mascherina assorbente

MASCHERINA SI O MASCHERINA NO? – IL VIROLOGO PREGLIASCO: “È MOLTO PIÙ IMPORTANTE LA DISTANZA DI SICUREZZA, E NON PORTARE MAI LE MANI AGLI OCCHI E ALLA BOCCA” – GUIDA AI MODELLI (SE LE TROVATE ANCORA): QUELLE CHE FUNZIONANO DAVVERO SONO QUELLE FILTRANTI DI CLASSE FFP2 O FFP3, MA DOVETE INDOSSARLE BENE E DOVETE CAMBIARLE AL MASSIMO OGNI 4 ORE

 

 

1 - MASCHERINE, I VARI MODELLI CHI LE DEVE UTILIZZARE

Silvia Turin per il “Corriere della Sera”

 

GUIDA ALLE MASCHERINE PER CORONAVIRUS

Con l' aggravarsi dell' infezione sono in molti a cercare di proteggersi e, di conseguenza, alla spasmodica ricerca di mascherine di qualunque genere. Ma i diversi modelli non vanno bene per tutti e soltanto alcune categorie di persone dovrebbero indossarli. Le mascherine si dividono in Dpi, «Dispositivi di Protezione Individuale», e Dm che sta per «Dispositivi Medici» o «mascherine Medicali». I Dpi in commercio, di qualunque tipo o categoria, devono presentare la marcatura CE.

 

DONNA CON LA MASCHERINA A MILANO

Il campo «protezione delle vie respiratorie da rischio biologico» è regolato dalla norma europea UNI EN 149 che classifica i dispositivi in FFP1, FFP2, FFP3, dove FF significa Semimaschera Filtrante . Le mascherine consigliate per chi si deve proteggere dal virus sono di classe FFP2 o FFP3, che hanno un' efficienza filtrante del 92% e 98%. Sono indicate per medici e sanitari che lavorano a stretto contatto con i malati di Covid-19 e ai familiari che li assistono, sono «sprecate» se utilizzate dalle persone infette e sono efficaci solo se indossate con una precisa procedura che viene insegnata.

 

in corea del sud tutti con le mascherine

Non sono consigliate a bambini o persone con la barba o gli occhiali, a causa dell' impossibilità di una perfetta aderenza al viso. Analoghe a queste, sono le maschere in elastomeri o tecnopolimeri dotate di filtro sostituibile P2 o P3: hanno il vantaggio di una migliore tenuta sul viso, ma il loro peso è maggiore. Le FFP1 (che qualcuno chiama in modo impreciso «antipolvere») hanno un' efficienza filtrante del 78% e sono insufficienti per proteggere dal virus.

 

pedoni con la mascherina a new yorkmascherine farmacisti

Possono essere assimilate alle «mascherine medicali» (cosiddette «chirurgiche»), le più diffuse: evitano che il portatore diffonda il virus all' esterno, ma non proteggono adeguatamente dal contagio di provenienza altrui, soprattutto per la scarsa aderenza al volto. Sono quindi indicate per i malati, i soggetti immunodepressi (che sono più esposti alle infezioni), per chi lavora a stretto contatto con categorie a rischio contagio con molte persone sconosciute. Su tutte le tipologie di mascherine descritte possono trovarsi i cosiddetti «filtri», che in realtà sono valvole che permettono una più confortevole respirazione e riducono il riscaldamento dovuto al calore del fiato.

usa mascherina

 

MASCHERINA CHIRURGICA

Attenzione però: le valvole proteggono «in entrata», ma rendono i dispositivi non adatti ai malati, perché «buttano fuori» il virus. Ricordiamo anche che qualunque mascherina è monouso e andrebbe cambiata spesso, circa ogni quattro ore.

 

I dispositivi non servono alle persone sane, che li calzano nel timore di incontrare per strada persone positive: in questo caso, basta anche coprirsi il volto con una sciarpa, ma soprattutto lavarsi le mani, non toccarsi il viso, mantenere la distanza di almeno un metro. Indossare una mascherina, invece, non deve essere motivo per uscire di più e incontrare persone proprio quando è urgente limitare tutti i contatti.

montrasio mascherina l'unico originale 2

 

2 - PER COPRIRE LA BOCCA BENE SOLO LE FILTRANTI

Enza Cusmai per “il Giornale”

 

In mancanza di meglio, l' ingegno italico suggerisce la carta forno o l' assorbente femminile come mascherina anti coronavirus. Per non soffocare, però, è preferibile attenersi alle istruzioni di scienziati e Oms.

 

Mascherina sì

MASCHERINA FFP1 O ANTIPOLVERE

Tutti sono concordi nel sostenere che la mascherina non serve a chi è sano ma solo ai malati per trattenere la loro carica batterica. Serve anche agli immunodepressi a rischio infezioni. Ed è suggerita a chi lavora a stretto contatto con estranei come i tassisti.

 

Mascherina no

montrasio produzione mascherina monouso

«Ai sani conta mantenersi a distanza di almeno un metro con gli altri raccomanda il virologo Fabrizio Pregliasco In questo modo anche se incrociate un sintomatico di coronavirus che tossisce e starnutisce la saliva non vi arriva. Cade a terra per gravità. Quindi, molto più importante della mascherina è la distanza di sicurezza». Altro accorgimento fondamentale: «Lavarsi le mani, appena arrivate a casa e se dovete restare fuori, disinfettate le mani con il gel, e non portate mai le mani agli occhi e alla bocca. Il virus si può prendere anche toccando il carrello della spesa, una maniglia sporca o il campanello del citofono».

MASCHERINA FFP2 E FFP3 persone con la mascherina in piazza san pietro

 

Mascherine chirurgiche

Se ci fa sentire psicologicamente più al sicuro possiamo anche usare le mascherine. Le uniche ancora in commercio in qualche farmacia sono quelle verdi che si usano anche in sala operatoria. Ed è lì che in effetti dovrebbero essere utilizzate. «Secondo l' Oms la mascherina chirurgica va bene al paziente che ha il coronavirus per essere meno contagioso perché le goccioline respiratorie non si diffondano nell' ambiente». Inoltre il virologo avverte che dopo 4-6 ore le mascherine vanno cambiate perché «diventano a loro volta un' occasione per lo sviluppo di batteri».

 

Mascherine filtranti

MASCHERINA A VALVOLAturista con la mascherina a san pietro

Quelle consigliate sono FFP2 e FFP3 che hanno un' efficacia filtrante rispettivamente del 92 e del 98%. Servono in ospedale, a chi mette il sondino o ai dentisti che devono aspirare in gola o usare il trapano ad acqua. Perdono la loro efficacia dopo otto ore al massimo.

 

E per funzionare vanno indossate correttamente. Claudio Galbiati, presidente della sezione Safety di Assosistema Confindustria avverte: «Se le indosso male ne vanifico l' efficacia perché l' aria passa di fianco. Inoltre attualmente sono introvabili perché la Protezione civile ne ha accentrato l' acquisto e la distribuzione».

 

Vendite on line

mascherine farmacistituriste con la mascherina a san pietro 1

Diffidate da quello che il web propone.«Abbiamo avuto tante segnalazioni di prodotti inaffidabili precisa Galbiati - Come le mascherine chirurgiche senza marchio Ue e con la dicitura FFP2, prodotti che non esistono sul mercato». Poi c' è la speculazione. Le mascherine filtranti costano da 0,80 a 3,50 euro. Ieri su internet erano proposte a 49,90 euro. Anche quella chirurgica costa qualche decina di centesimi e persino in farmacia viene venduta a un euro. Quindi meglio acquistarla nei negozi paramedicali.

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO