“HO CAPITO PERCHÉ STA CERCANDO DI PRENDERE I SOLDI DALLA SAMPDORIA” - LE INTERCETTAZIONI DEL COMMERCIALISTA INGUAIANO VIPERETTA FERRERO - “GLI HO DETTO ‘MASSIMO, FAI RIDERE. HAI DUECENTO MILIONI DI DEBITI, NON SAI COME NE USCIRAI E PENSI A COMPRARE?" - POI PARLANDO DEL RIFIUTO DI FERRERO A VENDERE LA SAMPDORIA: “MASSIMO VA AVANTI A SOGNI. HA UN CULO MICIDIALE, MA…” – LA STORIA DELL’ACQUISTO DELLA FERRARI…

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Filippo Grimaldi per gazzetta.it

 

 

MASSIMO FERRERO VIPERETTA MASSIMO FERRERO VIPERETTA

Nell’ampia documentazione in possesso dei magistrati che indagano sulla bancarotta di Massimo Ferrero, ci sono anche alcune intercettazioni rivelate oggi dal “Secolo XIX”, dove appare chiaro lo stupore di Gianluca Vidal, commercialista di fiducia dell’ex presidente blucerchiato e componente del CdA dimissionario della società blucerchiata, per alcune operazioni finanziarie portate avanti dallo stesso Ferrero.

 

DEBITI

Lo stesso Vidal, peraltro, oggi è a capo del trust che ha in cassaforte la Sampdoria a garanzia dei creditori di Holding Max, ed è uno dei personaggi più autorevoli in campo per gestire questa delicatissima fase societaria del club di Corte Lambruschini.

 

Dice lui, parlando di Ferrero: “Ho capito perché sta cercando di prendere i soldi dalla Sampdoria”, citando una telefonata di Vidal con un uomo legato al presidente, che deve trovare 250 mila euro per sanare alcuni fallimenti. “Lui ha duecento milioni di debiti”, ricorda preoccupato Vidal, che rivela pure l’idea del presidente di acquistare un costoso appartamento nella capitale: “Quando l’ho saputo, gli ho detto: ‘Massimo, mi fai quasi ridere, sei pieno di debiti. Non sai come ne uscirai e pensi a comprare?’”.

 

MASSIMO FERRERO VIPERETTA MASSIMO FERRERO VIPERETTA

Poi parlando del rifiuto netto di Ferrero medesimo a vendere la Sampdoria, ancora Vidal parla al telefono con la figlia Vanessa, oggi ai domiciliari nella stessa indagine: “Massimo va avanti a sogni. Ha un c… micidiale, è una persona veramente fortunata, ma il tribunale ha voluto la dichiarazione che noi mettiamo in vendita la Sampdoria”.

 

VANESSA FERRERO VANESSA FERRERO

Aggiungendo, poi che “se lui trovasse qualcuno che versa 33 milioni e li mette sul banco, lui salverebbe la Sampdoria. Potrebbe trovare qualcuno a cui vendere una quota importante, il 50% o una cosa del genere, forse potrebbe essere una soluzione per tenere capre e cavoli”.

 

Anche la figlia, poi, reclama liquidità con il padre e allora Vidal ne parla con Ferrero. Il primo: “Chiede cinquantamila euro per…”. Il presidente: “Le diamo una piotta e fa tutto”. Vidal: “Fa tutto alla grande. No, non glieli diamo tutti assieme”. Ancora Ferrero: “Glieli diamo trenta e trenta”. Colloqui surreali. Ancora la figlia Vanessa, dialogando (senza sapere di essere intercettata) con il cugino Giorgio, pure lui indagato: “Non mi posso fare il problema per cento euro che ho speso da… per fare tre aperitivi…”.

 

SUPERCAR

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   Una delle vicende più sconcertanti riguarda l’acquisto di una Ferrari che costa di listino quasi duecentomila euro. La stessa figlia di Ferrero chiama una società romana, che spiega a livello contabile la vicenda, evidentemente ingarbugliata. Vanessa: “Io ho visto in banca che c’era un circolare da 100, volevo sapere se c’è stata la vendita con un circolare, perché la Ferrari è stata sequestrata”. La risposta: “Centomila, poi abbiamo fatto un saldo stralcio a 48, quindi lì già c’è stata una sopravvenienza di cinquantamila…”. La storia della supercar e del leasing per uno yacht sono appunto fra le carte dell’indagine della Finanza.

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