priscilla salerno

PORNO POLITIK! – PRISCILLA SALERNO MEJO DI CICCIOLINA! L’EX ATTRICE HARD SI CANDIDA AL CONSIGLIO COMUNALE DELLA SUA CITTÀ, SALERNO, E SOGNA DI ENTRARE IN PARLAMENTO: “MI STANNO CORTEGGIANDO TUTTI I PARTITI, DECIDEREMO QUAL È LA COSA MIGLIORE” – “HO FATTO IL MIO PRIMO FILM A 20 ANNI CIRCA E QUANDO LA MIA MAMMA ED IL MIO PAPÀ SONO VENUTI A SAPERLO DAGLI ALTRI..."

PRISCILLA SALERNO

Giusy D’Elia per www.ondanews.it

 

Priscilla Salerno è tra le attrici hard italiane più conosciute al mondo e per molti è una vera e propria icona. E’ venerata come una dea, apprezzata per la sua bellezza e anche criticata per il suo lavoro e tutto ciò che gira intorno all’universo del porno.

 

Prima di tutto questo, Priscilla è una donna libera e da donna libera ha scelto di fare ciò che le piace, sfidando i pregiudizi e pagando anche le conseguenze delle proprie decisioni.

 

Chiacchierare con Priscilla permette di passare dalla politica alla cultura, dalla sessualità alla violenza sulle donne con grande naturalezza, è come prendere un caffè con una persona che si conosce da tempo e parlare senza schemi di femminilità e di quanto è straordinario e prezioso il mondo delle donne. E proprio senza maschera, Priscilla Salerno ci ha gentilmente concesso questa intervista.

 

PRISCILLA SALERNO

Come vedi la figura della donna oggi?

Come sempre. La donna è considerata sempre il sesso debole, comunque e dovunque e in qualsiasi era.

 

Sei originaria di Salerno ma da anni abiti al Nord Italia. Cos’ha significato per una donna del Sud intraprendere questa carriera?

Molta fatica e molto dolore in quanto non è stata una cosa accettata dai miei genitori ovviamente perché l’hanno saputo dagli altri in un modo molto violento.

 

Sono cresciuta in una famiglia piena d’amore e non mi è mai mancato niente, ho fatto questo lavoro per vocazione, non per mangiare perché sono stata sempre una bimba molto espansiva e molto esibizionista, con una testa sempre per il lavoro con il desiderio di essere indipendente.

 

priscilla salerno

Ho fatto il mio primo film a 20 anni circa e quando la mia mamma ed il mio papà sono venuti a saperlo dagli altri sono andata via perché mi sentivo Giovanna D’Arco a Salerno, erano altri tempi, ancora più duri di questi in cui una donna che faceva questo era una pu***na, punto e basta. Quindi mi vedevano così in giro, anche i parenti, sono andata via e non sono mai più tornata.

 

 Cosa ti ha fatto più male?

priscilla salerno 11

L’ipocrisia della gente. Le persone non sono felici della serenità degli altri ma per fortuna ho le spalle larghe e mi è sempre scivolato tutto addosso perché dico sempre che il piatto a tavola non me lo mette la gente.

 

Questo lavoro l’ho fatto con un po’ di spensieratezza, un po’ non sapevo neanche a cosa andavo incontro e poi ho usato molto il cervello perché ho studiato, poi sono andata a vivere a Miami per otto anni, ho avuto un riconoscimento americano come prima attrice hard al mondo ad avere una extraordinary ability negli spettacoli d’intrattenimento mondiale, insomma ho fatto tantissime cose. Adesso sono ferma con la mia carriera perché sto intraprendendo la carriera politica.

 

Pensi che una donna nel 2021 sia libera di scegliere cosa fare della propria vita senza avere timore dei pregiudizi?

priscilla salerno

No, assolutamente. La donna non è mai libera al 100%, secondo me non potrà mai esserlo. Finché l’ipocrisia vive, la donna non sarà mai veramente libera. Io combatto per le donne da sempre.

 

Infatti sei da sempre sensibile alla tematica della violenza sulle donne, sei ambasciatrice di campagne sul revenge porn ed hai anche raccontato in un’intervista di uno spiacevole episodio che ti è capitato anni fa. Cosa senti di consigliare a una donna?

