coronavirus italia bollettino

BOLLETTINIAMOCI! – OGGI 13.764 NUOVI CASI E 71 DECESSI, CON 649.998 TAMPONI EFFETTUATI E IL TASSO DI POSITIVITÀ AL 2,1% - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 94,3 MILIONI E I CITTADINI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 45,5 MILIONI (84,30% DELLA POPOLAZIONE OVER 12). LA TERZA DOSE È STATA SOMMINISTRATA A PIÙ DI 4,1 MILIONI DI ITALIANI (30.72% DELLA POPOLAZIONE OGGETTO DI DOSE BOOSTER)

Paola Caruso per www.corriere.it

 

BOLLETTINO 25 NOVEMBRE 2021

Sono 13.764 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 12.448). Sale così ad almeno 4.968.341 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 71 (ieri sono stati 85), per un totale di 133.486 vittime da febbraio 2020.

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.668.257 e 6.404 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 7.558). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 166.598, pari a +7.281 rispetto a ieri (+4.807 il giorno prima).

TAMPONE

 

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 649.998, ovvero 87.492 in più rispetto a ieri quando erano stati 562.505. Mentre il tasso di positività è 2,1% (l’approssimazione di 2,11%); ieri era 2,2%. 

 

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. Siamo ai livelli di fine aprile per numero di nuovi casi (vedi +13.446 casi il 30 aprile e +14.320 casi il 29 aprile). Il trend resta in salita, come mostra il confronto con lo scorso giovedì (18 novembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +10.638 casi con un tasso di positività dell'1,7%: oggi, infatti, ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale maggiore (2,1% contro 1,7%). Il grafico in basso fa vedere in modo immediato qual è l'andamento.

CURVA CONTAGI 25 NOVEMBRE 2021

 

Secondo il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, nell'ultima settimana (17-23 novembre) la crescita dei parametri rispetto alla settimana prima è stata: +27% i nuovi casi (era +32,2% nel report precedente), +8,7% i decessi (era +21,8%), +15,8% i ricoveri (era +15,5%) e +16,4% le terapie intensive (era +14,3%).

 

Il sistema sanitario

Aumentano ancora le degenze in ogni area. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +60 (ieri +32), per un totale di 4.689 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +15 (ieri +13) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 588, con 57 ingressi in rianimazione (ieri 49).

TERZA DOSE VACCINI

 

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 94,3 milioni. I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono oltre 45,5 milioni (84,30% della popolazione over 12). Ad aver ricevuto almeno una sola dose sono 47 milioni di persone (87,07% dei vaccinabili). Mentre il richiamo (dose booster) è stato somministrato a più di 4,1 milioni di italiani (30.72% della popolazione oggetto di dose booster)..

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. 

 

Lombardia 922.842: +2.302 casi (ieri +2.207)

Veneto 507.300: +2.066 casi (ieri +1.931)

Campania 485.753: +1.110 casi (ieri +965)

Emilia-Romagna 449.672: +1.307 casi (ieri +1.058)

Lazio 417.172: +1.276 casi (ieri +1.283)

Piemonte 395.575: +780 casi (ieri +650)

Sicilia 320.887: +655 casi (ieri +690)

Toscana 299.087: +610 casi (ieri +391)

Puglia 278.221: +233 casi (ieri +273)

Friuli Venezia Giulia 128.508: +845 casi (ieri +782)

Marche 121.882: +480 casi (ieri +361)

Liguria 120.641: +460 casi (ieri +412)

Calabria 91.718: +224 casi (ieri +249)

Abruzzo 86.809: +272 casi (ieri +256)

P. A. Bolzano 85.901: +547 casi (ieri +339)

Sardegna 78.342: +164 casi (ieri +206)

Umbria 67.154: +104 casi (ieri +110)

P. A. Trento 51.412: +177 casi (ieri +151)

Basilicata 31.411: +29 casi (ieri +45)

Molise 15.116: +40 casi (ieri +53)

Valle d’Aosta 12.938: +83 casi (ieri +36)

 

I decessi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 34.323: +12 decessi (ieri +13)

Veneto 11.930: +8 decessi (ieri +4)

Campania 8.201: +8 decessi (ieri +5)

Emilia-Romagna 13.744: +11 decessi (ieri +14)

Lazio 8.951: +6 decessi (ieri +6)

Piemonte 11.879: +3 decessi (ieri +6)

Sicilia 7.173: +5 decessi (ieri +6)

Toscana 7.385: +2 decessi (ieri +4)

Puglia 6.881: +1 decesso (ieri +2)

Friuli Venezia Giulia 3.952: +4 decessi (ieri +5)

Marche 3.142: nessun nuovo decesso (ieri +5)

Liguria 4.456: +3 decessi (ieri +2)

Calabria 1.489: +1 decesso (ieri +5)

Abruzzo 2.583: +3 decessi (ieri +1)

P. A. Bolzano 1.235: +2 decessi (ieri +4)

Sardegna 1.689: nessun nuovo decesso (ieri +1)

Umbria 1.482: +1 decesso (ieri +2)

P. A. Trento 1.384: nessun nuovo decesso dal 12 novembre

Basilicata 625: nessun nuovo decesso per il quarto giorno di fila

Molise 503: nessun nuovo decesso dal 13 novembre

Valle d’Aosta 479: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)

Ultimi Dagoreport

dagospia 25 anni

DAGOSPIA, 25 ANNI A FIL DI RETE - “UNA MATTINA DEL 22 MAGGIO 2000, ALL’ALBA DEL NUOVO SECOLO, SI È AFFACCIATO SUI COMPUTER QUESTO SITO SANTO E DANNATO - FINALMENTE LIBERO DA PADRONI E PADRINI, TRA MASSACRO E PROFANO, SENZA OGNI CONFORMISMO, HAI POTUTO RAGGIUNGERE IL NIRVANA DIGITALE CON LA TITOLAZIONE, BEFFARDA, IRRIDENTE A VOLTE SFACCIATA AL LIMITE DELLA TRASH. ADDIO AL “POLITICHESE”, ALLA RETORICA DEL PALAZZO VOLUTAMENTE INCOMPRENSIBILE MA ANCORA DI MODA NEGLI EX GIORNALONI - “ET VOILÀ”, OSSERVAVA IL VENERATO MAESTRO, EDMONDO BERSELLI: “IL SITO SI TRASFORMA IN UN NETWORK DOVE NEL GIOCO DURO FINISCONO MANAGER, BANCHIERI, DIRETTORI DI GIORNALI. SBOCCIANO I POTERI MARCI. D’INCANTO TUTTI I PROTAGONISTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ CONTEMPORANEA ESISTONO IN QUANTO FIGURINE DI DAGOSPIA. UN GIOCO DI PRESTIGIO…”

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…