“IL PROBLEMA CRUCIALE DELL’ITALIA RIMANE LA RIDUZIONE DEL DEBITO PUBBLICO” – IL GOVERNATORE DI BANKITALIA, FABIO PANETTA, AVVERTE I PARTITI CHE VOGLIONO SPENDERE E SPANDERE SENZA FARE I CONTI CON LE CASSE VUOTE: “UN DEBITO ELEVATO ESPONE L’ECONOMIA AI MOVIMENTI ERRATICI DEI MERCATI FINANZIARI. L'ITALIA È L'UNICO PAESE DELL'AREA DELL'EURO IN CUI LA SPESA PUBBLICA PER INTERESSI SUL DEBITO È PRESSOCHÉ EQUIVALENTE A QUELLA PER L'ISTRUZIONE. È EMBLEMATICO DI COME L'ALTO DEBITO STIA GRAVANDO SUL FUTURO DELLE GIOVANI GENERAZIONI…

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CONTI PUBBLICI: PANETTA, 'PROBLEMA CRUCIALE ITALIA RIMANE RIDUZIONE DEBITO'

FABIO PANETTA AL MEETING DI RIMINI FABIO PANETTA AL MEETING DI RIMINI

(Adnkronos) - Per l'Italia "il problema cruciale rimane la riduzione del debito pubblico in rapporto" al Pil. Lo ha ribadito il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento oggi alla 45esima edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli di Rimini.

 

"Un debito elevato - ha ricordato - rende più onerosi i finanziamenti alle imprese, frenandone la competitività e l'incentivo a investire; espone l'economia italiana ai movimenti erratici dei mercati finanziari. Sottrae risorse alle politiche anticicliche, agli interventi sociali e alle misure in favore dello sviluppo.

 

giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti

L'Italia è l'unico Paese dell'area dell'euro in cui la spesa pubblica per interessi sul debito è pressoché equivalente a quella per l'istruzione. Sottolineo questo confronto - ha spiegato Panetta - perché è emblematico di come l'alto debito stia gravando sul futuro delle giovani generazioni, limitando le loro opportunità.

 

Affrontare il nodo del debito richiede politiche di bilancio orientate alla stabilità e al graduale conseguimento di avanzi primari adeguati. Tuttavia, la riduzione del debito sarà ardua senza un'accelerazione dello sviluppo economico", ha detto ancora il governatore.

 

PANETTA,DEMOGRAFIA PESA SU PENSIONI-SANITÀ, IMMIGRATI AIUTANO

FABIO PANETTA AL MEETING DI RIMINI FABIO PANETTA AL MEETING DI RIMINI

(ANSA) - Il calo demografico in Ue "rischia di avere effetti negativi sulla tenuta dei sistemi pensionistici, sul sistema sanitario, sulla propensione a intraprendere e a innovare, sulla sostenibilità dei debiti pubblici: per contrastarlo "è essenziale rafforzare il capitale umano e aumentare l'occupazione di giovani e donne", ma "anche misure che favoriscano un afflusso di lavoratori stranieri regolari costituiscono una risposta razionale sul piano economico, indipendentemente da valutazioni di altra natura".

 

Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta. Ciò "andrà gestito in maniera coordinata all'interno dell'Unione", tenendo conto degli equilibri sociali e rafforzando l'integrazione dei cittadini stranieri.

 

MELONI E MATTARELLA CON FAZZOLARI, TAJANI, GIORGETTI, FITTO E ZAMPETTI MELONI E MATTARELLA CON FAZZOLARI, TAJANI, GIORGETTI, FITTO E ZAMPETTI

UE: PANETTA, 'SEMPRE PIU' ANZIANI, A RISCHIO TENUTA SISTEMA PENSIONISTICO, SANITARIO E STABILITA' CONTI'

(Adnkronos) - "Le proiezioni demografiche indicano che nei prossimi decenni si ridurrà il numero di cittadini europei in età da lavoro e aumenterà il numero degli anziani. Questa dinamica rischia di avere effetti negativi sulla tenuta dei sistemi pensionistici, sul sistema sanitario, sulla propensione a intraprendere e a innovare, sulla sostenibilità dei debiti pubblici".

 

E' quanto ha indicato il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento oggi alla 45esima edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli di Rimini. "Per contrastare questi effetti - ha quindi suggerito - è essenziale rafforzare il capitale umano e aumentare l'occupazione di giovani e donne, in particolare nei Paesi, tra cui l'Italia, dove i divari di partecipazione al mercato del lavoro per genere ed età sono ancora troppo ampi".

 

GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI - DEF - VIGNETTA DI ELLEKAPPA GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI - DEF - VIGNETTA DI ELLEKAPPA

Inoltre, ha ribadito Panetta, "anche misure che favoriscano un afflusso di lavoratori stranieri regolari costituiscono una risposta razionale sul piano economico, indipendentemente da valutazioni di altra natura. L'ingresso di immigrati regolari andrà gestito in maniera coordinata all'interno dell'Unione, bilanciando le esigenze produttive con gli equilibri sociali e rafforzando l'integrazione dei cittadini stranieri nel sistema di istruzione e nel mercato del lavoro", ha spiegato il governatore di Bankitalia.

