luigi di maio vito crimi m5s tirendiconto scontrini rendicontazioni

RENDETEVI CONTO – SOLTANTO 75 PARLAMENTARI GRILLINI SONO IN REGOLA CON I VERSAMENTI: PERSINO IL REGGENTE VITO CRIMI HA INSERITO I BONIFICI SOLTANTO IERI, MENTRE IL SOTTOSEGRETARIO FRACCARO È FERMO ALLA FINE DELL’ANNO SCORSO, COME PAOLA TAVERNA – C’È ANCHE CHI RESTA MOROSO PER FARSI CACCIARE, COME LE SENATRICI TIZIANA DRAGO E MARINELLA PACIFICO, DATE IN APPRODO VERSO LA LEGA

 

 

Domenico Di Sanzo per “il Giornale”

 

LUIGI DI MAIO E DAVIDE CASALEGGIO

C'è chi si è messo in regola, chi si sta arrabattando, tra scartoffie e pdf, con gli scontrini da caricare sul sito e chi non vuole versare più un euro. Quasi ventiquattro ore dopo la scadenza dell'ultimatum per le restituzioni, i parlamentari grillini nuotano a fatica nel caos del taglio degli stipendi.

 

E sul portale Tirendiconto.it, creato dal M5s per esigenze di trasparenza, ci sono ancora troppi spazi vuoti. Mentre scriviamo sono soltanto 75 sui 296 totali i deputati e i senatori che hanno dato quanto dovuto e rendicontato le spese fino al mese di aprile, così come chiedevano i vertici del partito e del gruppo parlamentare in una mail inviata nella tarda serata del 21 maggio, indicando come data limite il 30 giugno.

 

tirendiconto paola taverna

Ed era stata stabilita un'altra deadline per il 6 giugno per i versamenti fino a dicembre 2019. Negli ultimi giorni, complici i problemi per i numeri della maggioranza al Senato, era girata voce di una proroga dei termini per consentire ai parlamentari di dare i soldi senza incorrere in sanzioni ed espulsioni che in questo momento potrebbero mettere a dura prova la già pericolante tenuta del governo guidato da Giuseppe Conte.

tirendiconto alfonso bonafede

 

La fatidica mail con il rinvio della scadenza per rendicontare, però, ancora non è arrivata. Anche se la proroga c'è già nei fatti, con gli eletti che si stanno affannando per inserire gli scontrini e fare i versamenti sul conto intestato al capo politico Vito Crimi e ai due capigruppo di Camera e Senato Davide Crippa e Gianluca Perilli.

luigi di maio vito crimi

 

Dal M5s minimizzano. Fonti parlamentari spiegano che si tratta di «ritardi burocratici» dovuti al fatto che «tanti non caricano mese per mese, ma lo fanno ogni quattro o sei mesi». Un parlamentare se la prende con Tirendiconto.it, «lo dobbiamo cambiare 'sto sito». Ma c'è anche chi ha ben poca voglia di tagliarsi lo stipendio.

 

riccardo fraccaro

E tira fuori problemi di privacy: «Io sto rendicontando tutto, ma non ho intenzione di metterli sul sito perché non voglio cedere al M5s le mie informazioni personali e non voglio violare la privacy dei miei consulenti o semplicemente dei titolari di alberghi e ristoranti dove sono stato», riflette un grillino. Intanto la home page del portale piange.

 

tirendiconto luigi di maio

Ci sono persino alcuni big che non hanno pubblicato i versamenti del 2020. Paola Taverna è ferma a dicembre. Il capo politico Vito Crimi ha inserito tutti i bonifici solo nel pomeriggio di ieri, ma fino alla mattinata era bloccato a dicembre. Al momento il sottosegretario Riccardo Fraccaro è fermo alla fine dell'anno scorso.

 

tirendiconto riccardo fraccaro

Con lui il presidente della commissione Antimafia Nicola Morra e il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora si è fermato a gennaio. L'ex capo politico Luigi Di Maio deve recuperare solo il mese di aprile. Non manca chi cerca il casus belli per farsi espellere.

la senatrice m5s tiziana drago al congresso delle famiglie di verona

 

Tra questi le sospettate principali sono le senatrici Tiziana Drago e Marinella Pacifico.

Entrambe date in approdo verso la Lega. Drago non versa da dicembre. Pacifico è ferma a maggio, ma del 2019. E si susseguono le indiscrezioni su un probabile annullamento della kermesse Italia 5 Stelle, che si è svolta ogni anno tra settembre e ottobre a partire dal 2014. Tra i motivi del forfait le norme per il contenimento del Covid e la concomitanza con gli Stati generali, che dovrebbero essere convocati proprio in autunno.

 

tirendiconto tiziana dragodavide crippala senatrice m5s tiziana drago al congresso delle famiglie di verona 3la senatrice m5s tiziana drago 3

 

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)