giuseppe conte donald trump coronavirus

DALLA PARTE DI CONTE O DA QUELLA DI TRUMP? - BECCHI E ZIBORDI: ''IL PRESIDENTE USA HA 74 ANNI, È SOVRAPPESO, MA IN TRE GIORNI SEMBRA ABBIA SUPERATO IL COVID-19, COME BERLUSCONI (84), BRIATORE (70) E CARLO D'INGHILTERRA (71). LA MORTALITÀ NEGLI USA È SCESA SOTTO LA MEDIA STORICA - IN CAMPANIA GLI OSPEDALI SONO STATI RIEMPITI DI ASINTOMATICI, MENTRE I MALATI DI TUMORE E CARDIOPATIE RIMANDANO LE CURE PER IL TERRORISMO DA CORONAVIRUS''

 

 

PAOLO BECCHI

Testo di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi

 

 

Trump ha 74 anni ed è piuttosto sovrappeso, ma in tre giorni sembra abbia passato la Covid-19 senza problemi. Berlusconi ha 84 anni e ha passato anche lui il coronavirus senza danni.  Così il Principe Carlo di Inghilterra a 71 anni e Briatore a 70 anni. Se questa è ora la pericolosità del virus perché si insiste a voler tenere chiusi uffici e locali e impedire di viaggiare per il mondo? Come ha detto Trump oggi tornando alla Casa Bianca dopo due giorni in ospedale “Non abbiate paura del Covid. Non lasciate che domini la vostra vita. Sono state sviluppate terapie e ci sono conoscenze mediche...”

 

Trump, un pallone gonfiato che ignora i dati dei morti? In America, come in Europa, da questa estate la mortalità è in realtà scesa sotto la media storica, cioè se si guarda ai decessi totali si muore di meno adesso che negli altri anni. Questa è la realtà.

 

curva dei decessi negli usa

 

 

 

Anche in America si parla (sui media) quasi sempre di contagi e del totale dei morti semmai, ma non dei pazienti malati in terapia ora, per il semplice motivo che i reparti Covid allestiti ovunque spendendo miliardi sono vuoti. Ci sono invece decessi di persone molto anziane e malate per cui si indica Causa A: Covid19 e Causa B: patologie varie senza specificare quale abbia portato al decesso.

 

Da questa estate in Nordamerica ed Europa la mortalità è tornata normale (anzi leggermente sotto la media) e da otto mesi ormai l’epidemia è scomparsa in Cina e paesi limitrofi, dove i giovani si assembrano senza mascherina in discoteca senza problemi.

donald trump video dall'ospedale walter reed

Noi invece siamo in emergenza, ma solo per i contagi.

 

Sui giornali  e in TV  si dice che  in Campania ora gli ospedali sono pieni di pazienti Covid: “Covid Campania, impennata di ottobre: posti esauriti al Cotugno che si trasforma in ospedale "tutto Covid". Poi vai a leggere tutto il pezzo leggi e trovi: " Morti non se ne registrano..." E i medici intervistati dicono che “sono tutti in unità “sub-intensive”, quindi non sono in pericolo e non necessitano trattamenti. Sembra siano in ospedale sotto osservazioni.

 

Con cosa stanno trattando queste centinaia di casi di Covid che ora di colpo affollano gli ospedali di Napoli ? Quando a marzo c’erano in Lombardia ed Emilia centinaia di decessi si parlava di come erano curati, prima i famosi respiratori (ora scomparsi), poi idrossiclorochina, redemsivir, plasma autoimmune e così via. Si può sapere questa ondata di pazienti Covid negli ospedali di Napoli come viene curata? Forse non si trova nessun accenno alle terapie perché sono asintomatici, cioè stanno bene e sono solo risultati positivi al test?

ospedale cotugno 1

 

Si dirà che la situazione  potrebbe peggiorare. Non in Campania dove quest’anno la mortalità è sempre stata normale e da inizio anno sono stati indicati come Covid solo 438 decessi, in larga parte persone molto anziane e già malate in modo grave morte per altre cause. Prendiamoli lo stesso come tutti causati dal Covid anche se è dubbio. In Campania la popolazione è di 5.9 milioni e ci sono tra 56 e 58 mila decessi all’anno.  I morti Covid quindi sono lo 0,8% del totale (visto che ormai si sono fermati possiamo dividere 438 decessi “Covid” per circa 56mila decessi annuali...).

