ryanair michael o leary oleary

LOW COST? BYE BYE! L'AD DI RYANAIR, MICHAEL O'LEARY, ANNUNCIA UN RINCARO PER QUANTO RIGUARDA IL COSTO DEI BIGLIETTI DELLE COMPAGNIE: "I PREZZI SONO TROPPO CONVENIENTI" - L'ALLARME SUI PASSEGGERI UBRIACHI: "QUEST’ANNO LA PERCENTUALE DI VOLI IN RITARDO È STATA DEL 25%. CI SONO MOLTE PERSONE CHE STANNO PER DIVERSE ORE IN AEROPORTO E FINISCONO PER CONSUMARE ALCOLICI. PERCHÉ I PUB SERVONO ALCOLICI GIÀ ALLE 7 DEL MATTINO?" - L'ATTACCO A WIZZ AIR: "IL LORO PROGRAMMA ALL YOU CAN FLY? SOLO MARKETING..."

Estratto dell'articolo di Leonard Berberi per www.corriere.it

 

michael o leary

Ryanair punta ai 60 milioni di passeggeri in un anno in Italia, lancia nuove rotte da Milano Malpensa e Roma, ma la presenza dell’addizionale comunale (6,5 euro per passeggero in partenza) e i ritardi nelle consegne dei Boeing portano la compagnia low cost — prima in Europa per volumi — a togliere 4 Boeing dallo scalo di Bergamo per posizionarli a Malpensa, Trieste e Reggio Calabria.

 

Ad annunciarlo è Michael O’Leary, amministratore delegato del gruppo Ryanair (che comprende anche Malta Air, Buzz e Lauda) che non nasconde la sua preoccupazione per l’andamento delle tariffe in calo nella stagione estiva che si avvia a conclusione «e inferiori al 2023 anche d’inverno», dice al Corriere durante l’intervista a Milano prima dei decollare per Roma con uno dei jet privati che il vettore usa per spostare più velocemente i pezzi di ricambio degli aerei.

michael o leary

 

Come stanno evolvendo le tariffe?

«La buona notizia per i consumatori è che il calo nella stagione estiva è del 5-9% rispetto a un anno fa. Sull’inverno continuiamo a non avere idea onestamente».

 

Come è possibile?

«Finora abbiamo venduto il 25% dei sedili del quarto trimestre di quest’anno e meno del 4% del primo trimestre del 2025».

 

Questo dovrebbe dare qualche indicazione sulle tariffe.

«Potrebbero essere leggermente inferiori rispetto all’inverno 2023-2024».

 

Un paio d’anni fa lei ha detto che le tariffe aeree sono troppo basse in Europa. Lo pensa ancora?

«Sì. I prezzi sono troppo convenienti. Quest’anno la nostra tariffa media sarà di 45 euro. Costa decisamente meno che muoversi in treno in Italia. Ma è il mercato che decide».

 

Vede un cambio di trend?

michael o'leary

«Nei prossimi due anni l’offerta dei vettori sarà limitata in Europa e a quel punto i prezzi potrebbero salire. Ma ricevendo in tempo i Boeing — cosa che non sta avvenendo — potremmo tenere bassi i biglietti».

 

Il presidente di Save — la società che gestisce gli scali di Venezia, Treviso, Verona, Brescia — ha detto che in Italia c’è un oligopolio (Ryanair, Wizz Air, easyJet) che detta legge.

«Non è così. Io non mi metto d’accordo con i miei rivali, non lavorerei mai con Wizz Air o easyJet. C’è un piccolo numero di vettori? Sì. Ma questi non si accordano sui prezzi. E poi noi cresciamo costantemente, gli altri no».

 

È stata un’estate complicata sul fronte operativo. Con il 5% in meno di voli rispetto al 2019, i disagi sono stati superiori. Cosa succede?

ryanair 3

«Intanto cominciamo col dire che il maltempo è una falsa scusa. I problemi dei controllori di volo hanno toccato livelli record: le società sono a corto di personale. Gli intoppi iniziano già alle prime partenze dell’alba con un volo su cinque già in ritardo. Non c’è alcuna ragione perché questo accada».

 

E perché succede?

«Perché i controllori di volo francesi e tedeschi non si presentano a lavoro. Per questo chiediamo alla Commissione europea di intervenire e di garantire che ci sia tutto il personale almeno al turno del mattino».

