO MEME BY VUKIC ABOUBAKAR SOUMAHORO MEME BY VUKIC

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT: BALLA CON MAURIZIO LUPI - COME IL LEADER DI UN PARTITINO DELLO 0,7%, “NOI MODERATI”, DIVENTA MOTIVO DI SCAZZO TRA MELONI E TAJANI – COME RICONOSCENZA PER AVER FATTO ENTRARE "NOI MODERATI" NEL PPE, IL CIOCIARO SI RITROVA LUPI TRA LE BRACCIA DELLA DUCETTA CHE L'HA SEDOTTO CON LA CANDIDATURA A SINDACO DI MILANO - NON SOLO: PER SOSTITUIRE COME VICEMINISTRO DEI TRASPORTI IL NAZI-COSPLAYER GALEAZZO BIGNAMI, MELONI POTREBBE SCEGLIERE NEL PARTITINO DI LUPI - LA DUCETTA TEME CHE FORZA ITALIA L'ABBANDONI PER ALLEARSI COL PD E HA INCARICATO LUPI DI RACCATTARE DEPUTATI DI OGNI SORTA PER NON FARSI MANCARE, UN DOMANI, UN ALLEATO DI CENTRO...

DAGOREPORT – LA MINACCIA DI GIORGIA MELONI DI PORTARE IL PAESE A ELEZIONI ANTICIPATE È UN PISTOLINO SCARICO. PER DUE MOTIVI: IL PRIMO È CHE SOLO MATTARELLA PUÒ SCIOGLIERE LE CAMERE (E NON È DETTO CHE LO FACCIA), E IL SECONDO È CHE RIPRESENTARSI DAVANTI AGLI ELETTORI È UN’ARMA A DOPPIO TAGLIO PER LA DUCETTA - LA “THATCHER DELLA GARBATELLA”, IN OGNI CASO, SARÀ OBBLIGATA A COALIZZARSI CON ALTRI PARTITI. E CON CHI, SE NON SEMPRE TAJANI E SALVINI? COME DAGO-DIXIT, SE SALTASSE IL GOVERNO, FORZA ITALIA POTREBBE...

DAGOREPORT – AVVISATE URSULA VON DER LEYEN: TRUMP NON HA INTENZIONE DI PERDERE TEMPO CON INUTILI INCONTRI CON I VERTICI DELLA COMMISSIONE UE. IL TYCOON PREFERISCE I RAPPORTI BILATERALI CON I SINGOLI STATI - QUALCHE INDIZIO SUL SECONDO MANDATO DEL CIUFFO ARANCIONE È ARRIVATO DAGLI INCONTRI CON ZUCKERBERG E TRUDEAU: TRUMP MINACCIA E ALZA IL TIRO PER POI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA - IL FUOCO E LA FURIA DI “THE DONALD” IN CASA: ALL’FBI ARRIVA KASH PATEL, CHE HA PROMESSO DI CHIUDERE LA SEDE DEL BUREAU E “TRASFORMARLO IN UN MUSEO DEL DEEP STATE”