joe biden glasgow cop26

"SLEEPY JOE", FATTI UN ALTRO SONNO! BATOSTA PER BIDEN: ELETTO UN GOVERNATORE REPUBBLICANO (LONTANO DA TRUMP) IN VIRGINIA, LO STATO DOVE IL PRESIDENTE STRAVINSE UN ANNO FA. NEANCHE OBAMA E’ RIUSCITO A MOBILITARE L’ELETTORATO DEM: "BANANA JOE" PAGA LA RABBIA PER IL PROSEGUIRE DELLA PANDEMIA E PER L'AUMENTO DEI PREZZI  – IN NEW JERSEY BIDEN SI SALVA PER IL ROTTO DELLA CUFFIA. REGGONO I FORTINI DEM DI BOSTON E NEW YORK…

USA: GOVERNATORE DEM NEW JERSEY RIELETTO DI UN SOFFIO

JOE BIDEN

 (ANSA) - Il governatore uscente del New Jersey Phil Murphy è stato rieletto con un risicatissimo margine di scarto (50% a 49%) nella gara con il repubblicano Jack Ciattarelli, diventando il primo democratico a vincere un secondo mandato in questo Stato negli ultimi 44 anni ed evitando una "Caporetto" per il partito dopo la sconfitta in Virginia. Lo riferiscono i media Usa.

 

BIDEN

Anna Guaita per "il Messaggero"

 

È stato un ritorno a casa amaro per Biden, ieri. Dopo il viaggio europeo dedicato a rassicurare gli alleati, il presidente si trova lui stesso in una situazione ben poco rassicurante. La giornata elettorale di martedì ha consegnato al suo partito alcune vittorie, ma anche una sconfitta così bruciante che ha avuto l'effetto di oscurare tutto il resto.

youngkin

 

L'affermazione del repubblicano Glenn Youngkin nella Virginia, per la poltrona di governatore, è stata un doccia fredda se si pensa che Biden era andato di persona a sostenere il candidato democratico Terry McAuliffe, oltre a spedirci anche la vice Kamala Harris e l'ex presidente Barack Obama. I calibri da 90 non sono stati sufficienti però a mobilitare l'elettorato democratico che si è presentato alle urne in numero minore rispetto alle presidenziali dell'anno scorso quando aveva dato la vittoria a Biden su Donald Trump con un vantaggio di 10 punti. Questa volta sono andati a votare molti più repubblicani, il 49% del totale contro il 43 dei dem.

 

Ma anche molti moderati indipendenti che l'anno scorso si erano schierati con Biden si sono questa volta spostati sui repubblicani, come è stato evidente anche nello Stato del New Jersey, dove ieri sera è stato confermato che il democratico Philip Murphy ha vinto di stretta misura (50%) contro il repubblicano Jack Ciattarelli (49%), mentre era invece previsto che vincesse con una nettissima maggioranza.

 

joe biden

I democratici si consolano sottolineando che in entrambi i casi di tratta di candidati repubblicani che si erano distanziati da Trump, tattica che non è ripetibile in altri Stati, ma è comunque impossibile non leggere in queste due corse elettorali un giudizio negativo per il presidente stesso e per il partito democratico. Gli exit poll hanno infatti rivelato che due terzi dei votanti pensano che il Paese sia sulla strada sbagliata. Che sia o no davvero colpa del presidente, gli elettori hanno espresso la loro rabbia per il proseguire della pandemia, per l'aumento dei prezzi e il rallentare dell'economia.

 

JOE BIDEN

In Virginia tuttavia Youngkin ha anche pigiato molto su temi culturali, attirandosi il sostegno di molti genitori bianchi dei sobborghi quando ha protestato contro l'obbligo delle maschere per i bambini a scuola e contro l'insegnamento della Critical Race Theory, che in realtà in Virginia non è neanche oggetto dei curriculum scolastici. La teoria fa parte di alcuni curriculum universitari al livello nazionale, e sostiene che gli Stati Uniti siano una società geneticamente razzista per essere nata sulle spalle della schiavitù. In quest' ultimo anno è diventata oggetto di arroventato dibattito, e il partito repubblicano ne sta facendo un cavallo di battaglia, e la Virginia ha dato ragione alla sua scommessa.

 

 

joe biden

Gli altri risultati elettorali sono più locali e hanno premiato invece i democratici, che hanno vinto la posizione di sindaco a New York, con l'afroamericano Eric Adams, a Boston con la taiwanese Michelle WU e a Pittsburgh con l'afroamericano Ed Gainey. A New York è stato anche eletto il primo procuratore afroamericano, a Manhattan, Alvin Bragg, che eredita le inchieste sulla società di Donald Trump. Quest' ultimo ha salutato le elezioni come una sua personale vittoria, sostenendo che è stata la sua base a decidere il risultato del voto.

 

LA MANOVRA Nella realtà è stata una vittoria che è passata attraverso una manovra che altri Stati potrebbero non riuscire ad applicare: in Virginia infatti le primarie repubblicane sono state solo di facciata, è stato il partito a manovrare per escludere i candidati troppo schierati con Trump, e favorire l'imprenditore 54enne, solido conservatore ma non legato a doppio filo all'ex presidente e tanto ricco da poter finanziarsi da solo la campagna. Significativo che Trump non abbia messo piede in Virginia.

joe biden assemblea onu 4

 

Ma Biden ce l'ha messo, eccome. E se Trump ha diritto solo in parte di vantarsi della vittoria, Biden potrebbe essere obbligato a fare un mea culpa e con lui lo il partito, che da mesi litiga al suo interno, incapace di approvare i due pacchetti di riforme economiche, sociali e ambientali su cui Biden era corso l'anno scorso e aveva vinto contro Trump. Anna Guaita.

Joe Biden

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…