virginia raggi casal bruciato

RAGGI ULTRAVIOLETTI – DI MAIO È MOLTO IRRITATO DAL “TEATRINO” DI CASAL BRUCIATO, CON LA SINDACA RAGGI CHE HA FATTO VISITA ALLA FAMIGLIA ROM ASSEGNATARIA DI UNA CASA POPOLARE CHIEDENDO DI RESISTERE PER QUALCHE MESE – OSANNATA DALLA SINISTRA E DALLA FRONDA DI FICO, MA NON DALLA DIRIGENZA GRILLINA, CHE TEME RIPERCUSSIONI IN CAMPAGNA ELETTORALE – TRA METRO CHIUSE E UNA CITTÀ AL COLLASSO, LUIGINO DOPO IL 26 MAGGIO VUOLE PRESENTARE IL CONTO A VIRGY… – VIDEO

 

1 – L' IRA DI DI MAIO: CHE TEATRINO E VIRGINIA RESTÒ SOLA

Mauro Favale per “la Repubblica”

 

virginia raggi visita la famiglia rom a casal bruciato 14

«Mi spieghi perché hai voluto montare questo teatrino? Proprio oggi, poi, nel giorno in cui abbiamo vinto su Siri. Hai sbagliato tutta la gestione della vicenda». Luigi Di Maio affida la sua irritazione agli ufficiali di collegamento che nel Movimento tengono i rapporti con Virginia Raggi. Per tutto il giorno i due, vicepremier e sindaca di Roma, non si sentono.

virginia raggi luigi di maio

 

«Non c' è nulla da chiarire», dicono in Campidoglio provando a stemperare le tensioni. Ma è evidente che l' uscita del capo politico del M5S ha colto di sorpresa la prima cittadina della capitale. Non se l' aspettava. Anzi, dopo il precedente di un mese fa, sempre a Casal Bruciato, quando anche Di Maio aveva preso posizione contro CasaPound chiedendone lo sgombero, la sindaca aveva pensato che bisognasse metterci la faccia e difendere i legittimi assegnatari di una casa popolare.

raggi casal bruciato

 

Adesso, invece, Raggi sa che il gelo di ieri potrebbe essere solo il preludio del conto salatissimo che i vertici del M5S sono pronti a presentarle dopo il 26 maggio. C' è solo calcolo elettorale in vista del voto alle Europee nell' ira di Di Maio, il terrore che «gesti impopolari» (e la visita a una famiglia rom, seppure assediata dai fascisti, nella cerchia del vicepremier è stata interpretata come tale) possano affossare il consenso del M5S.

 

NICOLA MORRA SERVE LE PIZZE

A maggior ragione a Roma che, da delizia per una conquista storica nel 2016, si è rapidamente trasformata in una croce quotidiana per i 5 Stelle, tra rifiuti, buche e due stazioni della metro ("Spagna" ha riaperto l' altro ieri) chiuse da mesi. «Raggi pensi a questi problemi, ai romani e agli italiani prima dei rom», è il ragionamento del vicepremier.

 

CASAL BRUCIATO - SENADA SEJDOVIC ASSEDIATA DALLA FOLLA

E così, la sindaca resta sola, sostenuta dalla sua maggioranza in Aula Giulio Cesare e, a livello nazionale, solo da Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia, e da qualche deputato vicino a Roberto Fico. Poi basta. E questo nonostante gli insulti ricevuti nella visita di ieri mattina nel complesso di case di via Sebastiano Satta. Un' uscita, quella della sindaca, nata dopo le frasi agghiaccianti ascoltate il giorno prima contro la madre della famiglia rom assediata da CasaPound.

luigi di maio roberto fico napoli

 

Un passaggio con questura e prefettura per organizzare la visita, poi un altro con Caritas e diocesi: così Raggi ha deciso di difendere la famiglia e, con lei, il "piano rom" messo a punto dalla sua giunta, la cosiddetta "terza via" (né ruspe né campi nomadi) messa in crisi nelle ultime settimane. Prima, a inizio aprile, la retromarcia a Torre Maura, con 70 rom sparpagliati in altre strutture di accoglienza. Poi, pochi giorni dopo, sempre a Casal Bruciato, con una famiglia costretta a rinunciare all' appartamento a cui aveva diritto in quella zona sempre a causa della rivolta cavalcata dall' estrema destra.

virginia raggi visita la famiglia rom a casal bruciato 13

 

E così, stavolta, si è spesa direttamente Raggi per convincere Senada, suo marito Imed e i loro 12 figli a restare nella casa di via Satta «almeno per qualche mese». Per tenere il punto e non cedere alle proteste. Poi, eventualmente, ci sarà tempo per trovare un' altra soluzione. Nel frattempo, però, arriva la promessa di modificare i criteri di assegnazione delle case popolari fissati nel 2012. «Il super bonus alle famiglie rom è un' eredità di Alemanno», fanno sapere dal Campidoglio. Quei 18 punti in più che fanno schizzare gli ospiti dei campi nomadi e le famiglie numerose in testa alle graduatorie saranno decurtati «entro l' anno». L' ultima mossa della Raggi per non restare isolata.