 

Il totale dei decessi, come si può facilmente verificare, è nella media degli ultimi cinque anni a Napoli, per cui questo 0,8% è irrilevante. Non è successo niente di diverso dagli altri anni, non c’è stata mai neanche in marzo nessuna emergenza e lo stesso si riempiono gli ospedali ora di persone che non sono malate e non si capisce se vengono curate o sono solo “in osservazione”.  Sarebbe interessante capire se i rimborsi maggiori riconosciuti per Covid giochino un ruolo e così il volersi garantire più finanziamenti tenendo viva l’”emergenza” (che a Napoli per una volta non c’è stata).  Altrimenti si rischia di pensare male, come succede sui brutti “social”

vincenzo de luca

 

 

Un’ epidemia che è già costata all’Italia il 10% del reddito annuale cioè circa 170 miliardi, dovrebbe ora costare altri 3 punti percentuali di PIL cioè altri 50 miliardi solo perché in tutta Italia da giugno ci sono da dieci a venti decessi di anziani malati che risultano positivi al Covid? E perché dei politici astuti mettono le mani avanti riempiendo di positivi asintomatici gli ospedali?

 

 

Oppure assumono come succede  in Calabria una infornata di infermieri da utilizzare nelle scuole, ovviamente per non fare  fare niente , visto che i giovani non si ammalano https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/un-infermiere-per-ogni-scuola-della-calabria-via-libera-a-360-assunzioni/ar-BB19xjH4?ocid=st2 

 

L’interesse dei politici locali è per certi versi simile a quella  del governo Conte, che sta in piedi grazie per all’emergenza “dei contagi”. Peccato che gli altri milioni di italiani ammalati di tumori, problemi cardiaci, ictus, emorragie, diabete, infezioni ecc. ...avrebbero bisogno di ospedali che funzionino e in certi casi di terapie costose negli anni a venire. Con che soldi verranno curati se si continua a bloccare l’Italia, a creare una psicosi collettiva  e decidere  di non  fare niente come stanno facendo Conte, Gualtieri e soci?  Spiace dirlo, ma l’ Europa al massimo  - se si firma per questo “MES” di cui si parla da un anno -  agevolerà un finanziamento a debito. A tasso zero, ma tutto il debito ora in Europa costa più o meno zero per cui non è un gran favore e comunque dobbiamo restituirlo. Il Recovery Fund è ancora in forse, se arriva è tra un anno e si tratta di meno di 80 miliardi spalmati su forse cinque anni (e il resto è tutto debito).

in campania ospedali riempiti con asintomatici

 

Bisogna che qualche leader o personalità sui media spieghi queste cose e dica agli italiani che il problema non sono le mascherine all’aperto, o gli assembramenti,  ma i fallimenti, gli sfratti, i pignoramenti e i licenziamenti.

 

In America Trump e i repubblicani questi discorsi li fanno e sono chiaramente schierati per riaprire l’economia, i governatori repubbicani come quello della Florida, De Santis, riaprono tutto, contagi o non contagi, e non impongono neanche le mascherine. Biden e i Democratici sono per chiudere di nuovo tutto , anche le scuole (vedi New York parzialmente ieri) e quando vedono una telecamera si incollano la mascherina anche se sono a distanza di 30 metri da dieci reporter. In America è molto chiaro che l’emergenza, passato il picco di mesi fa, è ora teatro politico per far perdere l’elezione a Trump,  e la campagna elettorale si gioca in buona parte sul “riaprire” l’economia da una parte e sul “chiudere” causa emergenza Covid dall’altra. In Italia, nonostante da fine maggio la Covid-19 come fenomeno di mortalità eccessiva si sia esaurito, come era successo in Cina e Asia, non c’è invece questa opposizione né in politica, né sui media. O perlomeno a noi non sembra sufficientemente incisiva.

 

Il nostro è un discorso qui “alla Trump”, disinformato, perché queste migliaia di giovani e adulti che non hanno sintomi poi contageranno altri e quindi sono pericolosi?  Proviamo allora a fornire qualche informazione in più di quella che trovi al TG o su “Repubblica”. In Cina i contagiati sono spariti anche perché, se non sei malato non vieni considerato tale anche se positivo al tampone e inoltre il test viene tarato a 35 cicli di amplificazione al massimo, perché andare oltre rileva un carico virale troppo basso per essere rilevante (vedi qui ad esempio: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.04.26.20080911v4 )

criteri per il covid in cina

 

 

In Cina occorre rispettare tre criteri per essere “contagiato” dal virus: avere sintomi seri, essere positivo ad un test che però è tarato più basso di quello che si usa in occidente ed essere stato in contatto con qualcuno che a sua volta rispetti questi criteri. Per le autorità sanitarie cinesi quindi è probabile che l’”ondata di contagi”, perlopiù senza sintomi, che affligge ora l’Italia non avrebbe alcun senso epidemiologico. Gli esperti del governo Conte potrebbero quindi spiegarci cosa succederebbe se considerassimo come “contagiati” solo persone malate e positive ad un test tarato in modo diverso. Forse sparirebbero?

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…