white male artist nft

L'ARTE SI DEVE TOCCARE. ALTRIMENTI NON È ARTE – LUCA BEATRICE: DILAGANO GLI 'NFT', I CERTIFICATI CHE ATTESTANO LA PROPRIETÀ DI CREAZIONI VIRTUALI. SARÀ VERA GLORIA OPPURE LA BOLLA È PRESTO DESTINATA A SGONFIARSI? SI TRATTA DI CULTURA O DI FINANZA? È ARTE O PURA E SEMPLICE SPECULAZIONE?" - IL PROGETTO DI "WHITE MALE ARTIST" ISPIRATO ALLA "MERDA D'ARTISTA" DI PIERO MANZONI E SOTHEBY'S NEW YORK CHE HA DECISO DI SOSPENDERE L'ASTA "PUNK IT" DI 104 CRYPTOPUNK PER NON RISCHIARE IL FLOP…

Luca Beatrice per Libero Quotidiano

 

LUCA BEATRICE

Partiamo da una premessa: le avanguardie artistiche ci hanno messo del tempo a farsi capire, digerire, e all'inizio è stata dura per tutti vincere le ritrosie degli esperti ancorati su visioni più tradizionali.

 

Con il passare del tempo, questione di sensibilità e di abitudine, abbiamo perfettamente capito che arte non è solo dipingere, disegnare, scolpire, scattare una foto. Arte, e da museo, è un ready made, una galleria vuota, una performance, una scatoletta che contiene escrementi umani.

 

Anche gli NFT, i Non Fungible Token che l'autorevole rivista Art Review ha messo in cima alla classifica come fatto d'arte/personaggio più influente del 2021, un anno dopo aver scelto Black Lives Matter a conferma che nei nostri tempi contano i fatti di costume e cade a precipizio l'autorialità, si mantengono in bilico come tutte le operazioni estreme. Sarà vera gloria oppure la bolla è presto destinata a sgonfiarsi? Si tratta di cultura o di finanza? È arte o pura e semplice speculazione?

White Male Artist

 

L'OBSOLESCENZA Di fronte dati oggettivi, i 69 milioni di dollari pagati per acquistare l'opera di Beeple, i 33 miliardi in microtransazioni spesi lo scorso anno per acquistare oggetti virtuali, ci sono almeno due questioni che vanno chiarite. La prima, nessuno si sofferma sul valore artistico degli elaborati offerti in rete da una miriade di artisti convinti che la ricetta consista nel trasferire un'immagine da un linguaggio a un altro.

 

Ne vengono fuori oggetti che somigliano a stampe, grafiche, multipli, poster, computer-graphic, e a nessuno importa ne nasca un capolavoro o comunque un'opera pensata per incidere nel tessuto culturale del nostro presente. Vediamo ogni giorno migliaia e migliaia di immagini, questa è la nostra condizione, forse non ci accorgeremmo nemmeno della presenza di un nuovo capolavoro.

luca beatrice

 

 

L'altro tema è invece legato ai rischi dell'obsolescenza tecnologica e alla facilità con cui si può attaccare quello che viaggia in rete- il cosiddetto virtuale- rispetto alle forme tradizionali. Se il meccanismo dei furti d'arte ha sviluppato una interessante letteratura a proposito, per non dire del cinema e della televisione, oggi il nuovo bandito è l'hacker, capace di inserirsi in rete e compiere le sue brave truffe che non hanno nulla di mitico se paragonate al trafugamento della Gioconda.

 

Pochi giorni fa la notizia della "sparizione" di 253 NFT, per un totale di circa 2 milioni di dollari, sottratti dal portale Open Sea e tra questi le 10 mila "opere" digitali Bored Ape Yacht Club che rappresentano avatar di scimmie. Troppo larghe le maglie del sistema, assai poco protetto. Il sistema più frequente dei ladri informatici si chiama phishing, una mail che consiglia di effettuare l'upgrade del proprio profilo attraverso un link e che invece polverizza i token già acquistati.

 

Bored Ape Yacht Club 44

Va detto che l'arte ha profonde e solide basi storiche e che questo effetto, molto di moda, non potrà durare troppo a lungo in quanto effimero e illusorio ma di certo verrà sostituito con altri sistemi più evoluti. E come tutte le mode non può non tener conto dei fatti di cronaca, anche i più drammatici.

 

A causa della guerra Sotheby' s New York ha deciso di sospendere l'asta Punk It di 104 Cryptopunk per non rischiare il flop. Sono semplici pupazzetti, eppure c'è chi ha speso oltre 11 milioni per uno solo di questi esemplari.

 

Bored Ape Yacht Club

Dopo l'enfasi iniziale il bitcoin ha perso il 50% del proprio valore e le previsioni di stima (20-30 milioni di dollari) difficilmente sarebbero state raggiunte. Fin qui, avrete potuto constatare, sono stati utilizzati quasi esclusivamente termini finanziari che con l'arte c'entrano poco soprattutto se continuiamo a considerarla territorio dell'estetica o se insistiamo col fatto che l'opera abbia qualcosa da dire.

 

Ignoriamo le tante operazioni in cui sono coinvolti gli artisti, soprattutto quelli delle ultime generazioni che maneggiano questi strumenti e hanno capito come si fanno i soldi, cosa che a me sfugge del tutto. Rispetto alle varie forme d'avanguardia qui la discontinuità, anzi la frattura, è netta perché così come è pensata oggil'"opera" non rimanda a null'altro che a se stessa. Le riproduzioni digitali di quadri importanti, vendute a caro prezzo, possono rimpolpare le casse dei musei che ne concedono l'autorizzazione.

 

Bored Ape Yacht Club 2

LIVELLI STRAORDINARI Rispetto alle grafiche di un tempo, agli offset, ai video hd, qui la risoluzione raggiunge livelli straordinari, ma pur sempre di un "simulacro" si tratta e non conosco un solo collezionista disposto a spendere per una meraviglia tecnologica che si serve dell'anima di qualcun altro. Il mondo degli NFT, per ora, scatena un effetto parodistico a tratti divertente, come il progetto di White Male Artist ispirato alla Merda d'artista di Piero Manzoni.

 

Ripercorrendone filologicamente il processo, ha realizzato 33 gif di lattine certificate e dedicate a un artista e alla sua dieta alimentare. Fino al 28 luglio ne verrà battuta una al giorno sulla piattaforma snark.art al prezzo base di 30 grammi d'oro, circa 1.700 dollari, cioè il valore che attribuì Manzoni.

 

C'è sotto una questione politica, la protesta contro il dominio sul mercato dei soliti maschi bianchi, e allora la Merda non è che una scusa per parlare d'attualità, ennesima conferma che senza la cronaca tutto ciò davvero non sta in piedi.

asta Punk It di 104 Cryptopunk 22asta Punk It di 104 Cryptopunk

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