 

virginia raggi visita la famiglia rom a casal bruciato 12

2 – MA IL MOVIMENTO SI SPACCA PER L' USCITA CONTRO LA SINDACA

Dino Martirano per il “Corriere della Sera”

 

A metà giornata si è verificato un cortocircuito, tra Palazzo Chigi e il Campidoglio, che ha fatto sbandare paurosamente l' oliata macchina della comunicazione grillina. Alle 13, quando il vicepremier Luigi Di Maio scendeva soddisfatto in sala stampa a Palazzo Chigi dopo aver portato a casa il «licenziamento» del sottosegretario leghista Armando Siri indagato per corruzione, a Casal Bruciato la sindaca Virginia Raggi era in procinto di entrare nella casa popolare assegnata alla famiglia di nomadi assediata da Casapound e dal vicinato.

CASAL BRUCIATO - DONNE ITALIANE CONTRO I ROM

 

I tempi scelti dalla prima cittadina, che non poteva far mancare ai rom la sua personale solidarietà dopo il linciaggio subito negli ultimi giorni, hanno disturbato il capo politico del Movimento Cinque Stelle che, di nuovo, si è sentito il fiato sul collo di Matteo Salvini: tanto che lo staff della comunicazione di Palazzo Chigi ha poi veicolato l'«irritazione» del vicepremier Di Maio per «la tempistica» dell' iniziativa del Campidoglio. E lo ha fatto scimmiottando lo slogan «prima i romani», tanto caro alla Lega.

 

Ma col passare delle ore, davanti al volto tirato della sindaca Raggi, alcuni esponenti del M5S hanno preso coraggio e non hanno assecondato Di Maio, schierandosi piuttosto con «la battaglia di civiltà» della prima cittadina. Salvini, noncurante che a Casal Bruciato la polizia avesse dovuto fare muro anche per evitare aggressioni fisiche alla sindaca Raggi, non si è lasciato sfuggire l' occasione: «Dove governa la Lega le case vanno prima a chi risiede in Italia da anni...».

RAGGI DI MAIO

 

E sarà anche per questo eterno, e talvolta ambiguo, braccio di ferro sui diritti tra M5S e Lega che i pentastellati hanno preso coraggio. Il più energico è stato il senatore Nicola Morra, presidente della commissione parlamentare Antimafia: «Mafia è negare i diritti, legalità è affermare e praticare il diritto. Raggi lo ha dimostrato con coraggio e determinazione. Non esistono primi o secondi, ma esistono i diritti stabiliti dalla legge».

virginia raggi visita la famiglia rom a casal bruciato 11

 

La giornata, però, si è comunque complicata per i grillini romani stretti intorno alla Raggi. Al gelo di Di Maio e degli altri ministri del M5S si sono aggiunti altri due elementi scomodi per il Campidoglio: la piena solidarietà espressa dal Partito democratico e da Nicola Zingaretti per la sindaca e l' ostilità feroce di molti residenti di Casal Bruciato che alle Comunali e alle Politiche hanno votato in massa per il M5S.

 

beppe grillo con roberto fico e virginia raggi

«Provo una profonda vergogna per ciò che sta accadendo nella periferia romana», ha detto il deputato Luigi Gallo che di solito interpreta il pensiero del presidente della Camera Roberto Fico: «Una civiltà non è degna di essere chiamata tale se ostacola con tale veemenza e ingiurie legittimi assegnatari, persone oneste che lavorano e che secondo chi li offende dovrebbero andare via solo perché rom». Dunque, è la conclusione di Gallo che è anche presidente della commissione Cultura della Camera, «tutta la mia solidarietà alle 14 persone e alla sindaca Raggi».

 

presidio di casa pound contro l'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia rom a casal bruciato 14

«Siamo tutti a fianco di Virginia Raggi che ha ricevuto pesanti minacce durante la sua visita a Casal Bruciato», ha detto il vicesindaco Luca Bergamo. Messaggi di solidarietà anche dai deputati Sergio Battelli e Francesca Businarolo: «Virginia - ha spiegato la presidente della commissione Giustizia della Camera - afferma i principi dello Stato di diritto, sfidando pregiudizi e spinte razziste».

roberto fico e virginia raggiCARLA RUOCCO - DI BATTISTA - VIRGINIA RAGGI - LUIGI DI MAIODI MAIO RAGGI LOMBARDIvirginia raggi visita la famiglia rom a casal bruciato 3presidio di casa pound contro l'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia rom a casal bruciato 19presidio di casa pound contro l'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia rom a casal bruciato 28presidio di casa pound contro l'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia rom a casal bruciato 29casal bruciato la prima notte della famiglia rom nella casa popolare tra le proteste dei residenti 6casal bruciato proteste contro i rom 12casal bruciato proteste contro i rom 1casal bruciato proteste contro i rom 2casal bruciato proteste contro i rom 3casal bruciato proteste contro i rom 7casal bruciato proteste contro i rom 6casal bruciato proteste contro i rom 5casal bruciato la prima notte della famiglia rom nella casa popolare tra le proteste dei residenti 13casal bruciato proteste contro i rom 13casal 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