tumore

TUM-ORE CONTATE – LA RICERCA NELLA LOTTA AL CANCRO STA FACENDO PASSI DA GIGANTE, AL PUNTO CHE IL TASSO DI MORTALITÀ SI SONO ANDATI VIA VIA RIDUCENDO IN EUROPA NELL'ARCO DEGLI ULTIMI 30 ANNI ED ENTRO LA FINE DEL 2022 IL NUMERO DI DECESSI PER TUMORE SI RIDURRÀ DI UN ULTERIORE 6% TRA GLI UOMINI E DEL 4% TRA LE DONNE, RISPETTO AL 2017 – “MERITO DI UNA MAGGIORE DIFFUSIONE DELLA PREVENZIONE, DELLA MAGGIORE EFFICACIA DELLE TERAPIE E ALLE MIGLIORATE TECNICHE DI CONSERVAZIONE DEL CIBO"

Maria Rita Montebelli per "il Messaggero"

 

lotta cancro

Nell'ultimo match la ricerca ha battuto il cancro uno a zero. A ricordarcelo, con la forza e l'autorevolezza dei numeri, è uno studio dell'Università di Milano con l'Università di Bologna e sostenuto dalla Fondazione Airc, appena pubblicato su Annals of Oncology. I tassi di mortalità per tumore, infatti, si sono andati via via riducendo in Europa nell'arco degli ultimi 30 anni. 

 

E, secondo Carlo La Vecchia, professore di Statistica medica ed epidemiologia all'Università Statale di Milano e il suo gruppo di ricercatori, autori di questo studio, alla fine del 2022 il numero di decessi per tumore si ridurrà di un ulteriore 6% tra gli uomini e del 4% tra le donne, rispetto al 2017. 

ricerca sul cancro

 

Una diminuzione che riguarda i dieci tipi più diffusi di neoplasie: seno, prostata, polmone, colon-retto, ovaio, utero, fegato, melanoma, pancreas, stomaco. Un annuncio, questo, che conforta alla vigilia della Giornata mondiale per la lotta al cancro, il 4 febbraio. 

 

LA CURA 

cancro polmoni

Guardando i dati, emerge che anche un big killer come il tumore del polmone, alla fine di quest' anno farà segnare un -10% di mortalità tra gli uomini, mentre tra le donne avremo ancora una piccola crescita di decessi (+2%), dovuti soprattutto al fumo. Negli ultimi 5 anni, tra i maschi si sono registrate riduzioni sostanziali di mortalità anche per i tumori del colon retto (-5%) e della prostata (- 7%), ma le soddisfazioni più grandi sono arrivate dalle neoplasie dello stomaco (-12% di mortalità), della vescica (-9%) e dalle leucemie (-14%). 

 

cancro al seno 4

Tra le donne mostrano segni di flessione le curve di mortalità per il tumore del seno (-7%) e del colon retto (-8%). Importanti riduzioni sono attese anche per i tumori di utero (-4%) e ovaio (-13% nell'ultima decade), con trend favorevoli anche per lo stomaco (-16%) e le leucemie (-12%). «Merito di una maggiore diffusione delle strategie di prevenzione. Soprattutto grazie alla riduzione del fumo, principale fattore di rischio per molti tumori ma anche della maggiore efficacia delle terapie» commenta La Vecchia. 

 

malata tumore

Per quanto riguarda il tumore dell'ovaio, la cui mortalità è prevista in ulteriore calo nei prossimi anni, «questa è attribuibile soprattutto aggiunge l'epidemiologo - al maggior impiego di contraccettivi orali e ad una riduzione della terapia ormonale sostitutiva della menopausa». Un effetto favorevole viene anche dalla dieta, in particolare da quella mediterranea di cui beneficiano soprattutto Italia e Spagna. 

 

tumore utero

Tra i principali fattori di rischio per questo e altri tumori, gli esperti indicano invece il sovrappeso/obesità, il diabete, la sedentarietà, l'abuso di alcol. Anche i progressi della terapia hanno contribuito a ridurre la mortalità per tumore dell'ovaio, che purtroppo non può giovarsi di uno screening specifico. 

 

L'introduzione delle chemioterapie, le migliorate tecniche chirurgiche, la chemioterapia intraperitoneale e la recente introduzione dei PARP inibitori, farmaci di grande efficacia nelle pazienti con mutazioni Brca, hanno dato un contributo a questo miglioramento della prognosi. La riduzione di mortalità per tumore dello stomaco è attribuita all'eradicazione dell'infezione da Helicobacter pylori, ma anche le migliorate tecniche di conservazione del cibo attraverso la refrigerazione, che hanno portato a ridurre gli alimenti sotto sale o affumicati. 

 

nuove terapie

Fondamentale resta il ruolo degli screening (sangue occulto nelle feci e colonscopia) per la riduzione di mortalità del tumore del colon grazie alla diagnosi precoce di lesioni pre-cancerose (polipi), la mammografia per il tumore della mammella e il Pap test per il tumore della cervice uterina. 

 

Unico dato in controtendenza è quello del tumore del pancreas, la cui mortalità rimane stabile tra i maschi e mostrerà a fine 2022 addirittura un piccolo aumento tra le donne (+3%). Mancano sostanziali progressi nella terapia e nella possibilità di intercettare questa neoplasia in fase precoce.

la ricerca

 

L'ESAME 

Epidemiologi e oncologi non nascondono insomma il loro ottimismo e prevedono che anche nei prossimi anni la mortalità per tumore si andrà riducendo sempre più, grazie a screening, diagnosi precoce e terapie sempre più mirate ed efficaci. Anche se naturalmente c'è la grande incognita del Covid sul ritardo degli screening e delle diagnosi precoci, che potrebbe avere ricadute pesanti nei prossimi anni. 

esami

 

Motivo in più per tornare ad occuparsi, da medici e da pazienti, della medicina ordinaria e di ricordarsi che oltre al Covid-19 ci sono tante altre patologie che non possono e non devono restare indietro. Per non perdere tutti i vantaggi acquisiti negli ultimi decenni.

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)