 

PANETTA, 'PRESENZA AZIENDE UE TRASCURABILE, INVESTIMENTI PER 20 MLD DLR, IN USA 330 MLD'

(Adnkronos) - "Sebbene" nel settore dell'intelligenza artificiale "le università europee producano ricerca di qualità, le aziende continentali hanno una presenza trascurabile nello sviluppo della tecnologia: tra il 2013 e il 2023, gli investimenti privati nel campo dell'Ia sono stati 20 miliardi di dollari in Europa, contro 330 negli Stati Uniti e 100 in Cina".

 

FABIO PANETTA AL MEETING DI RIMINI FABIO PANETTA AL MEETING DI RIMINI

E' quanto ha spiegato il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento oggi alla 45esima edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli di Rimini. "E' evidente, per motivi sia economici sia strategici, che l'Europa non può limitarsi a essere un semplice utilizzatore della tecnologia.

 

Deve ambire a un ruolo attivo nella sua produzione. Una presenza significativa dell'Europa in questo settore - ha proseguito Panetta - oggi dominato da pochi giganti tecnologici globali, accrescerebbe la concorrenza e determinerebbe benefici che oltrepassano la dimensione produttiva e riguardano i diritti essenziali dei cittadini, quali la tutela dei dati personali e il pluralismo nel settore dell'informazione. Rafforzare l'Europa, e con essa l'Italia, non è solo una necessità economica, ma anche il modo per affermare la nostra sovranità strategica e i nostri valori fondamentali".

 

giancarlo giorgetti lorenzo fontana giorgia meloni maurizio leo giancarlo giorgetti lorenzo fontana giorgia meloni maurizio leo

EURO: PANETTA, 'E' SECONDA VALUTA AL MONDO, HA RAFFORZATO SOVRANITA' ECONOMICA EUROPA'

 (Adnkronos) - In Europa, "dal 1999 a oggi, il commercio tra i Paesi dell'area è aumentato di un quarto in rapporto al prodotto interno lordo, e si sono intensificati i legami tra imprese all'interno delle filiere produttive europee. L'euro è diventato la seconda valuta mondiale, rafforzando la nostra sovranità economica e la nostra rilevanza internazionale". E' quanto ha detto il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento oggi alla 45esima edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli di Rimini.

giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni

 

PANETTA, 'CONFERMA RICORSO SPESE COMUNI E INTEGRAZIONE FISCALE BANCO PROVA NUOVA LEGISLATURA'

(Adnkronos) - "Le autorità europee hanno il difficile compito di garantire prosperità ai cittadini in un mondo meno stabile e meno aperto. Questo obiettivo richiede progressi in più direzioni. Anzitutto, è fondamentale proseguire il cammino di integrazione. Un banco di prova per la nuova legislatura europea sarà la capacità di confermare il ricorso a progetti di spesa comuni e di avanzare verso un'unione più completa e più integrata sul piano sia finanziario sia fiscale".

 

fabio panetta - laurea honoris causa roma tre fabio panetta - laurea honoris causa roma tre

E' quanto ha indicato, nel suo intervento oggi alla 45esima edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli di Rimini, il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta. "Poiché il programma Ngeu terminerà nel 2026, un orizzonte non lontano, è necessario avviare una riflessione sui prossimi passi. Il disegno e la portata dei programmi futuri - ha proseguito il governatore - dipenderanno in larga parte dal successo di quelli in corso, in particolare dalla capacità dei singoli Paesi di utilizzare proficuamente i fondi messi a disposizione dai rispettivi piani di ripresa e resilienza", ha detto ancora Panetta.

 

 

 

UE: PANETTA, 'INVESTIMENTI EFFICACI SE COMUNI CON FONDI PUBBLICI E PRIVATI'

antonio tajani giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giorgia meloni matteo salvini

(Adnkronos) - "I leader europei hanno già individuato i settori chiave su cui concentrare l'impegno" degli investimenti e che sono "la doppia transizione, ambientale e digitale e comparti strategici come l'alimentare, l'energia, la sanità e la difesa, nei quali è necessario ridurre la dipendenza dall'estero. Investimenti in questi settori saranno efficaci se realizzati a livello europeo, con fondi sia pubblici sia privati".

 

E' quanto ha detto il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento oggi alla 45esima edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli di Rimini. "La spesa richiesta è talmente ingente, dell'ordine di centinaia di miliardi all'anno per molti anni, che è irrealistico pensare che le sole finanze pubbliche o i singoli paesi possano sostenerla da soli. Molte delle attività menzionate - ha quindi spiegato - hanno la natura di beni pubblici sovranazionali e richiedono pertanto un approccio coordinato a livello europeo. Ciò consentirebbe inoltre di beneficiare di economie di scala e di aumentare l'efficacia degli interventi", ha detto ancora Panetta.

