francesco le foche terapia intensiva

“FACCIAMO UN LOCKDOWN PERSONALE” – IL PROFESSOR LE FOCHE AI “LUNATICI”: “LA PATOLOGIA CHE STIAMO AFFRONTANDO È DIVERSA RISPETTO A MARZO, È MOLTO PIÙ TRANQUILLA, MA BISOGNA AVERE UN COMPORTAMENTO PRUDENTE E AVERE A CUORE LA SALUTE DEGLI ALTRI, PORTARE BENE LE MASCHERINE, LAVARCI LE MANI” – “SU 100 COSE CHE DOVREMMO FARE, SCEGLIAMONE 15, LE PIÙ ESSENZIALI. LA SCIENZA CI SALVERÀ. PER IL VACCINO CI VORRÀ…” - L'ELOGIO DE "I LUNATICI"

FRANCESCO LE FOCHE

Da “I Lunatici Radio2” 

 

Francesco Le Foche, immunologo clinico, è intervenuto ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format "I Lunatici", condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dal lunedì al venerdì notte da mezzanotte alle sei.

 

coronavirus terapia intensiva icc casal palocco roma 1

Il prof. Le Foche ha fatto il punto della situazione sull'emergenza covid19: "Il numero dei contagiati cresce, c'è un diffusione del numero dei contagi, la patologia che stiamo affrontando è diversa rispetto a marzo, è molto più tranquilla. Dobbiamo fare in modo che il numero non cresca, che la diffusione sociale del virus non ne aumenti la carica, perché questo potrebbe far aumentare il numero di posti occupati nei reparti e nelle terapie intensive.

coronavirus ospedale

 

Dobbiamo stare attenti, avere un comportamento prudente, indossare bene la mascherina, mantenere il distanziamento, lavarci le mani. Nel rispetto della salute degli altri, non solo della nostra. Dobbiamo ancora controllare bene il territorio, organizzarlo meglio, ma questo è quello che succede nei reparti. Tranquillamente trattiamo il paziente, che spesso esce in tempi rapidi.

 

desametasone

Arrivano spesso in buone condizioni e li dimettiamo bene. Dobbiamo organizzare delle strutture esterne che accolgano il paziente in modo che non ci sia una condizione di contagi tra familiari. Dobbiamo mettere in campo una sorta di lockdown personale, su cento cose che dovremmo fare facciamone quindici, quelle più urgente. Proteggerci per i prossimi quattro o cinque mesi".

 

francesco le foche

Sulle cure e sui vaccini: "Ci sono già terapie che funzionano bene. Il desametasone è un cortisonico che costa poco e salva le vite umane. Ne ha parlato uno studio inglese e noi lo confermiamo.  A marzo non lo usavamo perché non lo ritenevamo utile, visto che nella sars funzionava. Adesso invece è molto utile.

 

Comporta un miglioramento clinico del paziente e riduce la mortalità di moltissimo. Associato ad altri farmaci di supporto va molto bene. Aspettiamo gli anticorpi monoclonali che sono una prospettiva molto valida, che potranno essere utilizzati preventivamente nel personale sanitario per prevenire il contagio ospedaliero.

terapia intensiva coronavirus 1

 

E poi molte industria stanno preparando dei vaccini che sembrano funzionari. Ci vorrà qualche mese per l'industrializzazione e la somministrazione del vaccino, ma guardiamo al futuro, vediamo l'apertura, la fine di questa pandemia. Io credo che l'industrializzazione verrà prodotta già in primavera, potremo dare la vaccinazione a tante persone. I casi si ridurranno e noi andremo verso la fine di questa pandemia".

FRANCESCO LE FOCHE MARA VENIER

 

Sulla differenza tra oggi e marzo: "Ora i contagi sono molti in Lombardia, ma si sono spalmati in tutta la penisola. I casi sono meno gravi perché li vediamo prima e li trattiamo meglio. Sono molto meno importanti. E si muore di meno. Sappiamo gestire molto meglio il paziente".

terapia intensiva coronavirus

 

Niente panico: "Bisogna evitare di entrare nel panico. Bisogna essere prudenti e razionali. Indossare la mascherina, distanziarci, igienizzarci, ma restare razionali. Niente panico. In estate ci siamo rilassati, il controllo sociale del virus è fondamentale, dobbiamo essere rispettosi della salute degli altri, portare bene le mascherine, lavarci le mani, limitarci a fare l'essenziale. Poi tra quattro o cinque mesi andremo verso il futuro. La scienza ci salverà, questo è il pianeta più bello dell'universo, dove c'è l'umanità. La scienza sconfiggerà anche questa pandemia".

