milano

IL MINISTRONE DEL SUD - IL ''CORRIERE'' RISPONDE A PROVENZANO CHE HA ACCUSATO MILANO DI FARE DA SANGUISUGA D'ITALIA: ''I NUOVI MILANESI ARRIVANO PIÙ DALL'ESTERO CHE DAL SUD, PIÙ DALLA BRIANZA CHE DA NAPOLI, CRESCITA RECORD DA ROMA. LA CITTÀ IN 10 ANNI HA ATTRATTO 533.210 ABITANTI 'CEDENDONE' 357.365. E DOPO L'UNIVERSITÀ, I CERVELLI NON FUGGONO''

Andrea Senesi per il “Corriere della sera - Edizione Milano”

 

peppe provenzano

Più dall' estero che dal Sud, più dalla Brianza che da Napoli, in crescita record da Roma. La città «sanguisuga» raccontata da qualche ministro negli ultimi dieci anni ha attratto 533.210 abitanti «cedendone» in cambio 357.365.

La differenza tra «arrivi» e «partenze» è di 175.845 nuovi residenti. Un' indicazione spuria, va detto, e che non tiene per esempio conto di un saldo naturale (la differenza tra nati e morti) che rimane invece stabilmente negativo e di un tasso di fecondità bassissimo.

Milano cresce e supera la quota simbolo di 1,4 milioni di residenti grazie alla capacità di attrarre da fuori.

 

fuori salone mobile milano installazione

Già, ma da dove? La sorpresa è appunto che la città sembra in grado di fare da calamita anche all' estero. Nel 2018 gli iscritti all' anagrafe in arrivo da un paese straniero sono stati 14.444, mentre quest' anno - dati ancora parziali e fermi a ottobre - siamo già vicini a quota 13mila. Prima di attrarre a sé nuovi abitanti da altre regioni, la città fa da richiamo sulla provincia, con più di settemila nuovi arrivi dall' hinterland. Sul podio c' è infine la capitale col dato del 2019, come detto parziale, che è clamoroso: fino a ottobre di quest' anno i romani diventati milanesi sono stati 1.898, a fronte dei 1.591 di tutto il 2018.

 

Milano che recupera abitanti dal circondario, in controtendenza rispetto ai due decenni precedenti, e che attira residenti anche dall' estero e dal Sud. Non stupisce allora che, nella graduatoria delle origini dei nuovi meneghini, dopo Roma si trovino, praticamente appaiate, la Brianza e Napoli. Una provincia lombarda e una del Sud: la classifica prosegue così con una certa regolarità.

 

attilio fontana beppe sala

«Questa città è stata fatta grande nel dopoguerra dall' immigrazione del Sud. Oggi stiamo vendendo un ritorno di tanti giovani dal meridione, che è una cosa buona per noi ma il segno di come questo Paese faccia drammaticamente fatica ad aiutare questi giovani che vengono a Milano», ha detto ieri il sindaco presentando la guida per chi si trasferisce in città. «Ieri - ha aggiunto Beppe Sala - leggevo un articolo del Guardian secondo cui l' 85 per cento dei milanesi non vorrebbe abitare in nessun altro posto.

beppe sala 3

 

In questi anni Milano ha consolidato il suo percorso. Le università hanno quasi 220mila studenti, le istituzioni culturali sono più solide, c' è un' imprenditoria che cerca costantemente di rinnovarsi e i milanesi sono gente generosa e aperta. La città è insomma ben instradata. Si respira una dimensione internazionale che è quasi irreversibile.

Basti dire che a Milano hanno sede 4.300 multinazionali sulle 14 mila totali che operano in Italia». Il passo avanti, secondo Sala, va fatto ora sul tema dell' equità sociale: «Questo è il momento in cui Milano deve dimostrare la capacità di fare qualcosa per gli altri,senza però rallentare la propria crescita».

 

peppe provenzano

L' assessore all' Urbanistica Pierfrancesco Maran è piacevolmente colpito dai dati provenienti dall' anagrafe. «È impressionante che più di 500mila persone oggi residenti in città non lo fossero dieci anni fa. Questi numeri ci dicono che Milano rappresenta il punto di contatto tra l' Italia e il resto del mondo, visto che le nostre università attraggono un numero sempre crescente di studenti europei». «Ma questi numeri - conclude Maran - ci indicano anche un' altra verità e cioè che la nostra città, per molti giovani italiani, rappresenta l' unica possibile alternativa all' espatrio».

 

Cervelli che non fuggono più. Dopo decenni di decrescita un po' infelice, la prima netta inversione di tendenza negli uffici dell' anagrafe è stata registrata nel 2012: da allora la città è tornata a ripopolarsi, fino appunto alla (ri)conquista simbolica di quota 1,4 milioni. Era la fine di settembre e il sindaco Sala volle festeggiare incontrando di persona il milionequattrocentomillesimo milanese. Un avvocato 31enne originario di Catania, perfetto prototipo del nuovo milanese di questi anni.

 

SALONE DEL MOBILE DI MILANO

Una città che cresce, ma che non mette su famiglia nonostante non sia più giovanissima. I single sono più di 400mila, mentre i nuclei composti da più di una persona sono 343.093; di questi, il 47 per cento di due unità, il 27 da tre, il 19 da quattro, il 5 per cento da cinque e via a scalare. Per quanto riguarda le fasce d' età, la più numerosa è quella tra i quaranta e i sessant' anni (31 per cento),seguita dai giovani tra i venti e i quaranta (23 per cento), i residenti tra i sessanta e gli ottanta (20 per cento), i giovanissimi under 20 (17 per cento) e gli over 80 (otto per cento).

metro milanoSALONE DEL MOBILE DI MILANO salone mobile milano fiera rho riapertura dell'aeroporto di linate a milano 42

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…