ZANIOLO POI NON SI LAMENTI DEGLI SFOTTO’ E DEGLI INSULTI DEI LAZIALI - “L’INNO BIANCOCELESTE? PORTA ANCHE SFIGA” – LA PROVOCAZIONE DEL TALENTINO GIALLOROSSO SUI SOCIAL FA INFURIARE I TIFOSI DELLA LAZIO – I PRECEDENTI: IN CURVA NORD SI SONO SENTITI SPESSO CORI CONTRO LA MAMMA E DOPO L’INFORTUNIO ANCHE UN “ZANIOLO SALTA CON NOI”. POI LO STRISCIONE IN CUI VENIVA DEFINITO “ZOPPO” - VIDEO

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Chiara Zucchelli per gazzetta.it

 

 

Lo sfottò è il sale della rivalità sempre viva tra i due club di Roma. Se ieri era stato Francesco Totti a dire: “Per me la Lazio non esiste”, oggi, in assenza di derby giocati, tocca a Nicolò Zaniolo tornare sulla rivalità cittadina. Ripercorrendo un po’ le orme di Totti che è sicuramente un'ispirazione per lui (tra l’altro, è anche il suo proprietario di casa), il centrocampista della Roma, che sta velocemente recuperato dal grave infortunio, ha detto, sorridendo, riferendosi all’inno della Lazio: “Che canzone è? Porta anche sfiga...”.

 

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Nicolò Zaniolo, attaccante della Roma, in diretta Instagram è stato protagonista di un simpatico siparietto durante una sfida alla Playstation. Il suo amico scherzando ha cantato sulle note dell'inno della Lazio. E lui ha risposto: "Guarda che porta sfiga, ti fa prendere quattro gol in venti minuti!".

 

La storia è questa: da qualche giorno, in diretta Instagram, Zaniolo gioca alla PlayStation con Gaspare Galasso, influencer con la passione per i videogiochi. Quando uno dei due perde deve fare una penitenza, anche questa rigorosamente in diretta social. Ieri sera Galasso ha intonato l’inno biancoceleste e Zaniolo, dopo aver riconosciuto la canzone, l’ha preso in giro: "Porta sfiga, te ne fa prendere 4 in 20’ ". La partita, poi, è stata vinta davvero da Nicolò che come penitenza ha chiesto all’avversario di gattonare live.

zaniolo striscione zaniolo striscione

 

Un appuntamento, quello delle partite virtuali, che da qualche giorno per Zaniolo è irrinunciabile. Lui si diverte, come qualunque ventenne, anche a costo di creare un “incidente diplomatico”, visto che i tifosi della Lazio non hanno preso benissimo, nelle radio e sui social, le sue battute.

 

ZANIOLO ZANIOLO

D’altronde, i precedenti non sono incoraggianti: allo stadio si sono sentiti spesso cori contro la mamma, Francesca, e dopo l’infortunio anche un “Zaniolo salta con noi”. A Trigoria, poi, era stato esposto uno striscione in cui veniva definito “Zoppo”, con tanto di sedia a rotelle e lui stesso aveva messo like a dei video di cori in cui venivano insultate le mamme dei tifosi della Lazio.

 

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In attesa della prossima sfida sul campo, il derby di Roma sembra non finire mai, anche se si spera che sia l'ironia e non la malevolenza o peggio l'insulto a risultare vincitrice nel duello tra opposte fazioni.

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