AZZURRI NON SI NASCE, SI DIVENTA - ROBERTO MANCINI HA DECISO DI INTRODURRE L’ACCADEMIA AZZURRA, DOVE I GIOVANI SI INCONTRERANNO OGNI DUE MESI PER LAVORARE SOTTO GLI OCCHI DEL C.T. – CONTRO LA GERMANIA SI È GIÀ VISTA UNA “BOZZA” DELLA NAZIONALE CHE VERRÀ, CON GLI ESORDI DEI “MILLENNIALS” RICCI, CANCELLIERI E GNONTO - CONTRO UNGHERIA, INGHILTERRA E DI NUOVO GERMANIA IL MANCIO È INTENZIONATO A DARE VISIBILITÀ AGLI ALTRI PISCHELLI...

-

Condividi questo articolo


Guglielmo Buccheri per “la Stampa”

roberto mancini roberto mancini

 

Un'occasione per 53 possibili azzurri si è tradotta nella notte della prima volta per tre di loro: Ricci, Cancellieri e, soprattutto, Gnonto in campo con la Germania. E in rampa di lancio ecco Gatti, Zerbin e, forse, Salvatore Esposito, anche loro usciti dalla selezione degli "stagisti" chiamati a Coverciano quattro giorni prima della lista dei grandi.

 

allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 2 allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 2

Roberto Mancini ha deciso di dar vita a qualcosa di più di un laboratorio perché l'Accademia Azzurra diventerà il luogo dove capire chi può dare una mano, o diventare protagonista, nell'Italia che fa rotta verso gli Europei del 2024: ogni due mesi, queste le intenzioni sottoscritte dai club, i giovani profili più interessanti verranno chiamati nel quartier generale azzurro per due o tre sedute di lavoro sotto lo sguardo del Mancio. 

 

matteo cancellieri in nazionale 2 matteo cancellieri in nazionale 2

«Ai miei tempi funzionava così: chi si dimostrava tra i più promettenti veniva convocato a Coverciano per prendere confidenza con l'ambiente della Nazionale e capirne l'importanza: esperienza utile che io ho vissuto più volte prima di far parte dell'Italia vera...», la riflessione del nostro ct.

 

Ricci del Torino si candida ad un posto già per la sfida di domani a Cesena contro l'Ungheria sempre in Nations League, Cancellieri ventenne del Verona avrà ancora spazio da qui alla fine della finestra azzurra di giugno e Gnonto, di spazio, potrebbe averne più di tutti: con loro sotto i riflettori, insieme ai coetanei, o quasi, Dimarco, Pobega, Tonali, l'Italia degli ultimi minuti contro la Germania ha toccato un'età media tra le più basse di sempre con 24,2 anni.

allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 1 allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 1

 

L'Accademia Azzurra è, così, un altro piccolo, ma significativo, passo avanti verso la valorizzazione dei nostri giovani che il sistema calcio non fa e che Mancini vuole per arrivare, tra due anni, a formare una Nazionale dallo spirito di quella che ha vinto gli Europei. La chiamata per lo stage deve essere, così, vissuta come prologo a qualcosa di più grande e non come un fastidio dentro ad una stagione ricca di impegni. 

 

allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 5 allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 5

Dai 53 possibili azzurri chiamati una settimana fa sono uscite tre storie suggestive e da raccontare e, nelle prossime ore, potrebbero uscirne ancora: Mancini contro Ungheria, Inghilterra e di nuovo Germania è intenzionato a dare visibilità a tutti gli elementi del gruppo al lavoro con lui per le gare del girone di Nations League.

federico gatti in nazionale 1 federico gatti in nazionale 1 matteo cancellieri matteo cancellieri allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 3 allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 3 matteo cancellieri in nazionale 1 matteo cancellieri in nazionale 1 federico gatti in nazionale 2 federico gatti in nazionale 2 allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 4 allenamenti degli azzurri per le sfide di nations league 4 samuele ricci in nazionale samuele ricci in nazionale

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

UN PUCCINI ALL’IMPROVVISO! – SCOOP! UN BRANO INEDITO DI GIACOMO PUCCINI SARA’ ESEGUITO PER LA PRIMA VOLTA AL LUCCA CLASSICA MUSIC FESTIVAL, IL PROSSIMO 28 APRILE – COMPOSTO NEL 1877 DA UN GIOVANE PUCCINI, S’INTITOLA “I FIGLI DELL’ITALIA BELLA – CESSATO IL SUO DELL’ARMI”: ERA RIMASTO A LUNGO “NASCOSTO”, POI DISPONIBILE SOLO IN FORMA INCOMPIUTA E, INFINE, RIPORTATO ALLA LUCE NELLA SUA INTEGRITA’ GRAZIE AL CENTRO STUDI PUCCINI – IL MISTERO DIETRO ALLA PARTITURA E I DIRITTI AQUISITI ORA DAL CONSERVATORIO “LUIGI BOCCHERINI” DI LUCCA...

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT – L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...