Innanzitutto di non abbassare mai la guardia perché tutte le donne, me compresa, quando siamo innamorate non capiamo niente. La donna per me è un essere speciale, molto complesso e delicato quindi è semplice essere raggirata e presa in giro appunto perché non c’è un’informazione dovuta per questo.

 

Cosa rispondi alle persone che sono bloccate dagli stereotipi? Una donna è libera di vestirsi come vuole o di fare il mestiere che vuole ma se succede qualcosa “se l’è cercata”?

Questa è una cosa agghiacciante che quando la sento mi si gela il sangue perché non è che se ho la minigonna devo essere violentata. Ho la minigonna perché ho delle belle gambe ma anche se non ho delle belle gambe, se voglio mettermi la minigonna la metto, punto. Se voglio fare il mio lavoro e non danneggio nessuno, perché non lo devo fare?

 

Perché hai deciso di scendere in politica?

priscilla salerno 9

La politica mi ha sempre affascinato da quando ero bambina. Il potere più che altro mi affascina e la politica è potere e poi perché lo sento, non so come spiegarti. Sento che sarò una persona che farà cambiare qualcosa com’è già successo da quando nel 2019 il revenge porn è diventato reato, all’inizio ho combattuto da sola e poi in questa battaglia mi sono venute dietro persone istituzionali.

 

Cosa rispondi alle persone che possono fare insinuazioni sul tuo lavoro che cozza con la politica?

Non hanno capito con chi hanno a che fare. Io sarò super bombardata, specialmente dalle donne. Solo chi parla con me capisce realmente chi sono perché posso parlare tranquillamente di finanza, di politica, sono laureata, parlo tre lingue ed ora inizio a studiare con un tutor di Scienze Politiche fino al giorno delle elezioni, è un percorso che voglio fare.

 

Quindi i nemici delle donne sono molto spesso proprio le donne?

Si, un po’ per repressione, per infelicità, per l’essere geisha del proprio uomo, per l’essere maltrattata dal proprio uomo e quindi cosa fanno? Rivolgono tutte le loro frustrazioni alle altre donne, quelle un po’ più belle, quelle che magari camminano in un determinato modo o che hanno una personalità un po’ più forte. Quando entro ad esempio nei ristoranti, i primi vocii o sorrisini sono delle donne ma io comunque rispondo sempre con un sorriso perché le parole possono fare male ma possono anche dare amore quindi bisogna saper usare sguardi, parole, emozioni nel modo più giusto.

 

priscilla salerno 8

Percepisci ipocrisia tra le donne?

Si. Sai, tante donne hanno un grosso problema di fondo cioè non conoscono la propria sessualità ed è molto grave. Non amano il proprio corpo, non lo venerano ma lo usano per dare il piacere agli altri, no, non va bene. E’ molto importante avere consapevolezza della propria sessualità fin da piccoli: a questo proposito ho intrapreso una campagna nei Licei assieme all’avvocato Stefania De Martino di Salerno, tramite convegni proprio sulla sessuologia perché molti ragazzi non hanno idea di cosa sia la sessualità perché in casa non se ne parla ed è gravissimo. Qualcuno, però, deve dirglielo per essere poi degli adulti formati. Penso che le parole messe in un certo modo possono essere più utili di un film porno per avere i primi approcci con la sessualità. Un film porno è finzione, può dare un pizzico di brio ad una coppia ma non può insegnare il sesso ai ragazzi.

 

Tornando alla politica, hai già deciso con chi scendere in campo?

priscilla salerno

Mi stanno corteggiando tutti i partiti, deciderò quando vado a Salerno con il mio team politico. Decideremo qual è la cosa migliore per il mio percorso perché non mi voglio fermare qui.

 

Come ti vedi tra 10 anni?

Una parlamentare, sarebbe un sogno. Credo ai sogni, li rincorro e li raggiungo perchè solo quello che non puoi sognare non puoi avere oggi come oggi.

priscilla salernopriscilla salerno 7priscilla salerno 15priscilla salerno 13priscilla salerno 3priscilla salernopriscilla salerno 6priscilla salerno 5priscilla salerno 10PRISCILLA SALERNOpriscilla salerno

Ultimi Dagoreport

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)