raggi zingaretti-2

“IL BIS DELLA RAGGI È UNA MINACCIA PER I ROMANI” ­– NICOLA ZINGARETTI SBATTE LA PORTA DEL CAMPIDOGLIO IN FACCIA A “VIRGY”: NEI GIORNI SCORSI SI ERA PARLATO DI UN ACCORDO PD-M5S PER LA CAPITALE, CHE VISTE LE CONDIZIONI DELLA CITTÀ SAREBBE UN DISASTRO PER ENTRAMBI – MA AI BIG GRILLINI L’UNICA COSA CHE INTERESSA È BUTTARE NEL CESTINO IL TOTEM DEL DOPPIO MANDATO E SONO DISPOSTI ANCHE A RICANDIDARE LA RAGGI…

 

 

Simone Canettieri per “il Messaggero”

 

virginia raggi e nicola zingaretti 1

«La ricandidatura di Virginia Raggi? Per i romani questa non è una notizia, ma una minaccia». Così Nicola Zingaretti chiude seccamente la porta a qualsiasi tipo di alleanza o sostegno alla grillina in vista delle prossime elezioni nella Capitale. Ieri leggendo sulle agenzie di stampa l' ennesima dichiarazione (allusiva) della sindaca su un bis in Campidoglio, il segretario del Pd non si è trattenuto. E ai suoi collaboratori ha affidato questa battuta che non lascia spazio a interpretazioni.

VIRGINIA RAGGI

 

Un modo, una volta per tutte, per sgomberare il campo dalle illazioni che girano sul leader del Nazareno e presidente della giunta del Lazio. In molti - in virtù del governo giallorosso e dei buoni rapporti in Regione con i grillini - lo accusano di voler puntare a un patto di desistenza con Raggi: «Ma per favore, non esiste», spiegano dal Pd. «Avremo il nostro candidato per rilanciare Roma dopo anni fallimentari», è il ragionamento dei vertici dem.

 

IL PROFILO

virginia raggi 1

Parlare di nomi per il momento è prematuro, però. Perché l' emergenza coronavirus ha bloccato tutto, anche le trattative a fari spenti nei sotteranei della politica. D' altronde, a quattro mesi dalla tornata delle regionali, manca ancora il nome, per esempio, del candidato pd in Liguria. Figurarsi, dunque, la partita di Roma: complicata, non scontata, e comunque complessa proprio in virtù dell' alleanza che guida e regge il governo.

 

VIRGINIA RAGGI CON LA MASCHERINAnino di matteo virginia raggi marco travaglio

Da quanto risulta, il centrosinistra punterà a una campagna elettorale molto incentrata sulla destra, sul «pericolo» che torni a guidare il Comune. Allo stesso tempo, si possono già immaginare i salti mortali che i vertici del Nazareno dovranno comunque fare per attaccare Raggi senza destabilizzare troppo l' esecutivo del premier Conte. Obiettivo non semplice: evitare una rissa continua di dichiarazioni tra ministri dem e ministri pentastellati.

virginia raggi e nicola zingaretti

Ma questa, ragionano i collaboratori del segretario, è una fase che si vedrà dopo. Un pezzo per volta. Per il momento c' è una certezza scolpita sulla pietra.

 

Per Zingaretti altri cinque anni di Raggi in Campidoglio equivalgono a «una minaccia per i romani». Quello che manca però è lo sfidante. Tra le tante illazioni e ballon d' essai che girano in questi giorni, ne è filtrata una più credibile e autorevole : quella di David Sassoli, l' attuale presidente del parlamento europeo, già candidato alle primarie del 2013 poi vinte da Ignazio Marino. C' è però da aggiungere che in caso di una sua disponibilità e di un eventuale via libera del Nazareno, Sassoli dovrebbe lasciare con sei mesi d' anticipo la presidenza del Parlamento europeo. Da qui la necessaria cautela.

virginia raggi nicola zingaretti

 

VIRGINIA RAGGI CON I TACCHI SUL TETTO DEL CAMPIDOGLIO

Discorso diverso invece per Carlo Calenda. Il leader di Azione e parlamentare europeo viene spesso evocato. Ma lui smentisce e dal Pd negano con forza: «Ci attacca tutti i giorni, come pensa di poter essere appoggiato da noi? Non se ne parla». Il quadro dunque è più che mai in evoluzione anche se lentamente iniziano a mettersi in moto la macchina del Nazareno. Molto dipenderà anche dalle scelte del centrodestra: il nodo del candidato tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni è lontano dall' essere sciolto. Sicuramente, però, Fratelli d' Italia farà un passo indietro a favore della Lega nel territorio dove è nata ed è radicata. Tuttavia l' intesa tra i due leader della destra non c' è, così come la corsa di eventuali pretendenti al colle capitolino.

VIRGINIA RAGGI GIOVANNI MALAGO

 

nicola zingaretti virginia raggi

«Molto dipenderà - spiegano da Fdi anche dal governo che avremo nel 2021. Se rimarrà questo, servirà una figura molto politica». E così ritornano a girare i nomi - anche se lui smentisce - di Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera. I giochi sono appena iniziati. Alcune porte si stanno per aprire, altre si sono definitivamente chiuse.

virginia raggi al balconea pomeriggio cinque arriva 'casualmente' virginia ragginicola zingaretti virginia raggi luca bergamovirginia raggi con la mascherina 2raggi zingaretti-2

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT