bettino craxi

IL MURO DI BETTINO – IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI: CRAXI DIVIDE ANCORA GLI ITALIANI. TRA I LEGHISTI PREVALE CHI LO APPREZZA - IL LEADER SOCIALISTA CONDANNATO DAL 63% DELLA BASE 5 STELLE. MAGGIORI I «CONTRO» ANCHE TRA I DEMOCRATICI - SONO SOPRATTUTTO I PIÙ GIOVANI, TRA I 18 E I 34 ANNI, A NON CONOSCERLO O AD AVERNE UNA CONOSCENZA MOLTO SUPERFICIALE…

Nando Pagnoncelli per corriere.it

 

craxi hammamet

A vent’anni dalla scomparsa di Bettino Craxi si è tornati a parlare di uno dei principali protagonisti della politica italiana del Dopoguerra: la sua figura ha da sempre polarizzato le opinioni per la sua azione politica e la forte personalità. Cosa pensano oggi di Craxi gli italiani?

 

Interpellati in proposito il 39% dichiara di conoscere bene (7%) o abbastanza bene (32%) il leader socialista, il 40% lo conosce poco, il 16% ne ha solo sentito parlare e il 5% ignora chi sia. Sono soprattutto i più giovani, tra i 18 e i 34 anni, a non conoscerlo o ad averne una conoscenza molto superficiale, mentre al di sopra dei 50 anni quasi uno su due dichiara di avere un buon livello di conoscenza.

 

casa di bettino craxi ad hammamet 2020

Le opinioni si dividono su Craxi: escludendo dal sondaggio coloro che non lo conoscono, il 5% lo considera un grande statista, il 30% reputa sia stato un buon politico, con più pregi che difetti, mentre il 19% ritiene sia stato un politico mediocre, con più difetti che pregi, e un altro 19% lo liquida come un politico corrotto, il 27% non si esprime. Dunque, il 35% ha un giudizio positivo e il 38 negativo. Sorprende l’opinione dei leghisti (50% di giudizi positivi e 39% di negativi), tenuto conto che all’epoca di Tangentopoli assunsero posizioni fortemente giustizialiste. Ma si trattava di una Lega diversa, in termini di consenso, proposta politica e profilo degli elettori. Le opinioni positive prevalgono anche tra gli elettori di Forza Italia e Fratelli d’Italia (57%), mentre quelle negative sono preponderanti tra i dem (53%) e i pentastellati (63%).

 

ANTONIO DI PIETRO E BETTINO CRAXI

Craxi fu una personalità complessa, a cui furono associati diversi giudizi: oggi il 29% ritiene sia stato un politico opportunista (43% tra gli elettori del Pd e 41% tra quelli del M5S), il 16% autoritario, mentre il 15% lo considera un modernizzatore (26% tra i leghisti e gli elettori di FI e FdI) e il 10% un libertario.

 

L’elettorato leghista, pur mostrandosi diviso, è quello che associa maggiormente a Craxi i due attributi positivi considerati nel sondaggio (40%). In definitiva, il 46% ritiene che le critiche a Craxi siano in parte giuste, ma gli vada riconosciuto anche un ruolo positivo, il 5% ritiene che sia stato ingiustamente demonizzato e la sua figura debba essere riabilitata, mentre il 22% è di parere opposto e si esprime severamente su di lui.

 

bettino craxi hammamet

Quest’ultima opinione prevale solamente tra i pentastellati (51%). Ed è interessante osservare che tra gli elettori del Pd — molti dei quali provengono dal Pci, che di Craxi fu acerrimo avversario — pur permanendo opinioni non benevole nei confronti del leader socialista prevalga l’idea che vadano riconosciuti i suoi meriti.

 

silvio berlusconi anna craxi tarak ben ammar ad hammamet

Insomma, con il passare del tempo l’immagine di Craxi continua a polarizzare le opinioni di chi ricorda la sua stagione politica, mentre tra chi ha conosciuto poco la sua storia i più sospendono il giudizio o ne danno una valutazione negativa. Nonostante poco meno della metà di chi ricorda quella stagione ritenga che si debbano riconoscere i meriti di Craxi, la maggioranza conferma che il nostro è un Paese che fa fatica a fare i conti con la storia.

craxi

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