 

[…] C’è chi dice che le compagnie abbiano messo in vendita più voli di quelli in grado di operare.

michael o'leary

«Non penso proprio. I ritardi e le cancellazioni avvengono perché il 20% delle partenze dell’alba avviene già in ritardo». [...]

 

Lei ha bocciato da subito «All you can fly», l’abbonamento annuale di Wizz Air?

«Non è che non mi piaccia. Ma penso che in qualche modo i passeggeri vengano fregati. Intanto si devono pagare 499 euro. Poi si può prenotare solo tre giorni prima della partenza e si spendono comunque 9,99 euro a viaggio».

 

scazzo a bordo in un volo tra tenerife ed edimburgo 3

E quale è il problema?

«Wizz Air ha un tasso di riempimento degli aerei simile al nostro, 94-95%. Quindi tolto qualche momento specifico della settimana non ci saranno posti liberi. E allora perché scontentare i clienti in questo modo?».

 

Lei cosa avrebbe fatto?

«Avrei dato la possibilità di prenotare 14 giorni prima della partenza dove ci sono più sedili liberi».

 

Lo può spiegare meglio questo aspetto?

«Guardi le faccio vedere i nostri numeri di questa settimana di voli (prende i fogli, tutti scritti a mano, ndr). Ieri gli aerei sono decollati con il 94% di sedili venduti. Se consideriamo a tre giorni da oggi: venerdì è venduto già il 92% dei posti, sabato il 90%, domenica 91%. E questo in media: significa che in buona parte dei collegamenti gli aerei sono già pieni».

 

Copierebbe l’iniziativa, magari con le sue correzioni?

«No. Quella di Wizz è una mossa di marketing e basta. Non siamo interessati».

 

sesso orale su un volo ryanair 1

[...] A proposito di alcolici: si è lamentato molto con gli aeroporti perché a bordo s’imbarcano sempre più persone ubriache.

«È così. I numeri sono piccoli, ma il trend di crescita è davvero preoccupante».

 

Perché succede?

«Perché mentre prima il 5% dei voli aveva ritardi significativi, quest’anno quel dato è salito al 25%. Ci sono molte più persone che stanno per diverse ore in aeroporto e finiscono per consumare alcolici».

 

Cosa ha suggerito?

«Di limitare a due i bicchieri da vendere al terminal. Noi possiamo anche non servire nulla a bordo ma intanto si sono già imbarcati ubriachi e questo è un problema.

 

Però anche voi vendete alcolici e quindi fate concorrenza agli aeroporti su questo.

«Intanto gli aeroporti beneficiano dei ritardi vendendo più alcolici, ma poi il problema ce lo dobbiamo gestire noi. La durata media dei nostri voli è di un’ora e un quarto, non c’è molto tempo per vendere. Negli aeroporti se bisogna aspettare 3 ore si possono bere sei o otto boccali di birra. E francamente non capisco come sia possibile che, come succede in Irlanda e Regno Unito, i pub debbano servire alcolici già alle 7 del mattino. Ma perché?».

RYANAIR

 

[...] Wizz Air dice di avere costi bassi come i vostri.

«Spendono il 60% in più di noi per far volare gli aerei. Per questo non possono competere con noi, si ritirano pure nei mercati dove dominavano come l’Albania e portano gli aerei a volare in Medio Oriente e Asia dove noi non ci siamo».

 

Sta sfumando per lei il bonus da 100 milioni di euro nel caso le azioni della compagnia dovessero sfondare per un mese di fila i 21 euro.

«Devo dire che eravamo arrivati vicini a quel dato in primavera, ma poi le azioni sono scese, oggi sono a 15 euro. Quindi quel bonus è sfumato. Ma chi se ne importa. C’è sempre lo stesso bonus se porto i profitti a 2,2 miliardi di euro all’anno entro il 2028».

 

Che ne sarà del suo futuro?

bagagli a mano ryanair 3

«Sono ancora troppo giovane per pensarci. Il mio contratto scade nel 2028 quindi è un po’ presto per iniziare a parlarne con il consiglio di amministrazione, cosa che penso accadrà dal 2026 in avanti. La principale sfida direi che è quella di arrivare vivo».

michael o learyvolo ryanair da incubo 1

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…