esercitazione nato

LA NATO MANDA UN PIZZINO A "MAD VLAD" - GRANDI MANOVRE IN NORVEGIA, CON L'INIZIO DELLA PIÙ GRANDE ESERCITAZIONE MILITARE DAI TEMPI DELLA GUERRA FREDDA: 30 MILA SOLDATI SCHIERATI, OLTRE A NAVI, AEREI E TRUPPE DA 27 PAESI - C'È L'ITALIA E SOPRATTUTTO CI SONO SVEZIA E FINLANDIA, ANCORA FUORI DAL PATTO MA SCALPITANTI - PER EVITARE DI PROVOCARE TROPPO PUTIN CI SI TERRÀ A DISTANZA DI SICUREZZA DAL CONFINE CON LA RUSSIA, ANCHE SE... - VIDEO

 

Carlo Nicolato per “Libero Quotidiano

 

esercitazioni della nato in norvegia 9

Non è una novità, da anni la Nato tiene ricorrenti esercitazioni militari in Norvegia, ma quella iniziata ieri, chiamata "Cold Response 2022" è la più importante dalla fine della Guerra Fredda.

 

esercitazioni della nato in norvegia 7

Sia per numero, ci saranno infatti 30mila soldati occidentali, sia per i Paesi che vi partecipano, addirittura 27, Italia compresa. Alla "Cold Response" di due anni fa parteciparono 16mila unità di dieci Paesi differenti e fu poi sospesa in corso a causa dell'inizio della pandemia.

 

esercitazioni della nato in norvegia 8

Ma la vera novità è che stavolta ci saranno anche la Svezia e la Finlandia che della Nato non fanno parte ma che dopo l'invasione russa in Ucraina hanno una propensione sempre più accentuata a entrarvi.

 

esercitazioni della nato in norvegia 4

Due inviti già predisposti da tempo, da prima che Putin ordinasse l'invasione dell'Ucraina, e anzi il ministro degli Esteri norvegese Anniken Huitfeldt ha fatto sapere che a suo tempo era stata invitata come osservatore anche la Russia stessa.

 

esercitazioni della nato in norvegia 3

Una cortesia rifiutata da Mosca ma che è procedura comune per tali importanti esercitazioni. Il ministro degli Esteri norvegese Anniken Huitfeldt ha sottolineato che la trasparenza per loro è vitale, «seguiamo il libro alla lettera, capitolo e versetto. È così che agisce un vicino prevedibile. Non è una novità per la Russia, sanno dove siamo».

 

esercitazioni della nato in norvegia 5

Il Documento di Vienna del 2011 obbliga infatti una nazione ospitante di qualsiasi importante esercitazione militare a invitare tutti i 57 Paesi dell'Osce (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) che vi hanno aderito a inviare osservatori.

 

esercitazioni della nato in norvegia 15

Alle esercitazioni russe invece generalmente non viene invitato alcun osservatore esterno, tantomeno a quella che si terrà in Tagikistan dal 14 al 18 marzo, ben lontano in questo caso dal teatro di guerra ucraino ma molto vicino alla polveriera dell'Afghanistan con il quale il Paese ex sovietico condivide 1300 km di confine.

 

esercitazioni della nato in norvegia 14

TAGIKI E AFGHANI

Il Tagikistan peraltro viene considerato la culla della resistenza afghana e non a caso lo stesso Massoud, il famoso "Leone del Panshir" ucciso da Al Qaeda nel 2001, era di quella stessa etnia.

 

esercitazioni della nato in norvegia 13

L'esercitazione russa, alla quale parteciperanno oltre mille soldati con un arsenale di oltre 300 unità belliche, è solo una delle tante pianificate in questi mesi nella zona, proprio in vista di una possibile espansione dei terroristi dell'Isis che dopo l'avvento al potere dei talebani si sono rifugiati nella zona a nord del Paese, quella meno controllata.

 

esercitazioni della nato in norvegia 12

Niente a che fare con l'Ucraina ovviamente, né con la Nato, anche se è una voluta dimostrazione di forza mentre il Paese è impegnato militarmente su un altro fronte. Ben altro impatto e significato hanno comunque le manovre in Norvegia. L'Alleanza è infatti preoccupata che la Russia possa cercare di destabilizzare altre aree d'Europa durante la sua invasione dell'Ucraina, nel tentativo di distrarre o dividere gli alleati. E i Paesi scandinavi, insieme agli Stati baltici, sono visti come un potenziale obiettivo.

 

esercitazioni della nato in norvegia 2

Il generale responsabile dell'operazione Ingve Odlo ha affermato che l'esercitazione è stata progettata per testare quanto bene le forze della Nato potrebbero integrarsi con le truppe locali. «È per assicurarsi che le forze alleate siano in grado di operare nel profondo Nord, per mostrare la coesione e l'affidabilità della Nato», ha detto.

 

esercitazioni della nato in norvegia 6

Un avvertimento a Putin ovviamente, ma onde evitare di dare al presidente russo qualsiasi appiglio per una ritorsione le manovre sono state deliberatamente tenute lontane dal confine della Norvegia con la Russia, con l'azione più vicina prevista nelle città artiche di Narvik e Harstad, a circa 470 km.

 

esercitazioni della nato in norvegia 11

ZAPAD 2021

Anche senza l'invasione in Ucraina la "Cold Response 2022" avrebbe comunque significato un altro passo importante verso l'escalation di tensione con la Russia. La «più grande esercitazione della Nato dalla Guerra Fredda» ha fatto seguito infatti alla Zapad-2021, quella che viene considerata «la più grande esercitazione russa dai tempi di Breznev».

 

esercitazioni della nato in norvegia 10

Ebbe luogo lo scorso anno in settembre in Bielorussia, vi parteciparono 200mila soldati. Fu una specie di assaggio di quello che sarebbe successo di lì a qualche mese, il provino di un film horror che Putin preparava da anni.

 

esercitazioni della nato in norvegia 1

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…