stress infarto

SOFFRO LO STRESS – ALT! TROPPO STRESS FA MALE AL CUORE! – MELANIA RIZZOLI: “UN ABBANDONO INATTESO, UN LUTTO IN CASA, UN INCIDENTE, CREANO UNA CONDIZIONE DI DEBOLEZZA EMOTIVA, ALTERANO LA COAGULIAZIONE, PREDISPONENDO L' ORGANISMO AD ANDARE INCONTRO A PATOLOGIE CARDIACHE PARTICOLARMENTE PROBLEMATICHE” – ECCO COME PREVENIRE INFARTO E ICTUS

Melania Rizzoli per “Libero Quotidiano”

 

stress

Troppo stress fa male al cuore, e può aumentare il rischio di infarto ed ictus. Lo stress acuto, doloroso ed emotivamente importante, infatti, mette in pericolo il muscolo cardiaco, scaricando su di lui il malessere legato all' evento improvviso. È il risultato di una ricerca dell' Università di Reykjavik, condotta insieme all' Istituto Karolinska di Stoccolma, e pubblicato sul British Medical Journal, che dimostra come le reazioni severe di stress in seguito a traumi o ad eventi che "segnano" l' esistenza appaiono correlate ad un più elevato rischio di varie patologie cardiovascolari, in particolare nei primi dodici mesi dopo l' episodio scatenante, con risultati davvero preoccupanti.

 

stress infarto 1

Un abbandono inatteso, un lutto in casa, la diagnosi di un tumore o l' esito di un incidente, creano una condizione di debolezza emotiva, fanno crollare le difese immunitarie, alterano la coagulazione del sangue, predisponendo l' organismo ad andare incontro a patologie cardiache particolarmente problematiche, soprattutto per i soggetti sotto i 50 anni, con un "anticipo" sorprendente rispetto all' età media di insorgenza di tali malattie.

melania rizzoli

 

Pur non essendo ancora chiari e certi scientificamente i possibili meccanismi che correlano lo stress acuto e le sindromi cardiache, i numeri dimostrano che il rischio aumenta del 64% per chi si trova in questa situazione, rispetto a soggetti che invece non l' hanno vissuta, ed il pericolo di episodi gravi, come un infarto od un arresto cardiaco, sarebbe particolarmente elevato nei primi sei mesi dall' evento traumatizzante, mentre per tutto il primo anno rimarrebbe più alto rispetto alla media della popolazione, con un significativo incremento della probabilità di andare incontro allo scompenso cardiaco.

 

DISTURBO STRESS POST TRAUMATICO

Le ipotesi eziologiche di tale danno cardiovascolare, si sono concentrate nell' amigdala, la regione encefalica che gestisce le emozioni e dove risiede il "centro della paura", che in caso di stress diventa iperattiva ed aziona le difese immunitarie, scatenando processi infiammatori deleteri per le arterie del cuore, ma anche per la milza ed il midollo osseo, che rispondono ad un elevato livello di stress con una iper-produzione di globuli bianchi (cellule immunitarie) innescando processi infiammatori a danno delle pareti vascolari, e favorendo di conseguenza la rapida formazione di placche aterosclerotiche, la causa più frequente per la formazioni di trombi.

 

MALATTIE CARDIACHE

stress infarto 2

Il collegamento tra stress e malattie cardiache naturalmente era noto e stabilito da tempo, ma le evidenze scientifiche di tale studio hanno sottolineato clinicamente come le ostilità negative di un evento emotivamente traumatizzante, influenzino significativamente tanto l' insorgenza quanto la rapida progressione di patologie a carico del sistema cardiocircolatorio con un impatto pari, se non addirittura superiore, ai classici fattori di rischio quali il fumo, la pressione alta, il colesterolo o il sovrappeso.

 

STRESS DA WHATSAPP

Da un punto di vista biologico infatti, la correlazione tra i disturbi dell' umore durante lo stress e le disfunzioni cardiovascolari, provoca una disfunzione dell' asse neuroendocrino ipotalamo-ipofisi-corticosurrene, oltre che del sistema immunitario, inficiando il meccanismo di controllo del rilascio delle catecolamine indotto dal trauma emotivo, ed i leucociti aumentati di numero rilasciano enzimi che "ammorbidiscono" il tessuto connettivo, favorendo il distacco o la rottura della placca arteriosclerotica, causa di infarto ed ictus.

 

stress infarto 4

Quando la placca si instabilizza infatti, cominciano i problemi, ma è necessario precisare che l' infiammazione dei vasi è un meccanismo chiave in questo processo, e quindi il fattore stress, che agisce anche sul sistema immunitario, può di sicuro influenzare il comportamento delle lesioni eventualmente presenti nei vasi.

 

DANNI VASCOLARI

stress infarto 3

In conclusione, se siamo stressati, se ci troviamo in una condizioni traumatica, o deprivati per un abbandono o un lutto improvviso, ci logoriamo e mettiamo a rischio anche il nostro cuore, tenendo presente però, che è necessario un concorso di elementi per arrivare all' infarto o all' arresto cardiaco, ma possiamo dire con certezza scientifica che un forte stress può favorire un danno vascolare grave, per cui, quando possibile, è sempre meglio reagire psicologicamente, affrontare con coraggio, razionalizzare e non farci prendere dal panico, o alla peggio evitare le situazioni che ci faranno sicuramente precipitare in un dolore emotivo che può spezzarci il cuore.

STRESS

 

Ps: Lo studio succitato ha valutato i dati relativi a circa 150mila soggetti che avevano subìto uno stress clinicamente diagnosticato, confrontandoli con 170mila persone che non avevano avuto condizioni ad esso legate, ed anche se l' indagine è stata esclusivamente osservazionale, si tratta comunque del primo studio clinico internazionale così vasto sull' impatto di questa situazione nella popolazione generale, poiché fino ad oggi i principali dati sullo stress sono stati raccolti in popolazioni militari su territorio bellico o su altri soggetti con stress post-traumatico.

melania rizzolistress da lavoro MELANIA RIZZOLIlo stress influisce sulla libido

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...