cacciatori piccinini

VOLLEY, CORNA E AMICIZIA. MAURIZIA CACCIATORI E FRANCESCA PICCININI RACCONTANO A 'CASA SKY SPORT' DI QUELLA VOLTA CHE FURONO ENTRAMBE TRADITE DAI RISPETTIVI FIDANZATI - ''PARTIMMO PER SHARM E IL PRIMO GIORNO FRANCESCA SI FECE MALE SCIVOLANDO IN PISCINA. SIAMO FANTOZZIANE” – LA PICCININI PARLA DEL SOGNO OLIMPICO, DEL PARAGONE CON BUFFON E BOCCIA LO STUDIO DEL POLITECNICO: "IL VOLLEY SPORT PIÙ PERICOLOSO PER IL CONTAGIO DA COVID? ASSURDO…” - FOTO+VIDEO

 

 

 

piccinini masolin cacciatori

Volley, corna e amicizia. Le due star della Italvolley femminile Maurizia Cacciatori e Francesca Piccinini si raccontano a #CasaSkySport tra avventure sportive e confidenze sentimentali. La Cacciatori ricorda quella volta che entrambe furono tradite dai rispettivi fidanzati. “Partimmo per Sharm e il primo giorno Francesca si fece male scivolando in piscina. Siamo fantozziane….  

 

maurizia cacciatori

La Piccinini, che era tornata in campo per provare a raggiungere l’oro olimpico ai Giochi di Tokyo, apprezza l’accostamento a Buffon e non molla: “Lo slittamento di un anno ha un po' rovinato il sogno olimpico, peccato perché cominciavo a pensarci”. Velasco ha bocciato lo studio del Politecnico che considera la pallavolo come sport più pericoloso per il contagio da coronavirus:“Assurdo…”

 

 

CACCIATORI- PICCININI

francesca piccinini 9

da sport.sky.it

Ospiti a Casa Sky Sport due leggende del volley azzurro, Maurizia Cacciatori e Francesca Piccinini. Inizialmente non poteva mancare un pensiero per Bergamo, città con cui sia Cacciatori che Piccinini hanno vinto tanto: "Bergamo e i bergamaschi sono nel mio cuore - ha detto Maurizia -. Ho vissuto in quelle strade che si sono viste al telegiornale, mi fa effetto vederla così. E' una città con carattere, che mi ha dato tantissimo a livello umano. Abbiamo vinto tanto, ma oltre a scudetti e Champions quello che è rimasto è il legame affettivo". Stesso amore per Francesca: "E' una città che mi ha dato tanto, ma penso che si risolleverà presto perché a Bergamo si dice 'mola mia' e così sarà".

 

 

Cacciatori: "Bisogna ripartire, ma in sicurezza"

maurizia cacciatori

Maurizia Cacciatori elogia Francesca, compagna di mille battaglie in Nazionale: "Piccinini era già grande quando era giovane. Siamo diverse, ma è stata una grande giocatrice, molto fredda nei momenti decisivi". Poi una confidenza: "Io nasco schiacciatrice, mi piaceva molto quel ruolo, mi sentivo alla grande. Poi l'allenatore mi spostò a palleggiatrice, perché non crescevo molto. All'inizio ero disperata, poi però ammetto che è stato il mio ruolo ideale". Cacciatori non ha rimpianti del campo: "Ho voluto smettere prima per reinventarmi, entrando nel mondo della comunicazione e ho avuto due bambini.

maurizia cacciatori

 

La vita dell'atleta è molto impegnativa, ora volevo una nuova sfida". Sulla ripartenza dello sport post coronavirus: "Vorrei rivedere in campo tutti, dagli sport individuali a quelli di squadra - ha detto Maurizia -. Ma è una grande responsabilità, perché c'è bisogno di serenità. Sulla salute non si scherza, bisogna ripartire in sicurezza. Peccato per il rinvio olimpico, ci saremmo divertiti con la nostra Nazionale di volley...". Poi un aneddoto su Julio Velasco: "Ci chiese di imparare l'inglese perché viaggiando molto era essenziale, ma non eravamo molto convinte. Diciamo che ci facevamo vedere che lo sapevamo parlare, ma non andavamo oltre 'the cat is on the table'".

maurizia cacciatori

francesca piccinini 6

 

 

Piccinini: "Il rinvio di Tokyo ha rovinato il sogno olimpico"

Francesca Piccinini è tornata in campo con Busto Arsizio dopo uno stop a 40 anni: "Avevo deciso di smettere al 100%, ma dopo sei mesi nel mio cuore ho sentito che dovevo tornare. Ci ho provato per l'Olimpiade, quella è stata la scintilla. Il mio fisico regge, anche se all'inizio degli allenamenti è tragico. La differenza di età con le compagne non è semplice, abbiamo vite differenti, ma d'altra parte ho il doppio dell'età. Quando sono rientrata e ho aperto la porta dello spogliatoio ho visto facce non molto contente, ma poi si sono sciolte tutte".

 

Ecco come vede il suo futuro Piccinini: "Olimpiade? Nel 2022 - ride -. Lo slittamento di un anno ha un po' rovinato il sogno olimpico, peccato perché cominciavo a pensarci. No, adesso voglio solo stare bene e giocare, non penso ad altro. La salute, mai come questo momento, è prioritaria. Mi piacerebbe scrivere un libro e trasmettere quanto fatto come atleta alle giovani. Praticare un altro sport? Il tennis mi piace molto". Poi un paragone con Gigi Buffon: "E' un grandissimo, siamo cresciuti insieme e anche adesso non molliamo".

francesca piccinini 4

 

Uno studio del Politecnico di Milano ha decretato il volley come sport più pericoloso per il contagio da coronavirus: "Mi sembra assurdo, penso ci siano sport più 'contagiosi' come quelli di lotta o la pallacanestro, la penso come Velasco che si è detto indignato". Francesca è stata comunque contenta della scelta di fermare il volley: "Allenarsi con la paura non aiuta, è stato giusto fermarsi e apprezzo le scelte fatte, speriamo si possa tornare presto alla normalità". Il tecnico preferito? "Massimo Barbolini è stato uno di quelli che è riuscito a tirare fuori il meglio di me, ma da tutti si prende qualcosa".

piccininimaurizia cacciatorimaurizia cacciatori covermaurizia cacciatori

maurizia cacciatoricacciatorimaurizia cacciatori

cattaneo piccinini malagò bianchedi bernardi e la mogliefrancesca piccinini

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…