guido alpa stefano fassina

I “VELENI” DI FERRONI – GUIDO ALPA SUPERSTAR DEI WEBINAR - NELLE GIORNATE DELLA CRISI DI GOVERNO STEFANO FASSINA HA STUDIATO CON ESTREMA ATTENZIONE “LA METAMORFOSI” DI LUCIANO CANFORA, CAMMINANDO E LEGGENDO. OPERAZIONE RISCHIOSISSIMA. L’AUTISTA DI UN AUTOBUS HA DOVUTO INCHIODARE PER NON INVESTIRLO…

stefano fassina foto di bacco

Gianfranco Ferroni per “Il Tempo”

 

Fassina in strada studia Luciano Canfora

Non disturbate Stefano Fassina quando legge. Nelle giornate della crisi di governo l’esponente di LeU ha studiato con estrema attenzione “La metamorfosi”, il testo che Luciano Canfora ha voluto dedicare ai cento anni della nascita del Pci.

 

Fassina se ne è andato in giro per il centro con il libro dall’inconfondibile copertina rossa, qualche giorno fa, camminando e leggendo. Operazione rischiosissima. A piazza San Silvestro qualche passante lo ha scansato all’ultimo secondo, per evitare di finire travolto dal parlamentare che, a testa bassa, era presissimo dal contenuto del volume. E l’autista di un autobus ha dovuto inchiodare i freni, per non investire il superconcentrato Fassina.

LUCIANO CANFORA - LA METAMORFOSI

 

***

 

A Mattarella piace il suo ritratto digitale

Al presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’opera che lo ha visto raffigurato è piaciuta, tanto da spedire una lettera autografa di ringraziamento. “Icon President” il lavoro creato dalla graphic designer Margherita Fruscoloni Morello, nato proprio da un messaggio di speranza, quello consegnato da Mattarella ai piccoli di Vo’ Euganeo in occasione della visita presidenziale compiuta il 14 settembre per la riapertura delle scuole nel paese veneto che è stato il simbolo della lotta al Coronavirus, ha colpito il capo dello stato. Allo studio di comunicazione The Skill è arrivata la lettera del presidente che ringrazia, molto, “per il bel ritratto digitale: è un bel ricordo della cerimonia di Vo’”. Applausi.

 

 

GUIDO ALPA

**

 

Guido Alpa superstar ai convegni

Saranno pure dei webinar, ma Guido Alpa partecipa con passione anche ai convegni online. Il docente universitario caro al premier Giuseppe Conte, con il titolo minimalista di “emerito di diritto civile” sarà protagonista dell’incontro “I tre arbitri del mercato finanziario: esperienze e prospettive”, in programma nel pomeriggio del prossimo 26 gennaio. Tema da palati fini, che interessa investitori e regolatori. Su Google Meet, per iniziativa dell’Università Sapienza di Roma e di Anspc, Alpa concluderà un webinar.

mattarella ringrazia per l opera icon president

 

***

 

Insinna con i pacchi. Di Emergency

Conduttore televisivo di chiara fama, Flavio Insinna è tornato ad aprire i pacchi. Questa volta, però, non sono quelli di un quiz del piccolo schermo, ma i pacchi alimentari distribuiti da Emergency: il conduttore della trasmissione Rai L’Eredità si è unito ai volontari di Catanzaro per distribuire beni di prima necessità a quelle famiglie che si trovano in difficoltà economica a causa della pandemia.

 

GUIDO ALPA E GIUSEPPE CONTE DIVIDEVANO LO STUDIO

Cosa dice Insinna? “Cerco di esserci quando c’è da dare una mano. Essendo una persona fortunatissima per me è un obbligo morale, non potrei fare altrimenti”. Il programma di sostegno iniziato lo scorso maggio e attivo nelle città di Catanzaro, Milano, Roma, Napoli e Piacenza, che prevede la consegna di un pacco alimentare settimanale a seconda nel numero dei componenti del nucleo familiare, al quale si aggiunge mensilmente un pacco di prodotti per la pulizia della casa e per l’igiene personale. A proposito di Emergency, il numero uno dell’organizzazione Gino Strada a “La Stampa” ha detto che tornerà in Calabria “entro fine mese”, per occuparsi della sanità regionale.

antonino monteleone guido alpa le iene

 

***

 

Tra le lauree di Morricone e Camilleri

Ennio Morricone, Andrea Camilleri, Alberto di Monaco e Piero Angela sono solamente alcuni dei tanti personaggi famosi celebrati dall’università di Cagliari, che ha festeggiato i suoi quattro secoli di vita.

 

Ora sul web c’è la storia della consegna ai vip di ogni titolo ad honorem. Grazie a Internet, una galleria multimediale permette di consultare otto percorsi virtuali corrispondenti ad altrettanti momenti della storia dell'ateneo dalla sua fondazione oggi. Con le schede digitali relative ai rettori, ai docenti illustri.

ICON PRESIDENT, IL RITRATTO DI MATTARELLA BY MARGHERITA FRUSCOLONI MORELLO

 

E ci sono degli approfondimenti anche sulle svolte storiche e sociali: le prime docenti donne della facoltà. La pioniera ad avere avuto un incarico di docenza nella Regia Università degli Studi di Cagliari fu Pia Maria Nalli, nominata straordinaria di Calcolo infinitesimale nella Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali nell'anno accademico 1921-1922. Poi le prime laureate dell'ateneo. L'esordio fu con Paola Satta che il 29 giugno 1902 discusse la tesi sul valore disinfettante dei vapori d'alcool, conseguendo la laurea in medicina e chirurgia.

 

***

 

Quando Bergamo parlava di cultura a Roma

“Roma è ancora indietro rispetto alle grandi capitali mondiali e molte città europee di media grandezza in alcuni ambiti cruciali per lo sviluppo sostenibile di una comunità nell’economia della conoscenza”: sembra scritto oggi, invece è un testo di Luca Bergamo pubblicato il 7 febbraio 2006 nella cronaca romana del quotidiano l’Unità.

 

luca bergamo

L’attuale vicesindaco lodava senza sosta l’operato di Walter Veltroni in qualità di primo cittadino, specie quando l’obiettivo era “promuovere la partecipazione attiva dei cittadini alla vita culturale e civile a Roma”. E per dare un segnale Bergamo lanciò sul web sassonellacqua.org, di cui oggi restano poche tracce, “per arricchire la progettazione del nostro futuro”.

 

Affermando che “l’arte contemporanea e l’architettura sono componenti irrinunciabili della qualità urbana, della qualità ambientale, dell’estetica”. Sono passati quindici anni da quando Bergamo scrisse quel programma, che sembra impossibile realizzare anche governando il Campidoglio...

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?