la ministra priti patel con il premier britannico boris johnson

MANICA DI STRONZI - IL REGNO UNITO VUOLE DEPORTARE OLTREMARE I RICHIEDENTI ASILO CHE ATTRAVERSANO IL CANALE DELLA MANICA: L'IDEA DELLA MINISTRA DELL'INTERNO PATEL (SEBBENE LEI STESSA SIA FIGLIA DI IMMIGRATI) È QUELLA DI CONFINARE I PROFUGHI A GIBILTERRA O SULL'ISOLA DI MAN - GLI ATTUALI CENTRI DI ACCOGLIENZA SONO IN CONDIZIONI PIETOSE: IN UN'EX CASERMA DELL'ESERCITO CENTINAIA DI RIFUGIATI HANNO CONTRATTO IL COVID...

Alessandra Rizzo per “La Stampa

 

priti patel

Dopo un anno record per numero di migranti che hanno attraversato il Canale della Manica, il Regno Unito di Boris Johnson si prepara a dare una stretta, e lo fa con una proposta che scatena polemiche prima ancora di essere annunciata: potrebbe deportare i migranti che facciano richiesta di asilo politico all'estero così da allontanarli dal territorio nazionale.

 

priti patel e boris johnson

Le associazioni umanitarie insorgono, gli esperti di diritto prevedono una battaglia giudiziaria e le opposizioni parlano di idea «inumana». La ministra dell'Interno Priti Patel, falco del Partito Conservatore che ha da sempre una linea dura sull'immigrazione sebbene sia lei stessa figlia di immigrati, presenterà la settimana prossima un pacchetto di misure per una riforma del sistema post-Brexit.

 

gibilterra

Tra le proposte ci sarebbe quella di creare all'estero dei centri in cui far alloggiare i migranti mentre le loro richieste di asilo politico vengono esaminate. Secondo il Times, che insieme ad altri quotidiani inglesi ha dato la notizia, tra le possibili destinazioni ci sono Gibilterra, territorio britannico, e l'isola di Man, al largo delle coste britanniche, una dipendenza del Regno Unito. Peccato che entrambi i governi abbiamo immediatamente protestato.

 

isola di man

Il Primo Ministro di Gibilterra, Fabian Picardo, ha fatto sapere di non avere avuto nessun colloquio con Londra, ma ha detto di nutrire «serie preoccupazioni» di fronte a un'ipotesi «completamente impraticabile». Dall'isola di Man, il primo Ministro Howard Quayle paragona l'ipotesi ad un pesce d'Aprile. La Turchia sarebbe un'altra opzione.

 

boris johnson priti patel

L'idea, una politica già adottata dall'Australia, non è del tutto nuova nemmeno per il Regno Unito. Nei mesi scorsi si era paventata la possibilità di mandare i richiedenti asilo politico in territori d'oltremare nell'Oceano Atlantico, o a bordo di navi da crociera per creare centri di smistamento galleggianti. Ipotesi poi giudicate irrealistiche dal governo.

 

canale della manica

Ma gli ultimi dati sul numero di sbarchi avranno rinforzato la determinazione di Patel. Nel 2020, circa 8.500 migranti sono arrivati sulle coste del Kent a bordo di gommoni o altre imbarcazioni di fortuna. Dall'inizio di quest'anno, secondo alcune stime di associazioni umanitarie, il numero sarebbe già di 800.

 

boris johnson con priti patel

A destare preoccupazione sono anche le squallide condizioni di alcuni dei centri in cui sono attualmente detenuti gli immigrati: in un'ex caserma dell'esercito in cui centinaia di rifugiati hanno contratto il Covid si sono verificate nelle settimane scorse proteste violente, e un incendio che la polizia sospetta sia stato doloso.

 

la ministra britannica priti patel

Downing Street non ha confermato, ma nemmeno smentito la notizia. «Stiamo cercando di capire cosa possano fare gli altri Paesi», ha detto un portavoce. «Dobbiamo aggiustare un sistema che è rotto, per renderlo severo ma giusto». Patel ritiene che la misura non solo possa ridurre sensibilmente il numero di sbarchi, ma incontri anche il sostegno dell'opinione pubblica.

 

la ministra priti patel con il premier britannico boris johnson

Altre misure incluse nel pacchetto prevedono l'ergastolo per i trafficanti di esseri umani e controlli più severi sull'età dei richiedenti asilo, dopo casi in cui persone adulte si sono spacciate per minori.

 

migranti verso il regno unito

Il governo spera di presentare un disegno di legge entro la fine dell'anno. Ma secondo alcuni esperti, l'idea di deportare chi arriva sul territorio britannico in attesa di una decisione sull'asilo politico rappresenterebbe una violazione della convenzione delle Nazioni Unite per i diritti dei rifugiati, esponendo il governo a potenziali azioni legali di fronte alle corti per i diritti umani.

 

migranti nel canale della manica

«Questa misura non fa nulla per affrontare il motivo che spinge le persone ad intraprendere un viaggio tanto pericoloso», ha detto la Croce Rossa Britannica. Per i laburisti si tratta di un'idea «assurda», che dimostra come il governo «abbia perso il controllo e la compassione», mentre per il liberal democratici è una proposta «impraticabile e inumana».

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...