renzi briatore calenda

UN SACCO BULLONAIRE: “HO VINTO 7 MONDIALI, CALENDA ERA IL PORTABORSE DI MONTEZEMOLO E ORA NON LO VOTANO NEMMENO I FAMILIARI" – L’EX MINISTRO IRONIZZA SULLA CENA DI RENZI (SVELATA DA DAGOSPIA) E FLAVIO GLI RICORDA L'ILVA E IL TRADIMENTO AL PD - COMMENTO: “FLAVIONE, SEI STATO UN SIGNORE A NON FARE IL CONFRONTO CON LE FIGHE CHE TI SEI SCOPATO” L'INTEMERATA DI BRIATORE RIPOSTATA DALLA PAGINA UFFICIALE "MATTEO RENZI NEWS". CALENDA: "VOMITEVOLE"

matteo renzi al billionaire di riyad con flavio briatore e tommaso buti 2

Francesca Schianchi per “la Stampa”

 

«C'era tutto il mondo a quella cena al Billionaire, c' erano i ministri sauditi, tante personalità». Flavio Briatore risponde al telefono da Monaco. Nel weekend era a Riyad: proprio da un video sulla sua pagina Instagram si scorge, seduto a un tavolo del locale che ha aperto nella capitale saudita, l' ex premier Matteo Renzi.

 

Ospite suo?

«Era la cena della Formula E, quello seduto accanto a Renzi è Alejandro Agag, chairman della Formula E. Ha fatto gli inviti il governo saudita, che ha la licenza di sei nostri marchi in Arabia».

 

flavio briatore

Compreso il Billionaire?

«Per andare a Riyad abbiamo avuto mesi di trattative col governo. Abbiamo fatto un accordo con cui gli abbiamo dato la licenza di sei marchi, tra cui il Billionaire, e noi li gestiamo.Diamo lavoro a 83 italiani. È giusto che un bravo politico italiano conosca la realtà di quei Paesi, che sono il futuro».

 

L' Arabia Saudita è un Paese controverso, con un problema sui diritti umani

«È l' unico Paese dove girano soldi! Io devo creare posti di lavoro e vado dove è possibile farlo. Mica come succede in Italia: operazioni come lo scudo penale sì-lo scudo penale no (sul caso Ilva, ndr.) portano la nostra immagine ai minimi storici».

 

Lei è in rapporti con Renzi?

renzi briatore presta

«Io sono in rapporti con tutti. Non essendo un politico posso parlare con tutti».

 

L' ex premier è mai stato ospite in altri suoi locali?

«Non credo ma non ci sarebbe niente di male».

 

Le piace il suo nuovo partito, Italia viva?

«In Italia oggi ci sono due grandi politici, Matteo Renzi e Matteo Salvini. Fanno politiche diverse ma sono giovani, hanno qualità indubbie».

calenda post

 

Li vedrebbe bene al governo insieme?

«Sono due persone che meritano grande stima. Renzi è tecnico, intelligente. Salvini sa parlare alla pancia della gente. Non so se potrebbero fare un governo insieme, ma sarebbe una bella combinazione».

 

Lei chi voterebbe?

«Essendo residente all' estero votare è un' avventura. L' ultima volta le schede sono arrivate in ritardo».

 

Ma chi le piace di più?

«Voterei qualcuno che fa cose concrete per l' Italia».

 

Uno dei due Mattei?

«Sì, sì, di sicuro non Calenda. Penso che non lo votino nemmeno i suoi famigliari».

 

matteo renzi al billionaire di riyad con flavio briatore e tommaso buti 1

È arrabbiato perché ha detto che Renzi a farsi vedere a Riyad con lei rischia la reputazione?

«Cosa pensa Calenda non mi interessa. Io ho vinto sette Mondiali di Formula 1, lui era il portaborse di Montezemolo».

 

Non esageri: è stato ministro dello Sviluppo economico.

«Sì, quello che ha fatto l' accordo con Mittal! Vedremo quest' operazione quanto costerà agli italiani».

È furioso per quella battuta

«La gente parla senza cognizione di causa. Il mio gruppo paga 22-25 milioni all' anno di stipendi, io la mia parte la faccio. Lui chiacchiera ma poi, ora che è uscito dal Pd, non ha dato le dimissioni da parlamentare europeo, dove è stato eletto con i voti del Pd».

 

Anche lei ha lanciato una sua iniziativa, il Movimento del Fare: che progetti ha?

«È una fucina di idee composta da persone che lavorano e non sono coinvolte nella politica. Ci saranno tanti giovani impegnati a lavorare al sito che sarà on line tra una settimana-10 giorni».

CARLO CALENDA

 

2 - LA POLEMICA CALENDA-BRIATORE, RISSA SOCIAL SULLA CENA DI RENZI AL BILLIONAIRE DI RIAD

Da “la Repubblica”

 

matteo renzi al billionaire di riyad con flavio briatore e tommaso buti

Una vera rissa da saloon ma sui social. Portaborse, traditore attaccato alla poltrona e pasticcione, sono gli insulti di Flavio Briatore a Carlo Calenda. L'europarlamentare di Azione risponde: vomitevole, lui e i suoi accoliti. Su cosa litigano? Su Matteo Renzi per via della presenza dell' ex premier alla cena del Billionaire di Riad in Arabia Saudita, involontariamente rivelata dallo stesso Briatore con una clip su Instagram.

Renzi resta fuori dalla scazzottata ma poi arriva lo scivolone.

 

CARLO CALENDA

Qualche suo collaboratore pubblica l' intemerata di Briatore su Facebook nella pagina ufficiale "Matteo Renzi news". Post cancellato poco dopo. A Calenda appare "vomitevole" questo passaggio della mega-rissa. Tutto nasce con l' ex ministro che fa notare su Twitter come non giovi alla reputazione di Renzi andare a cena a Riad e al Billionaire con tipi come Briatore e «tal Tommaso Buti», imprenditore fiorentino. Briatore ribatte con un post al veleno. Il manager ricorda i suoi successi in Formula 1 e l' irrilevanza di Calenda alla Ferrari da semplice portaborse, il pasticcio dell' Ilva, il tradimento al Pd dopo le Europee, lo stipendio di Strasburgo cui non rinuncia. I commenti della pubblica piazza web sono da leggere: tifosi, hater e qualcuno che ci scherza su.

matteo renzi lucio prestail movimento del fare di flavio briatore 1renziil movimento del fare di flavio briatore

Ultimi Dagoreport

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO