LA "PADANIA" NON ESISTE PIÙ NEANCHE NELLA RADIO DELLA LEGA -  L'EMITTENTE DEL CARROCCIO ORA SI CHIAMERÀ "LIBERTÀ" E PUNTA A DIVENTARE ORGANO DI INFORMAZIONE DEL CENTRODESTRA, PROVANDO AD ARCHIVIARE CELODURISMO E POPULISMO - IL DIRETTORE CAINARCA: "DEI PARTITI SOLO ITALIA VIVA STA TENTANDO L'ESPERIMENTO DI RADIO LEOPOLDA. QUESTA SARÀ SEMPRE PIÙ UN LUOGO DI CONFRONTO" - NIENTE PIÙ "ROMA LADRONA"...

-

Condividi questo articolo


Francesco Specchia per "Libero Quotidiano"

 

radio padania 6 radio padania 6

«La libertà non è star sopra un albero/non è neanche il volo di un moscone/la libertà è partecipazione». Così, canticchiando un Gaber del '72 su una personale idea di libero traffico delle opinioni, Giulio Cainarca annuncia il cambiamento epocale di Radio Padania Libera.

 

Tolta la "Padania" un anacronismo territoriale, un reperto semantico del passato, «un'istanza politica che non esiste più» il suddetto direttore della (ex) storica emittente leghista inaugura le trasmissioni col nuovo marchio: "Radio Libertà".

 

radio padania 5 radio padania 5

Che poi, ad esser raffinati esegeti, richiama un po' le atmosfere battagliere di Radio Londra e, soprattutto, il nome dell'antica omonima emittente partigiana, «e questo farà di sicuro incazzare l'Anpi», afferma Cainarca.

 

radio padania 2 radio padania 2

Di certo s'irriteranno i leghisti d'antàn, che dalla frequenze di Radio Varese nel 76 assistettero alla nascita e crescita sulle frequenze 100.700 in megahertz, della potente voce della Lega bossiana che proprio lì vide nascere e crescere il giornalista Matteo Salvini.

 

radio padania 1 radio padania 1

Dietro il logo con una "R" azzurro cielo, accompagnata da un microfono rosso, la fu Radio Padania si propone dunque non più (non solo) come megafono del Carroccio. Ma più come una sorta di aggregatore culturale del centrodestra che possa diventare, in futuro, speaker's corner per un'area politica priva, finora, nella sua globalità, dello strumento radiofonico.

 

giulio cainarca 3 giulio cainarca 3

Commenta il direttore: «Il centrodestra, in fondo, non ha una radio. Dei partiti politici solo Italia Viva sta tentando l'esperimento di Radio Leopolda. Questa sarà sempre più un luogo di confronto che ci richiami ai valori delle libertà non ascrivibile ad un solo campo politico».

 

giulio cainarca 2 giulio cainarca 2

Basta dunque "Roma ladrona!" e pittoreschi epiteti di contorno, basta istanze identitarie talora al limite del razzismo, basta pentola a pressione di istinti pop molto nordici e assai antipolitici, basta con gli ultimi strascichi del leghismo duro e puro, insomma.

 

radio padania 4 radio padania 4

Sono lontanissime anche le vecchie, storiche controversie del bossismo in modulazione di frequenza: il tifo per il Paraguay nella partita contro l'Italia, le mitragliate in diretta degli ascoltatori contro tutti i governi centrali, i proclami assai pesanti dei vari Mario Borghezio.

 

Libertà. Non solo padana. Chiedo a Cainarca cose ne pensi il Salvini della svolta della sua radio preferita, "oltre la Lega". «Salvini è esploso da queste frequenze. Salvini non dice nulla perché non l'ho sentito. D'altronde questa non è più una radio di partito, siamo una cooperativa; non siamo mai stati organo della Lega come Radio Radicale lo fu con Pannella; e ora, negli ultimi anni, anche dal punto di vista pratico, siamo molto lontani dal controllo Lega».

 

radio padania 3 radio padania 3

Vero è che nella testa di Salvini è ben chiaro il prospetto, in futura chiave governativa, di un medium che cavalchi gli umori e le istanze di una maggioranza sempre più allargata.

 

giulio cainarca 1 giulio cainarca 1

Non è un caso che l'audience della nuova Rpd - ora Libertà - perda pochi fedelissimi della prim'ora; e acquisti in pubblico giovane (merito di programmi nuovi, anche trasversali, come le rubriche d'arte di Nicoletat Orlandi Posti inserite nei format economici di Alesandra Mori, per dire).

 

matteo salvini radio padania libera 4 matteo salvini radio padania libera 4

Radio Libertà sarà radio digitale Dab, canale del digitale terrestre (740 e il nuovo 252), sito, social. Informazione multitasking col solito spirito polemico, solo per una platea più vasta...

 

matteo salvini radio padania libera 3 matteo salvini radio padania libera 3 RADIO PADANIA LIBERA RADIO PADANIA LIBERA RADIO PADANIA LIBERA RADIO PADANIA LIBERA matteo salvini radio padania libera 1 matteo salvini radio padania libera 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...

DAGOREPORT – BENVENUTI ALLA PROVA DEL “NOVE”! DOPO LA COSTOSA OPERAZIONE SUL ''BRAND AMADEUS'' (UN INVESTIMENTO DI 100 MILIONI DI DOLLARI IN 4 ANNI), A DISCOVERY NON VOGLIONO STRAFARE. E RESTERANNO FERMI, IN ATTESA DI VEDERE COSA SUCCEDERA' NELLA RAI DI ROSSI-MELONI - ''CORE BUSINESS' DEL CANALE NOVE: ASCOLTI E PUBBLICITÀ, QUINDI DENTRO LE SMORFIE E I BACETTI DI BARBARELLA D'URSO E FUORI L’INFORMAZIONE (L’IPOTESI MENTANA NON ESISTE) - LA RESPONSABILE DEI CONTENUTI DI DISCOVERY, LAURA CARAFOLI, PROVO' AD AGGANCIARE FIORELLO GIA' DOPO L'ULTIMO SANREMO, MA L'INCONTRO NON ANDO' A BUON FINE (TROPPE BIZZE DA ARTISTA LUNATICO). ED ALLORA È NATA L’IPOTESI AMADEUS, BRAVO ''ARTIGIANO" DI UNA TV INDUSTRIALE... 

DAGOREPORT – L’INSOFFERENZA DI AMADEUS VERSO LA RAI È ESPLOSA DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO 2024, QUANDO IL DG RAI GIAMPAOLO ROSSI, SU PRESSIONE DEI MELONI DI PALAZZO CHIGI, PROIBI' AI RAPPRESENTANTI DELLA PROTESTA ANTI-GOVERNATIVA DEI TRATTORI DI SALIRE SUL PALCO DELL'ARISTON - IL CONDUTTORE AVEVA GIÀ LE PALLE PIENE DI PRESSIONI POLITICHE E RACCOMANDAZIONI PRIVATE (IL PRANZO CON PINO INSEGNO, LE OSPITATE DI HOARA BORSELLI E POVIA SONO SOLO LA PUNTA DELLA CAPPELLA) E SI È LANCIATO SUI DOLLARONI DI DISCOVERY – L’OSPITATA “SEGRETA” DI BENIGNI-MATTARELLA A SANREMO 2023, CONSIDERATA DAI FRATELLINI D’ITALIA UN "COMIZIO" CONTRO IL PREMIERATO DELLA DUCETTA, FU L'INIZIO DELLA ROTTURA AMADEUS-PRESTA…