DAI PARENTI SERPENTI AI PARENTI AGENTI - WANDA-ICARDI E NON SOLO: SEMPRE PIU' CALCIATORI SI AFFIDANO AI FAMILIARI - LA FUORICLASSE VERONIQUE, L'IMPLACABILE MAMMA DI RABIOT CHE IN PASSATO HA RESISTITO ALLE LUSINGHE DI SABATINI – E POI NICOLAS HIGUAIN, IL FRATELLO DI GONZALO, PRONTO A PIANIFICARE LE ASTUTE STRATEGIE D'USCITA DEL PIPITA – E IL PAPÀ MALDESTRO, NEYMAR SENIOR… – ECCO COSA CAMBIA DAL 31 DICEMBRE…

-

Condividi questo articolo


SABATINI

https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/alto-giro-walter-sabatini-ndash-dotto-sfodera-ritrattone-205594.htm

 

AFFARI DI FAMIGLIA

Carlos Passerini per il Corriere della Sera

 

icardi wanda nara icardi wanda nara

Il babbo, la mamma, la moglie, il fratello. Ma anche lo zio, il nipote, il cugino, la fidanzata: non manca più nessuno. Al tavolo delle trattive ora si siedono proprio tutti. Di Wanda e Mauro Icardi e del loro ipermediatico ménage familiar-professionale si sa tutto, dettagli inclusi.

 

Ma l' elenco degli affari di famiglia è sterminato e non può che aprirsi con una signora francese di nome Veronique, l' implacabile mamma di Rabiot che al momento della firma del figliolo con la Juventus ha incassato un bonus da 10 milioni di euro. Una fuoriclasse, dice chi la conosce (e la teme). Impressionante è di sicuro la freddezza con la quale ha tenuto testa agli emiri durante il lungo divorzio fra Adrien e il Psg.

 

Così come nota è la cocciutaggine di Nicolas Higuain, il fidatissimo fratello di Gonzalo: è sempre lui a pianificare le astute strategie d' uscita del Pipita.

Manuel El Shaarawy ha appena strappato per il fratello Stephan un ingaggio monstre: lo Shanghai Shenhua lo pagherà 40 milioni di euro netti in tre anni. Chi vuole Edinson Cavani deve passare prima dal fratello Walter. Chi vuole il più grande allenatore al mondo, Pep Guardiola, deve passare prima dal fratello Pere.

 

wanda nara wanda nara

La figura più classica e ricorrente è però ancora quella del padre. Che è di vari tipi. C' è il papà maldestro, come Neymar senior, che ha gestito due trasferimenti (Santos-Barcellona e Barcellona-Psg) e tutte e due le volte la Fifa ha aperto un' inchiesta. Oppure il discreto ma efficace, come Jorge Messi, anche se pure lui ha avuto qualche serio guaio col fisco. C' è poi il papà iperattivo alla Mazinho, ex calciatore di Fiorentina e Lecce, oggi procuratore dei figli Rafinha e Thiago Alcantara. Un babbo-agente per due.

wanda nara wanda nara

 

Cuore di papà anche in Italia: l' ultimo caso è quello di Federico Chiesa, rappresentato da Enrico, che ha dalla sua il fatto d' essere stato a suo volta un ottimo calciatore. Questo caso è infatti diverso rispetto ad altri: papà Enrico conosce perfettamente ambiente e dinamiche del mondo del calcio, avendolo frequentato per anni.

 

Ad ogni modo il fenomeno è lì da vedere, sono sempre più i giocatori - anche di alto livello, anzi soprattutto di altissimo livello - che scelgono di far gestire le proprie vicende contrattuali a persone di fiducia. Dai parenti serpenti ai parenti agenti. Acquisiti o meno, non importa: basta siano stretti, strettissimi, fedelissimi. Tutto in casa che è meglio, lo slogan. Facciamo tra noi.

rabiot e la mamma veronique rabiot e la mamma veronique

 

Anche perché così non c' è nemmeno da pagare la commissione all' agente: se i soldini restano tutti in famiglia meglio, no? Dipende. Perché non sempre è una grande idea. E le cronache di questa sessione di calciomercato sembrano confermarlo: va bene il fai da te, ma forse era meglio affidarsi a un professionista serio. Ok la fiducia, ma non sempre l' improvvisazione è d' aiuto. Specie in un calcio che evolve e di specializza, anche sotto il profilo contrattuale e normativo.