 

FRANCESCO LE FOCHE

Sul Natale: "Ora dobbiamo controllare bene il virus per avere delle festività natalizie tranquille. Ora, adesso, dobbiamo essere pronti, attenti e rispettosi della salute pubblica".

 

2 - I LUNATICI DI RADIO2, LA DIMOSTRAZIONE CHE LA RADIO È PIÙ FORTE DI OGNI DISTANZIAMENTO

Da https://www.istituzioni24.it/

 

C’è un programma su Rai Radio2 che sembra quasi sprecato per l’orario in cui va in onda eppure proprio per l’orario in cui viene trasmesso è destinato ad entrare negli annali. Si chiama ‘I Lunatici’ e a condurlo ci sono due ragazzi reduci da anni di gavetta in diverse radio locali.

 

ROBERTO ARDUINI E ANDREA DI CIANCIO

Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio vanno in onda in diretta dal lunedì al venerdì notte dalla mezzanotte alle sei. Se li ascolti per più di due volte diventarne dipendente, anche se a quell’ora bisognerebbe dormire, non è complicato. Anzi, è probabilissimo: i due parlano di tutto. Dalle cose serie a quelle che fanno morir dal ridere. Parlano, sì, ma soprattutto ascoltano. Forti dello storico 063131, ogni notte danno voce a decine di ascoltatori che chiamano per raccontare gli aspetti più strampalati della propria esistenza.

 

E’ lì, nel maneggiare il materiale umano che la notte gli mette a disposizione, che Arduini e Di Ciancio dimostrano di essere due veri e propri fuoriclasse. Animali da microfono. Ci sono personaggi bizzarri che fanno morire dal ridere e che nemmeno l’autore più scafato riuscirebbe a disegnare a tavolino. Ci sono storie che fanno emozionare, riflettere, in alcuni casi commuovere. Ci sono voci di un’Italia che non si arrende. Che soffre. Che combatte. Che si fa compagnia.

arduini di ciancio

 

Arduini e Di Ciancio sono la piazza in cui è possibile restare tutti attaccati seguendo le norme del distanziamento. Sei ore di diretta che ogni notte passano in un attimo. La radio vecchia che però è innovativa. La radio che, in un’Italia che si riscopre a discutere di coprifuoco, resta accesa anche quando tutto il resto è spento.

 

I Lunatici, che non a caso hanno vinto il Premio Biagio Agnes nel 2019 (mai capitato prima che un riconoscimento così prestigioso venisse assegnato ad una trasmissione che all’epoca era alla sua prima stagione) sono un fiore all’occhiello del servizio pubblico, e nonostante l’orario riescono a coinvolgere decine di migliaia di persone, persone che li amano, quasi li venerano.

 

arduini di ciancio radio cusano campus

Basta vedere il gruppo facebook dei Lunatici di Radio2, ed hanno così successo perché sono empatici, reali, non sono prodotti da laboratorio, volti televisivi che riciclano in radio, aspiranti influencer messi grazie ai like rimediati su Instagram. Bisogna fare i complimenti a Radio Rai e a Radio2 per aver avuto il coraggio di investire su due radiofonici nati nel mondo radiofonico, che notte dopo notte stanno entrando sempre più nel cuore di chi li ascolta e li apprezza.

 

Arduini e Di Ciancio dimostrano ogni notte cosa deve fare la radio per restare fresca ed eterna. Deve informare. Alleggerire. Parlare. Ma soprattutto ascoltare le anime che ha dall’altra parte. In una danza di emozioni che rende lo spettacolo imprevedibile. E ogni puntata mai uguale all’altra.

desametasone 1desametasone DESAMETASONEremdesivir

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…