 

considerazioni finali di fabio panetta 8 considerazioni finali di fabio panetta 8

PIL: PANETTA, 'CRESCITA FONDAMENTALE PER ITALIA, CONCENTRARSI SU OCCUPAZIONE E PRODUTTIVITA''

(Adnkronos) - "La crescita resta l'obiettivo fondamentale per l'Italia, ma per ottenerla dobbiamo affrontare con decisione i problemi strutturali irrisolti". E' quanto ha ribadito, nel suo intervento oggi alla 45esima edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli di Rimini, il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta. "Dobbiamo concentrarci sulle finalità essenziali: rafforzare la concorrenza, potenziare il capitale umano, accrescere la produttività del lavoro, aumentare l'occupazione di giovani e donne, definire politiche migratorie adeguate", ha concluso.

 

PANETTA, ITALIA SPENDE IN DEBITO COME NELL'ISTRUZIONE

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(ANSA) - "L'Italia è l'unico Paese dell'area dell'euro in cui la spesa pubblica per interessi sul debito è pressoché equivalente a quella per l'istruzione", un dato che mostra come "l'alto debito stia gravando sul futuro delle giovani generazioni, limitando le loro opportunità". Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta nel suo intervento al meeting di Rimini, spiegando che "la strada maestra passa per una gestione prudente dei conti pubblici" col "graduale conseguimento di avanzi primari adeguati". ma anche "da un deciso incremento della produttività e della crescita".

 

PANETTA, SERVE SLANCIO EUROPEISTA DA PARTE DEI GOVERNI

(ANSA) - Il progetto europeo "si trova ora di fronte a sfide sia interne sia esterne che ne mettono alla prova la solidità e la coesione", di fronte alle quali i governi europei hanno il compito "di non disperdere lo slancio verso l'integrazione dell'Ue e di proseguire lungo il percorso comune". Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta durante un discorso, al meeting di Rimini, largamente dedicato all'integrazione europea che nel tempo "ha portato importanti benefici": Panetta ha ricordato che "si stima che in assenza del mercato unico il reddito pro capite in Europa oggi sarebbe inferiore di un quinto".

GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7 GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7

 

PANETTA, SERVE CAPACITÀ FISCALE UE, RIFLETTERE SU POST-PNRR

(ANSA) - L'idea che l'area euro possa funzionare efficacemente senza una capacità fiscale centralizzata è "semplicemente un'illusione, e va superata" con una politica fiscale comune. Lo ha sottolineato il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta. "Un banco di prova per la nuova legislatura europea sarà la capacità di confermare il ricorso a progetti di spesa comuni e di avanzare verso un'unione più completa e più integrata sul piano sia finanziario sia fiscale", a partire da "una riflessione sui prossimi passi" una volta che il programma Ngeu arriverà a scadenza nel 2026.

 

PANETTA, EUROPA IN RITARDO SULL'IA, SIA PROTAGONISTA

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

(ANSA) - L'Europa - per motivi sia economici sia strategici - "non può limitarsi a essere un semplice utilizzatore" delle tecnologie più avanzate come l'intelligenza artificiale, ma "deve ambire a un ruolo attivo nella sua produzione".

 

Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, riferendosi anche a robotica, esplorazione spaziale e biotecnologie. "Il caso dell'intelligenza artificiale (Ia) è emblematico", ha detto Panetta, ricordando che sebbene le università europee producano ricerca di qualità, le aziende continentali hanno una presenza trascurabile nello sviluppo dell'Ia con investimenti privati che, fra il 2013 e il 2023, "sono stati 20 miliardi di dollari in Europa, contro 330 negli Stati Uniti e 100 in Cina".

fabio panetta paolo gentiloni giancarlo giorgetti g7 economia stresa fabio panetta paolo gentiloni giancarlo giorgetti g7 economia stresa

 

Secondo Panetta una presenza significativa dell'Europa in questo settore - oggi dominato da pochi giganti tecnologici globali - "accrescerebbe la concorrenza e determinerebbe benefici che oltrepassano la dimensione produttiva e riguardano i diritti essenziali dei cittadini, quali la tutela dei dati personali e il pluralismo nel settore dell'informazione". Rafforzare l'Europa - e con essa l'Italia - secondo Panetta "non è solo una necessità economica, ma anche il modo per affermare la nostra sovranità strategica e i nostri valori fondamentali".

 

PANETTA, CON L'EURO SOVRANITÀ NON PERSA, MA GUADAGNATA

(ANSA) -  "L'euro è diventato la seconda valuta mondiale, rafforzando la nostra sovranità economica e la nostra rilevanza internazionale: quindi non abbiamo perso sovranità, l'abbiamo guadagnata". Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, al meeting di Rimini.

 

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