rabiot e la mamma veronique rabiot e la mamma veronique

 

Eppure qualcosa potrebbe cambiare. Alle viste c' è una deadline, come si dice in linguaggio finanziario. Un termine ultimo. Perché dal 31 dicembre entrerà definitivamente in vigore il registro degli agenti sportivi, dopo la proroga di sei mesi firmata dalla Presidenza del Consiglio: significa che dal primo gennaio 2020 in poi i calciatori potranno essere rappresentati esclusivamente da un agente regolarmente iscritto all' albo.

higuain con il fratello higuain con il fratello

 

Che abbia quindi superato un esame, come avveniva già prima della deregulation stabilita nel 2015 dalla Fifa allora gestita da Blatter. Dall' anno nuovo si cambia. Tecnicamente sarà una rivoluzione. Tecnicamente, già, perché aggirare la barriera non sarà impossibile: l' agente senza licenza potrebbe continuare a trattare segretamente in prima persona con i club, per poi affidarsi a un agente riconosciuto per la parte ufficiale dell' affare. Il rischio c' è. Servirà una sorveglianza seria. E severa.

Il giro di vite però c' è stato.

neymar con il padre neymar con il padre

 

Perché la gran parte di questi parenti-agenti non è iscritta all' albo e quindi, se vorrà continuare a trattare «in nome e per conto», dovrà mettersi sui libri e studiare diritto privato, diritto commerciale e diritto sportivo. Che sarebbe poi il minimo, visto che in fondo si devono occupare di contratti.

 

All' esame scritto di marzo, il primo dopo l' introduzione della legge, allo scritto si sono presentati in 800. L' hanno passato in 8.

wanda nara wanda nara neymar neymar wanda nara wanda nara icardi wanda nara icardi wanda nara wanda nara wanda nara wanda nara wanda nara wanda nara wanda nara wanda nara wanda nara

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...

DAGOREPORT – BENVENUTI ALLA PROVA DEL “NOVE”! DOPO LA COSTOSA OPERAZIONE SUL ''BRAND AMADEUS'' (UN INVESTIMENTO DI 100 MILIONI DI DOLLARI IN 4 ANNI), A DISCOVERY NON VOGLIONO STRAFARE. E RESTERANNO FERMI, IN ATTESA DI VEDERE COSA SUCCEDERA' NELLA RAI DI ROSSI-MELONI - ''CORE BUSINESS' DEL CANALE NOVE: ASCOLTI E PUBBLICITÀ, QUINDI DENTRO LE SMORFIE E I BACETTI DI BARBARELLA D'URSO E FUORI L’INFORMAZIONE (L’IPOTESI MENTANA NON ESISTE) - LA RESPONSABILE DEI CONTENUTI DI DISCOVERY, LAURA CARAFOLI, PROVO' AD AGGANCIARE FIORELLO GIA' DOPO L'ULTIMO SANREMO, MA L'INCONTRO NON ANDO' A BUON FINE (TROPPE BIZZE DA ARTISTA LUNATICO). ED ALLORA È NATA L’IPOTESI AMADEUS, BRAVO ''ARTIGIANO" DI UNA TV INDUSTRIALE... 

DAGOREPORT – L’INSOFFERENZA DI AMADEUS VERSO LA RAI È ESPLOSA DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO 2024, QUANDO IL DG RAI GIAMPAOLO ROSSI, SU PRESSIONE DEI MELONI DI PALAZZO CHIGI, PROIBI' AI RAPPRESENTANTI DELLA PROTESTA ANTI-GOVERNATIVA DEI TRATTORI DI SALIRE SUL PALCO DELL'ARISTON - IL CONDUTTORE AVEVA GIÀ LE PALLE PIENE DI PRESSIONI POLITICHE E RACCOMANDAZIONI PRIVATE (IL PRANZO CON PINO INSEGNO, LE OSPITATE DI HOARA BORSELLI E POVIA SONO SOLO LA PUNTA DELLA CAPPELLA) E SI È LANCIATO SUI DOLLARONI DI DISCOVERY – L’OSPITATA “SEGRETA” DI BENIGNI-MATTARELLA A SANREMO 2023, CONSIDERATA DAI FRATELLINI D’ITALIA UN "COMIZIO" CONTRO IL PREMIERATO DELLA DUCETTA, FU L'INIZIO DELLA ROTTURA AMADEUS-PRESTA…