daniel guerini

DANIEL GUERINI E’ MORTO PER COLPA DELLE BUCHE O PERCHE’ CORREVA TROPPO CON LA SMART? LA PROCURA APRE UN FASCICOLO SULLO SCHIANTO A ROMA CHE E' COSTATO LA VITA AL BABY TALENTO DELLA LAZIO - SU QUEL TRATTO DI VIALE TOGLIATTI C’È UNA VORAGINE LARGA QUASI TRE METRI CHE OCCUPA ENTRAMBE LE CARREGGIATE DELLA STRADA. SI IPOTIZZA UNA VELOCITÀ BEN SUPERIORE RISPETTO AL LIMITE DEI 50 CHILOMETRI ORARI, MA NON SI ESCLUDE UN TENTATIVO DI SORPASSO ANDATO MALE O UNA DISTRAZIONE DEL...

Francesco Pacifico Giuseppe Scarpa per “il Messaggero”

 

daniel guerini 7

È più di un sospetto quello degli inquirenti: la Smart Forfour sulla quale era a bordo Daniel Guerini percorreva via Palmiro Togliatti, all' incrocio con viale dei Romanisti, troppo velocemente. Ma si guarda - ed è un' ipotesi - anche alle buche su quel tratto. Ce n' è una larga quasi tre metri e che occupa entrambe le carreggiate della strada, a pochi metri dove ha frenato la macchina, sulla quale il baby talento della Ss Lazio ha perso la vita. Asfalto sconnesso anche qualche metro dopo e sulla vicina corsia preferenziale. Comunque non lontano dal maledetto incrocio, dove ieri amici e parenti l' hanno salutato con uno striscione sul quale era solo scritto: «Ciao Guero», ma con i colori biancocelesti.

 

A breve gli inquirenti (la Procura di Roma e il V gruppo della polizia locale) sperano di avere una ricostruzione precisa di quanto accaduto mercoledì sera verso le 8. Si sa che è risultato negativo l' alcol test del ragazzo alla guida (Tiziano Rozzi, ora ricoverato a Tor Vergata), ma si ipotizza una velocità ben superiore rispetto al limite dei 50 chilometri orari, su una strada in cui il manto è sconnesso e con un tratto in pendenza. Non si esclude un tentativo di sorpasso andato male, con il muso della Smart che tocca il lato sinistro, anzi lo spigolo, della Classe A che li precedeva. Da qui il ribaltamento dell' auto prima di fermarsi, con il diciannovenne Daniel morto e altri due amici in condizioni molto gravi.

 

daniel guerini

Nell' impatto, il calciatore è stato sbalzato fuori dall' abitacolo e schiacciato dal veicolo. I primi soccorritori non hanno potuto fare nulla. Per ora si tratta di una ricostruzione preliminare a cui lavorano i vigili. Tuttavia occorrerà più tempo ai periti nominati dal pm Francesco Mìnisci per poter depositare una consulenza dettagliata. Nel frattempo il magistrato ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Nei prossimi giorni verrà eseguita l' autopsia. Intanto oggi verranno vagliate le immagini di alcune telecamere non lontane dall' incidente.

 

Soprattutto, verrà sentito l' amico di Daniel, Tiziano, pare al volante della Smart. Finora i medici hanno impedito il colloquio, perché non sa che cosa è successo ai due compagni. È ricoverato al Policlinico Tor Vergata e non versa in condizioni critiche al contrario del terzo giovane, Edoardo, in coma al San Giovanni. Gli investigatori hanno sequestrato i loro cellulari. Non si esclude nemmeno una distrazione del guidatore impegnato con lo smartphone. Poco ha detto, poi, il 67enne al volante della Mercedes: se non che all' improvviso l' auto ha incominciato a girare su sé stessa.

 

LA CELEBRAZIONE Mentre Procura e Polizia locale provano a ricostruire quanto avvenuto mercoledì sera, gli amici e i parenti di Daniel hanno fatto capolino soprattutto a viale Togliatti, luogo dell' incidente. Proprio qui si è tenuta la commemorazione. L' omaggio a Daniel sulla Togliatti è iniziato la mattina presto, con amici e parenti venuti a portargli fiori, bigliettini e sciarpette della Lazio attaccati a una ringhiera del vialone. All' ora di pranzo erano già una cinquantina.

daniel guerini

 

Poi, sono arrivati per salutarlo e dire una preghiera anche gli abitanti del Casilino o semplici automobilisti che passando di lì, si sono fermati davanti ai caroselli di ragazzini, che piangevano. La polizia municipale è stata costretta a incanalare il traffico nella preferenziale dei bus perché si era formata una doppia fila di parcheggio. Verso il tramonto la celebrazione, preludio di quel funerale rinviato fino all' autopsia.

 

Quando è arrivata la famiglia di Daniel, gli amici hanno srotolato e attaccato alla ringhiera lo striscione «Ciao Guero». Prima un momento di silenzio, poi - iniziando dalla mamma di Daniel - tutti a piangere e abbracciarsi, infine un lunghissimo applauso. Franco, 60enne il cui bambino giocava con Daniel, mostra a tutti una foto dove «assieme sono bellissimi». Maria lo ricorda come «un angelo», Riccardo, che abita in zona, si macera mentre segnala che «questo tratto della Togliatti non è mai stato rattoppato».

daniel guerini

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...