matteo salvini matteo piantedosi

SALVINI FA LA FACCIA CATTIVA IN CERCA DI VOTI – LA LEGA “RISCRIVE” A COLPI DI EMENDAMENTI IL DDL SICUREZZA A FIRMA PIANTEDOSI, IN DISCUSSIONE NELLE COMMISSIONI AFFARI COSTITUZIONALI E GIUSTIZIA DELLA CAMERA – PREVISTI IL REATO DI INTEGRALISMO ISLAMICO, LA CASTRAZIONE CHIMICA PER GLI STUPRATORI E L'AGGRAVANTE PER CHI “IMPEDISCE LA REALIZZAZIONE DI UN’OPERA PUBBLICA” (OVVERO I NO-PONTE SULLO STRETTO) 

MATTEO PIANTEDOSI MATTEO SALVINI

Alessandra Chini per l'ANSA

 

Dal reato di integralismo islamico alla castrazione chimica, dalle telecamere per gli agenti fino all'aggravante (anti no-Ponte) per violenza o minaccia "commessa al fine di impedire la realizzazione di un'opera pubblica o di un'infrastruttura strategica".

 

La Lega 'riscrive' a suon di emendamenti il ddl sicurezza: il provvedimento a firma Piantedosi in discussione nelle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia della Camera. Un testo già di per sè fortemente contestato dalle opposizioni come "elettoralistico" e "vessatorio" e che, anche a fronte del pressing delle minoranze, è recentemente slittato dal calendario d'Aula dal 27 maggio alla ripresa dopo il voto europeo, il 17 giugno.

 

MATTEO PIANTEDOSI MATTEO SALVINI

Due settimane nelle quali si prepara una prevedibile battaglia in commissione con Pd-M5s-Avs e Iv che hanno presentato circa 300 emendamenti. Sul piatto - però - arrivano ora anche quelli del pacchetto Lega, ben 35, che inseriscono una serie di ulteriori tematiche che vanno dall'Islam ai condannati per stupro. Una decina le proposte di modifica di FdI mentre 7 sono quelle di Forza Italia, che complessivamente non vanno, di fatto, a toccare l'impianto del testo.

 

Tra le ipotesi circolate nei giorni scorsi c'era anche quella di modifiche a nome di tutta la maggioranza. Per ora il centrodestra va, però, a ranghi sparsi con la Lega, appunto, a fare la parte del leone.

 

castrazione chimica 6

C'è, dunque, il reato di integralismo punito col carcere da quattro a sei anni per chi "mette in concreto pericolo la pubblica incolumità propugnando idee dirette a sostenere l'applicazione della pena di morte per apostasia, omosessualità, adulterio o blasfemia; l'applicazione di pene quali la tortura, la mutilazione o la flagellazione; la negazione della libertà religiosa; la schiavitù, la servitù o la tratta di esseri umani".

 

La Lega chiede poi l'istituzione dell'albo nazionale degli Imam e il registro dei luoghi di culto oltre che il tracciamento dei finanziamenti delle Moschee. Una serie di norme riguardano inoltre l'apertura di negozi da parte di cittadini stranieri che dovranno presentare una cauzione di 30mila euro "a garanzia della propria solvibilità fiscale".

 

MATTEO PIANTEDOSI MATTEO SALVINI

Si propone la castrazione chimica per chi è condannato per violenza sessuale. E ancora: arresto obbligatorio nei casi di uso di caschi per non farsi riconoscere. Uno degli emendamenti prevede uno scudo penale per il pubblico ufficiale che usa armi o altri mezzi di coazione fisica "costretto dalla necessità di respingere una violenza o vincere una resistenza attiva o passiva all'autorità".

 

Le opposizioni vanno all'attacco di un testo "rozzo e pericoloso", secondo i capigruppo M5s delle due commissioni, Alfonso Colucci e Valentina D'Orsi. E intanto rivendicano di aver conquistato due settimane di discussione sul testo: "tempo utile - dice il Dem Federico Gianassi - per modificare questo provvedimento che è radicalmente sbagliato nel merito".

castrazione chimica 1antonio tajani matteo salvini matteo piantedosi

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…