whole body diffusion dwb

IPOCONDRIACI DI TUTTO IL MONDO, UNITEVI: C'È UN NUOVO TEST PER VOI E PER LE VOSTRE ANSIE! – MELANIA RIZZOLI: “LA WHOLE BODY DIFFUSION (DWB) È UNA RISONANZA MAGNETICA DI TUTTO IL CORPO, SENZA RADIAZIONI, SENZA NECESSITÀ DI MEZZO DI CONTRASTO, ED ASSOLUTAMENTE SICURA, CHE NEL TEMPO DI TRENTA MINUTI, IN UNA SOLA SEDUTA, È IN GRADO DI EFFETTUARE UNO SCREENING COMPLETO DELL'INTERO CORPO, DAL VERTICE DEL CRANIO FINO AGLI ALLUCI, E DI RIVELARE SE SIETE IN BUONA SALUTE ED ESENTI DA PATOLOGIE TUMORALI, OPPURE DI..."

 

 

Melania Rizzoli per “Libero quotidiano”

 

MELANIA RIZZOLI

Se siete persone sane ma ansiose, perché avete paura delle malattie, in particolare dei tumori maligni, e volete fare un check-up completo e non invasivo prima dell'autunno per verificare il vostro stato di salute e rassicurarvi, oggi è disponibile un nuovo esame. 

 

Si tratta di una Risonanza Magnetica di tutto il corpo, senza radiazioni, senza necessità di mezzo di contrasto, ed assolutamente sicura, che nel tempo di trenta minuti, in una sola seduta, è in grado di effettuare uno screening completo dell'intero corpo, dal vertice del cranio fino agli alluci, e di rivelare se siete in buona salute ed esenti da patologie tumorali, oppure di visualizzare lesioni sospette anche di pochissimi millimetri (dai 3 ai 4 millimetri), ancora "silenziose", nascoste e sopite nell'organismo, fino ad ora non individuabili con nessuna altra tecnica, quelle che oggi sfuggono a tutti gli esami di prevenzione disponibili, permettendo in tal modo di poterle aggredire finché sono piccole e localizzate, con le migliori possibilità di cure e con garanzia di guarigione. 

 

whole body diffusion dwb6

La Whole Body Diffusion (DWB) è un sofisticato apparecchio radiologico di Risonanza Magnetica di ultima generazione, che permette di scovare la maggior parte dei tumori in uno stato primordiale, quelli che fino ad oggi non avevano alcuna possibilità di essere individuati, che da qualche tempo è utilizzata nei pazienti con neoplasie ad alto rischio di sviluppare metastasi nascoste ed asintomatiche, e vista la sua alta precisione diagnostica si è deciso di applicarla anche per lo screening delle persone sane, per agevolare la diagnosi precocissima di tumori nascenti e piccolissimi, che non danno ancora segni della loro presenza, soprattutto in organi come il cervello, il pancreas, il rene, le ossa, ma anche dei tumori del sangue come i linfomi e i mielomi, i quali manifestano i loro sintomi quando ormai sono già diffusi, tutte neoplasie considerate ancora "orfane" di una prevenzione specifica per individuarle precocemente. 

 

whole body diffusion dwb5

Come tutti gli esami di Risonanza Magnetica, la Whole Body non utilizza radiazioni ionizzanti, non richiede l'iniezione di liquido di contrasto, non è invasiva, non comporta alcuna preparazione specifica, non richiede assunzione di farmaci, né necessità di digiuno o svuotamento intestinale, è del tutto priva di rischi biologici e al termine dell'esame il paziente può tornare alle normali attività senza alcuna limitazione. 

whole body diffusion dwb3

 

PASSO IN AVANTI 

Le migliaia di immagini dettagliate degli organi e dei tessuti elaborate da questo esame sono possibili grazie ad una modalità d'impiego che prevede lo studio della composizione molecolare dei singoli tessuti, di qualunque consistenza essi siano, per cui quelli ipercellulari, cioè con le cellule fittamente stipate e affollate tra di loro, perché proliferanti in modo disordinato, come accade nei carcinomi, risultano nettamente più brillanti rispetto ai tessuti circostanti, in una ricostruzione tridimensionale e panoramica anche delle lesioni microscopiche nascoste nei vari organi, distinguendole tra malattia ed artefatti radiologici. 

 

whole body diffusion dwb2

La Whole Body Diffusion di per sé non è una novità, perché questa metodica di indagine è attiva nei principali ospedali oncologici europei ed americani, dove i pazienti già affetti da tumore vi vengono sottoposti perché ad alto rischio di metastasi asintomatiche; e non si tratta di un'esclusiva estera perché anche il nostro Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano la utilizza da tempo, con uso quotidiano, prima con tempi molto lunghi, oggi ridotti a mezz' ora, avendo contribuito anche al suo miglioramento ed evoluzione. 

 

La novità è che i massimi esperti internazionali di diagnostica per immagini, con una iniziativa coordinata proprio dagli specialisti dello IEO, hanno firmato un grande passo avanti, con linee guida pubblicate sulla rivista Radiology, decidendo di estendere questa metodica anche sui pazienti sani, come strategia preventiva per la diagnosi precoce dei tumori maligni solidi e liquidi. 

 

whole body diffusion dwb4

UNA SOLA SEDUTA 

La Whole Body Diffusion è bene precisare che non sostituisce le metodologie di indagine standard utilizzate finora per le neoplasie più diffuse in organi come prostata, mammella, polmone e colon-retto, che dispongono di esami efficaci come il Psa, la mammografia, la Tac a bassa dose, la colonscopia e la ricerca del sangue occulto nelle feci, ma è stata messa a punto per integrare i classici esami e scovare i tumori maligni degli organi che non godono di attività di screening standard, con il vantaggio di diagnosticare il cancro al suo stato nascente in una sola seduta, senza ricorrere ai multipli esami dei singoli segmenti corporei. 

whole body diffusion dwb1

 

Per tale motivo gli esperti dello IEO sono stati concordi nel considerare questa innovativa WBD come un importante strumento in più per la "medicina di precisione" in grado di garantire, senza effetti collaterali, diagnosi precocissime ed accurate, che si sono rivelate in molti casi non sospetti addirittura salvavita.

Ultimi Dagoreport

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…