giuseppe conte matteo salvini

SIAMO ALLE COMICHE: IL CONTE UNO CONTRO IL CONTE DUE – “GIUSEPPI”, PER PLACARE GLI ANIMI DI ALCUNI CONTESTATORI DURANTE UN COMIZIO A ROMA, FINISCE PER MENARE SULLA LEGA: “GLI CHIEDA DEI 49 MILIONI, DELLE ALTRE FESSERIE”. TILT TOTALE VISTO CHE È LO STESSO AVVOCATO CHE SI ERA OFFERTO DI DIFENDERLI QUANDO ERANO A BRACCETTO AL GOVERNO  – LA BELLANOVA LO INFILZA PUBBLICANDO IL VIDEO MENTRE LUI TENTA DI BLINDARSI CHIAMANDO ESTRANEI ALLA STORIA GRILLINA PER FAR FRONTE ALLA VECCHIA GUARDIA CHE… - VIDEO

 

Domenico Di Sanzo per “Il Giornale”

 

conte contestato

Con tigna e sarcasmo, Conte ribatte a un contestatore ma finisce per smentire se stesso. E non è la prima volta per l'ex premier, prima al governo con la Lega poi con il Pd. Conte uno contro Conte due. Il leader del M5s sta intervenendo a un comizio a sostegno di Virginia Raggi, a Roma. Un uomo non fa altro che interromperlo. Protesta contro il Green Pass. L'avvocato prima cerca di placarlo: «Con noi parlano tutti, non si scaldi. Dopo la faremo parlare e ci dirà, stia tranquillo».

 

CONTE SALVINI

Niente da fare, la contestazione prosegue, accorrono altre persone. Il presidente grillino alza i toni. Coinvolge la Lega: «C'è il banchetto della Lega qui, sono dieci metri. Gli chieda dei 49 milioni, delle altre fesserie». La Raggi duetta con l'ex presidente del Consiglio: «O anche se era buono il mojito che ha bevuto ad agosto».

 

conte contestato

A questo punto Conte non trattiene un impeto di vanità per l'operazione che nel 2019 l'ha portato al governo con il Pd. «No, lui ancora non si è ripreso», ironizza il capo del M5s riferito a Matteo Salvini. Il problema è che spesso un'affermazione di Conte può nascondere il suo contrario. Teresa Bellanova, viceministro alle Infrastrutture, renziana, è tra i primi a inchiodarlo sui social. Ripesca un filmato del 7 settembre del 2018, era gialloverde. Il leader del Movimento è l'avvocato del popolo italiano sostenuto da Salvini, che è vicepremier e ministro dell'Interno. Il video è stato girato a Ceglie Messapica, provincia di Brindisi - che incidentalmente è anche il paese di Rocco Casalino - durante l'evento di Affaritaliani.it «La Piazza».

 

meme sulla crisi di governo conte e salvini

Conte risponde a una domanda sulle inchieste che coinvolgono il Carroccio. «La Lega in questo momento ha incontrato una forte, oggettiva difficoltà, quindi capisco anche lo scoramento del vicepresidente Salvini», l'ammissione. Poi la frase che, riascoltata oggi, sembra appartenere a un altro mondo: «Vi confesso, se non avessi questa veste di presidente del Consiglio dei ministri mi sarei offerto alla Lega di difenderli per mettere al loro servizio, diciamo, la mia esperienza professionale». Da difensore di Salvini a grande accusatore. Il video diventa subito virale.

 

Bellanova, ricordiamo, nelle ultime fasi del Conte bis è stata il vero mastino di Italia Viva durante i drammatici Consigli dei ministri al tramonto dell'esperienza giallorossa. Le sue dimissioni, insieme a quelle dell'altra ministra di Iv di Elena Bonetti, hanno propiziato la crisi che ha portato al governo Draghi. Nel Palazzo in tanti non hanno dimenticato le urla dell'allora titolare dell'Agricoltura contro Conte e il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri nell'ultimo Cdm notturno. Quindi le frasi pesanti dei giorni successivi.

teresa bellanova in senato

 

Ora un'altra stoccata. Intanto proseguono le manovre interne al M5s. Governisti e vecchia guardia preparano la sommossa contro quelli che considerano i tentativi di Conte di mettere su un «partito personale» sotto le mentite spoglie dei Cinque Stelle. Non solo la segreteria nazionale, dove vorrebbe piazzare una serie di fedelissimi. Adesso il focus si è spostato sulle nomine dei referenti locali.

 

conte salvini

Quella struttura territoriale che dovrebbe costituire l'ossatura del nuovo Movimento. Il timore è che l'avvocato selezioni un nucleo di personaggi estranei alla storia grillina, provenienti dalla cosiddetta «società civile». Imprenditori, professionisti, protagonisti dell'associazionismo, che potrebbero riempire le liste alle prossime elezioni politiche.

SALVINI CONTE salvini conte salvini conteconte salviniconte salviniconte salvini

CONTE

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…